martedì 26 maggio 2020

Recensione Pride and Prejudice


Quando anche Jane Austen decide di non presentarsi al meeting aziendale...
'Sto drama è stata una tortura coreana. Ragazzi mi-ra-co-lo! ho trovato il rimedio contro l'insonnia, manco un sonnifero saprebbe ottenete risultati migliori. Sinceramente, a sto giro non so proprio chi incolpare (ovviamente io, sempre e solo io) per la sua visione. Drama messo in lista fin dall'anno della sua produzione sono ancora qui a chiedermi perché (per il titolo? Addio Mr. Darcy. Per l'attore protagonista? Per l'amor del cielo qui è no). Un drama durante il quale, per la maggior parte del tempo, non ho fatto altro che chiedermi di cosa trattasse. Noioso e confusionario, credo che a sto giro ci abbiano messo del loro anche i sottotitoli sul quale (sì, qui ne voglio parlare) ci torneremo dopo. 

Trama:

Non ci ho capito 'na mazza. Cioè rendetevi conto, sono qui al dopo la visione del 17 episodio a chiedermi di preciso che ci hanno fatto vedere nei precedenti 16. Comunque almeno scriviamo le informazioni essenziali. 
Il drama parte con una protagonista neotirocinante di uno studio di procuratori di Incheon (si scrive così?) che sventolando la sua manina qua e là come se fosse unica e indimenticabile, a un leggero diverbio con quello che scoprirà appena dopo essere il suo tutore/superiore. Entrata nello studio e dopo aver fatto la conoscenza del capo della squadra, del suo sottoposto, del suo collega di scrivania e di altri due messi un po' per far numero, veniamo a scoprire il suo passato. Passato che per tutti quelli un po' avezzi ai drama è praticamente un classico. Alla giovane età di 14 anni, dopo aver lasciato il fratellino alla fermata dell'autobus verrà ad apprendere della scomparsa di quest'ultimo e della sua successiva morte. Morte che manderà in crisi la famiglia, tanto da non rendere reperibile il padre della protagonista per i successivi venti episodi. L'unico indizio lasciato durante il rapimento è un attestato di ammissione ad una scuola di medicina portante il nome del superiore di lei. 
Convinta della sua colpevolezza perché sì, lo rincontrerà tot anni dopo così a cazzum (perché si sa il mondo è piccolo e Seoul lo è ancora di più) e andrà in fissa con l'obbiettivo di diventare procuratrice. Per la giustizia? No, semplicemente per sbattere in galera il suo primo sospettato e ottenere quella che secondo lei così è giustizia. Scoperto però che lui è il protagonista del drama e non l'antagonista, avrà una crisi di difficoltà che la porterà a diventare ancora più antipatica allo spettatore che (se come me) ad un certo punto inizierà a tifare per i cattivi nonostante il non sapere chi siano e che cosa abbiano fatto di male. 
Facendo più danni che un treno in corsa deragliato, nel primo caso sbaglia il colpevole (va bene, va bene lo sbaglia per metà, su non siamo pignoli), nel secondo gli capita la soffiata, e nel terzo intraprende la tanto incompresa (da noi) crociata alla scoperta del cattivo cattivoso che fino al 17esimo episodio non sono riuscita a capire se fosse un individuo o una società. Andando immancabilmente a far buchi nell'acqua ogni due per tre e finendo con lo accusare di colpevolezza uno che francamente non ho capito chi fosse e che collegamenti avesse con il caso. Coooooomunque una volta scoperto il cattivo il tutto dovrebbe finire vero? E nooooooooooo. Perché in realtà siamo solo a metà del 17 episodio e li hanno pagati per farne 21 (quando la trama sarebbe stata da 6) quindi colpo di scena scenoso e dadaannnn, ecco che salta fuori il fratello gemello di non so chi ecc.. ecc.. per ora direi di fermarci qui e facciamo che del resto, se ci capisco qualcosa, ve ne parlo nel paragrafo dedicato al finale.

Spacciato per un drama incentrato più sui casi dei procuratori che tra la romance di quest'ultimi, be' posso dire che a pare mio di casi se ne sono visti fin troppo pochi, e che la romance per quello a cui è servita potevano davvero evitare di inserirla. Forzata e con protagonisti che nemmeno da un millimetro di distanza dimostravano di provare qualcosa l'un per l'altra, posso ufficialmente dire che a me a fatto orrore. Inoltre ho trovato davvero davvero sottovalutata la parte legale del drama. Mi ero approcciata a questa visione convinta ci fossero molti più casi autoconclusivi interessanti e magari anche utili a livelli di trama, ma sinceramente a fine visione sono ancora qui a chiedermi che cavolo centrava il bimbo adottato da tutti i personaggi del cast (oltre a dover far rinsavire la madre della protagonista). 
Bah, un NO a tutto tonto, dalla prima immagine di lei con quella manina da "so' la più figa, scostati" all'ultima di lei stra soddisfatta e felice. Insomma un You're All Sourranded wannabe che non ce la fa manco volendo essere qualcos'altro.

