venerdì 26 agosto 2016

Recensione Cain and Abel


Uno dei primissimi drama (forse il primo serio) che guardammo e da qui iniziammo a innamorarci di Soo Ji Sub o meglio conosciuto con il nome drammoso Lee Cho In.
Sì penso sia proprio il primissimo drama serio che abbiamo visto, be' come inizio non è male, è vero che in molti l'hanno trovato un po' noioso e magari inverosimile, ma io rimango dell'idea che è meglio questo che Doctor Stranger a livello di drama medico. 
Primo impegnativo di una lunga serie, non so se effettivamente la tempistica con cui l'abbiamo guardato ha aiutato oppure no, fatto sta che a noi è piaciuto e tanto (poi mia madre: "ah, finalmente qualcuno con cui non mi sento pedofila, massimo gli faccio da nuna" 😂😂 io: "vai così mamma! La nuna conquista sempre!").

Direi di partire da quel poco che ricordo (è risaputo infatti che la mia memoria è peggio di un colabrodo):

"Ammmmico mio"
"Fratellino caro"
Allora il drama parte con Caino e Abele che si incontrano sopra un tetto di ospedale, dopo che uno dei due è rimasto all'estero per anni (non mi ci giocherei di certo le balls che non ho, ma opterei per Caino), e sembrano andare d'amore e d'accordo. Ma sarebbe un drama coreano se i due fratelli andassero d'amore e d'accordo veramente? Si lo so che dal titolo si può intuire, ma vorrei farvi notare che neanche in The Heirs si piacevano, si insomma state pur certi che protagonisti o no in un drama coreano i fratelli dello stesso sesso si odieranno sempre, qui a maggior ragione. Allora questi due fratelli apparentemente felici e amici in realtà non lo sono poi così tanto, o meglio uno dei due vuol bene al fratello ma nel corso del drama accecato dalla gelosia e dal senso di inferiorità finirà per odiarlo e cercare di ucciderlo con la complicità della madre. We? 
Qualcosa mi dice che tra questi
due non è tutto rose e viole..
*Sarà lo sguardo assassino?*
Semplice, il tutto partì dal fatto che il nostro Abele fregò la ragazza al Caino della situazione (che poi spiegatemi: se tu te ne vai via per anni e anni, pretendi che lei ti aspetti? E poi se lei va con il primo che capita nonostante l'amore che prova per te, non pensi che magari un po' zoccola lo sia? A maggior ragione se va col fratello dell'uomo amato... si vede che il personaggio non mi era piaciuto?😂) durante il suo soggiorno all'estero e che oltre a quest'ultima (anche se qui non centra) anche l'ospedale che in origine era del padre di Abele (no, non perché la madre gli ha fatto le corna, e sì sono fratellastri, ma perché il padre di Caino, dopo un incidente d'auto nel quale sono morti entrambi i genitori di Abele, ha deciso di crescere il figlio come suo ereditando anche da questi ultimi l'ospedale di loro proprietà) e che quindi tecnicamente sarebbe sempre stato l'ospedale di Abele, ma comunque al nostro Caino la cosa non è andata giù. Quindi quando il nostro Abele partirà per la Cina alla volta di un Fan-meeting con tutti i dottori del paese (si perché dimenticavo che tutti e due i protagonisti sono dottori che curano il cervello delle persone, e neanche a dirlo indovinate chi è il più bravo dei due? Dai possiamo anche capirlo Caino, non ha manco un pregio (neanche la beltà..😂 ma come sono cattiva) capitanato da una guida (che a me è piaciuta un casino) con il quale instaurerà un rapporto Love-Love durante il proseguimento del drama. 
Fu qui che i nostri stolti ingaggiarono l'uccisione del protagonista, ma io vorrei sapere, secondo voi se è il protagonista può morire a inizio drama eh? Ma quanto siete furbi mi dicono, e quindi invece di ucciderlo fanno una cosa più sottile e vanno sul classico, due colpi in testa in mezzo al deserto, in modo che ce lo ritroviamo a fare a pugni negli incontri clandestini al famosissimo paese di Fan-Culo con la memoria peggio della mia a inizio recensione. Da qui in poi spetterà alla Guida turistica cercare di riportarlo (be' diciamo più che gli capita sotto mano l'occasione) a casa e fargli riappacificare gli animi in famiglia (cosa impossibile).


Si direi che come trama può bastare, anzi un po' lunghetta, bene, passiamo a:

I Personaggi:
  • L'Abele della situazione: Lee Cho In, a parte la sfiga immane, che a me non ha dato particolarmente fastidio (e parlo da dramista che odia i Dramma a più non posso), ma magari a rivederlo con il senno di poi non lo sopporterei (si ebbene vado a periodi). Il personaggio in se mi è piaciuto molto, al momento non ricordo tutto devo essere sincera, ma so che non mi ha annoiato nonostante la perdita di memoria (che era la prima seria che vedevamo se escludiamo quella di Boys Over Flower) e mi è piaciuto anche il suo lottare contro le avversità per tenersi stretto ciò che era suo nonostante non lo desiderasse. Pure il suo rapporto con il fratello, o almeno nei primi episodi, ma anche quando lo voleva distruggere non mi è dispiaciuto. Non mi è piaciuto per niente il rapporto che aveva con la Second, ma presumo fosse proprio perché non mi è piaciuto né l'attrice né il personaggio che interpretava. In quanto alla Love Story è stata molto carina e costruita bene, anche se non mi ricordavo tutti quei baci nel corso del drama, il loro rapporto mi ha soddisfatto. Per il resto a me l'attore piace, magari ci sono ruoli che interpreta meglio che altri, ad esempio a me è piaciuto molto di più qui che ne in Master's Sun, lì proprio non si può vedere se lo si paragona a questo, già il personaggio non brillava particolarmente, in più tra capigliatura e vestiario, aiuto. Mentre se devo essere sincera qui lo trovavo molto affascinante, e anche la barbetta gli da quel tocco in più... e vabbè sto divagando... Dottore abile nel suo lavoro anche quando perde la memoria.
  • La Guida Nord-Coreana: ebbene sì, la sua lei era una rifugiata politica che in Cina faceva da guida per guadagnarsi abbastanza denaro da farsi fare i passaporti falsi per lei e suo fratello. Onestamente non mi ricordo se poi la becchino o no, mi sembra di ricordare però che lei riesca ad entrare in Corea del Sud, più specificamente in un programma di ambientazione per i rifugiati politici, mentre il fratello insieme all'Assassino (che al momento mi pare fosse quello ingaggiato successivamente per uccidere Abele) vengono aiutati da Abele stesso a passare il confine anche se il fratello muore poco dopo (o prima, ma comunque non fa in tempo a capire cos'è successo) e lascia l'incarico ad Abele di trovare la sorella e proteggerla. Così finalmente riuniti e superati i momenti tristi per il fratello/amico morto i due iniziano a mettere insieme la storia di Abele e a cercar di venire fuori da quell'ammasso di "ti uccido io, mi vuoi far fuori tu". Lei come personaggio mi è piaciuta subito e anche l'attrice, che ho ormai visto in una valanga di drama (di recente in Rooftop Prince dove interpretava un ruolo molto simile a questo), mi piace assai, penso che sia una delle attrici che più mi piacciono, non l'ho sopportata solo in un drama, cioè Capital Scandal (in quel drama le dicevo peste e corna) ma per il resto mi è piaciuta in tutti gli altri, la adoro è troppo simpatica.
  • Il Caino della situazione: poveretto, in un certo senso c'è da capirlo, non dico giustificarlo, ma con una madre così non possiamo mica pretendere che il figlio biologico esca sano! Allora mi spiace per ciò che faceva e anche per i motivi che lo spingevano a farlo, motivi futili e stupidi perché se la ragazza era una facile (come volersi dimostrare infatti quando Abele scompare e viene creduto morto lei tutta bella e aitante torna dall'unico fratello rimasto, e tu lo chiami amore questo? Non mi è mai piaciuta questa, nemmeno quando faceva Coffè Prince) non te la devi di certo prendere con tuo fratello, poiché io sono convinta che ti avrebbe anche lasciato l'ospedale una volta rilevato dal gran che ti voleva bene; il problema è che questo lui non l'ha mai capito. Di certo mi dispiace un casino per la sua malattia e per come va a finire alla fine, ma diciamocelo, nemmeno pretendevo il lieto fine dopo tutte le cose che ha fatto. Semplicemente non era possibile e per una volta i coreani l'hanno capito. L'attore è stato molto bravo nella parte, mi rendo conto che non dev'essere stato un ruolo semplice, ma del resto quello era. Purtroppo non ho termini di paragone perché in tutti i drama che ho visto lui non era presente, se lo vedrò magari in un futuro e se me ne farò un idea migliore/peggiore vi avviserò.
  • La Second: solo per dire due paroline, non la sopportavo proprio, è uno dei personaggi che io in qualsiasi drama detesto, il tipo di personaggio che non ha né capo né coda ma a cui vogliono decisamente dare un senso (quasi sempre non compiuto) per le azioni che fa, valà che a livello di presenza scenica non è che fosse molto calcolata, si diciamo non aveva troppe parti.
  • La Madre: una delle tipiche madri coreane a cui non importa vedere i figli andare lentamente all'inferno, purché riesca (no) ad ottenere il loro obbiettivo. 
Per il finale invece dico: 

Che non è che mi ricordi pienamente il come quando e perché sia finito com'è finito, ricordo solo che la Love Story c'è stata, nonostante il tira e molla, loro nell'ultimo episodio si rimettono insieme e che il nostro Caino diventa praticamente un vegetale, anche se noi non sappiamo se sia dovuto alla vendetta per ciò che ha fatto al nostro Abele, il quale durante l'intervento l'ha fatto apposta, o se sia semplicemente un effetto collaterale impossibile da contrastare, ma ciononostante io non me la sento neanche di giudicare il nostro Abele chiamandolo mostro, alla fine solo lui sa il male che suo "fratello" gli ha causato, e quindi se per una volta non mi voglio fare il solito coreano "tu mi pesti i piedi, e io ti chiedo scusa" ben venga, alla fine, lui comunque al fratello vuole ancora bene, tanto da andarlo a trovare e custodirlo proprio come la ragazza facile che in fin dei conti a capito il che direzione va il suo cuore.

Commentare per commentare:

La storia in se è molto più complicata di così, e anche molto più tondeggiosa, ma io a distanza di tempo non riesco a ricordarmi bene i vari intrighi e i vari colpi di scena, o comunque molti più particolari di così, insomma un po' come tutte le recensioni di questo genere (City Hunter ad esempio) i ricordi mi tradiscono e la mente si sbrodoglia, quindi questo è il meglio che riesco a fare, spero di avervi soddisfatto lo stesso, e di essere stata abbastanza esaudiente. Come ho detto sopra non so se rivedendolo ora mi piacerebbe ancora così tanto, ma devo ammettere che quelli di adesso (dal 2013 in poi) con quella patina brillante sopra non riescono a conquistarmi in quanto mi sanno troppo da farsa. Mian..

Alla prossima, passo e chiudo!
Fine!

"Ringrazio il Ponchan Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

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