Personaggi del quale ho davvero poco da dire e che per comodità tratteremo a scaglioni:

La bleah couple: 

Composta da una protagonista insulsa indiscussa del drama, che io personalmente non vorrei mai rivedere in un'altra produzione. Né il tipo di personaggio né l'attrice (anche se di quest'ultimo ho ancora un drama da 30 episodi da vedere. Mannagia a me.) Personaggio scialbo, senza nessuna qualità, che paragonarla ad una classica protagonista di un reverse harem sarebbe insultare quest'ultimo. Inutile, insulsa, pesante e incompetente la vediamo fin dall'inizio usare quella sua manina svolazzante per decantarne a tutti 4, anche quando uno di questi è un suo capo con tot anni di esperienza alle spalle e che sa fare il suo lavoro. Spinta a diventare procuratrice dalla nobile motivazione di fare luce sul caso del fratellino morto 15 anni prima, la vedremo seguire il suo infallibile fiuto fino ad accusare di omicidio il primo che passa. Ricorderemo il suo personaggio (aspe, regia! Perché? Cioè dobbiamo ricordarla sul serio? Possiamo fare a meno? Per favore? No? Uff...) come uno di quelli più odiati da me in tutto e per tutto, dal modo di parlare (comunemente stressante in più personaggi del drama e che mi ha fatto mettere in muto molti pezzi di molti episodi) dal suo comportamento e dalla sua mancata caratterizzazione o evoluzione del personaggio, in quanto indifferente a tutte le ripercussioni dovute alle sue idee di dubbia utilità e con una visione piuttosto utopistica e (va bene, diciamolo) ingenua della vita e della giustizia. 
Odiosa e irritante, con una love story pressoché inesistente ma che spunta fuori così a caso ad un certo punto della storia, dobbiamo ammettere che non tutto il mio astio per questo personaggio deriva dal personaggio stesso, ma piuttosto dall'attrice interprete. Già vista e non particolarmente apprezzata in Missing 9, sono ancora qui a chiedermi quanti soldi ha investito per farsi scritturare come protagonista in quasi tutti i suoi drama. L'unico drama in cui ha mio parere ha centrato l'obbiettivo è stato Empress Ki, nel quale ha saputo farsi odiare in maniera egregia. In combo con la (secondo me) non bravura nel recitare trovo che abbia un'espressività totalmente schifata anche quando la scena non lo richiede, in più la sua interpretazione mi trasmette sempre una certa altezzosità, della serie: "ce l'ho solo io, e anzi ce l'ho d'oro" che in questo drama è accentuata soprattutto dalla moria di uomini che le vanno dietro (why? ). Insomma per me un personaggio NO in toto. La pescivendola doveva fare sta qui, non l'attrice. 

E da un protagonista attualmente non pervenuto spacciato per tale. Primo Lead indiscusso del drama di lui cosa si può dire... fatemici pensare. Interessato fin dal principio ad avere più di una semplice amicizia con la protagonista (introducendo anche il passato avuto con quest'ultima), e colpevolizzato da quest'ultima per l'omicidio del fratello, lo vediamo fin dall'adolescenza logorato dal senso di colpa di non essere riuscito a salvare entrambi i bambini del caso. Lo vediamo in nome dell'amore (perché non raccontiamoci altre storie, come quella della giustizia) mettere in discussione persino il suo lavoro, rifiutandosi fino alla fine di riporre fiducia nel suo capo ma anzi ritenendolo quasi un diretto responsabile (cosa che per certi versi è vera e per altri avrebbe potuto essere più chiaro il superiore) dell'aiutare a insabbiare il tutto commesso dai diretti interessati. Sinceramente di questo personaggio ho poca memoria. L'unica cosa che ricordo con fervore era il mio paragonarlo continuamente ad L degli Infinite (il che non so se sia un pregio o un difetto, forse dipende dai punti di vista) e quel brutto taglio di capelli che pareva aver fatto dall'ubriaco sotto casa. 
Un personaggio totalmente dimenticabile che oserei dire lascia alquanto indifferenti. A dire la verità l'ho sempre considerato un po' soprammobile e un po' supereroe, a seconda delle scene insomma era utile o meno utile. Innamorato della protagonista fin dal principio, se non altro ci sfanghiamo il suo innamoramento lampo, anche se di fatto sia prima che dopo non ci viene spiegato perché si innamori di questa insulsa. Procuratore super mega power, di fatto è un personaggio noioso relegato ad una posizione del tutto angolare. Incredibile dato che è il protagonista. L'attore posso dire ufficialmente che non mi piace, dopo la visione di due suoi drama in cui era protagonista entrambi finiti nel girone dei CONTRO, avrei piacere a evitarlo (ma ahimè voglio darci un'ultima possibilità con Rugal, perché si sono giunta alla conclusione di essere mooolto masochista) per sempre.

L'Assistente e il Capo:

In realtà dalla regia mi hanno informato che il ragazzo giovane non era un assistente ma un investigatore di 21 anni già tirocinante in un ufficio di procuratori, qualcuno obbietta con me sul "come cavolfiore è possibile che loro a 19 anni debbano ancora uscire dal liceo e questo a 21 sia già tirocinante da un anno presso uno studio legale?" grazie, conoscendo poi i precedenti sugli studi coreani (della serie se non hai una laurea nemmeno i lavapiatti ti prendono a fare) me pare una cosa un po' futuristica. Capisco l'aggancio però nemmeno il curriculum gli abbiano chiesto? Forse dovrei aggiungere fantascientifico come genere del drama... Comunque un personaggio che come tutto il resto del drama mi ha fatto abbastanza bleah, se non fosse che all'inizio sono rimasta conquistata della bellezza dell'attore e, perché no, anche dalla sua bravura. Bravura che ahimè, poveretto, per tenere su un drama da solo non era ancora sufficiente, soprattutto se inserito in questo contesto dove quasi tutti i personaggi ballavano con loro nonna, e che quindi, nonostante i miei buonissimi propositi, attorno a metà drama ho iniziato a bypassare nella mia mente. Sicuramente è uno dei pochi che dopo questo drama rivedrei volentieri, anzi inviterei però quest'ultimo a fare drama un po' più corti, dato che per una seconda chance non ho intenzione di guardarmi drama da 50+ episodi dove, tra l'altro, non è neanche il protagonista. 
Ah, quasi dimenticavo di contestualizzare un attimo il personaggio: mmh mmh. Ragazzo che scopriremo essere stato preso in ostaggio col fratellino della protagonista per il semplice fatto di essere vestito uguale e poi punto cardine (ma era davvero il punto cardine?) del drama sul quale si svolgerà tutto il risolvimento del mistero. Insomma un personaggio che si può tranquillamente ignorare soprattutto da metà in poi dove il suo ruolo diventa irrilevante (ovviamente le scene più belle erano quelle col bambino e quelle con l'ajusshi). Quasi dimenticavo, credo abbiano voluto farci intendere che avesse una cotta per la ameba protagonista, ma tanto è un po' una tortura accennata che oltre a dar fastidio non fa altro. 

Il capo dell'ufficio invece è un personaggio che non ho voluto impegnarmi a capire, che non mi interessava, e che in sostanza mi ha dato tantissimo sui nervi nel corso della visione. Ce lo spacciano continuamente prima per cattivo, poi per buono, poi per cattivo, per poi finire come un uomo che in sostanza non faceva un cavolo. Colui che era coinvolto nei piani alti, per sbaglio uccide un pedone in un incidente stradale e da lì in poi produce l'effetto domino (perché? Perché sì) che porterà poi al suo continuo passare di palo in frasca. Che poi, vorrei chiedere ma costui ha mai saputo qualcosa o non sapeva un'emerita cippa sin dall'inizio? Parlando poi del personaggio in se l'ho trovato davvero un capo procuratore pesante, sia per il come l'hanno impostato caratterialmente sia per il suo modo di parlare fin da subito stressante. Insomma per me un personaggio NO in toto, che una volta resami conto fosse lo stesso interprete del Pirata di Warrior Baek Dong Soo, avrei voluto mollare il drama su due piedi senza dargli nemmeno una chance (e avrei fatto stra bene).

L'unica vera couple: le uniche scene davvero interessanti, o che mi facevano quantomeno guardare la televisione/schermo del pc, erano quelle in cui comparivano questi due personaggi. Lei, principessa in Moonlight Drawn by Clouds, che già nel suo precedente drama era riuscita a conquistarmi e lui, protagonista indiscusso di Parasite, che alla fine... no dai non facciamo spoiler... che alla fine in barba a tutto quello che ho imparato in 7 anni di visione drammose (o proprio per quello) era riuscito a fregarmi. Procuratore svogliato e lavativo con al suo seguito una detective dalla lingua tagliente, che durante le lunghe ore passate assieme da soli nell'ufficio a loro assegnato finiranno, con grande rammarico di lei, per sviluppare sentimenti reciproci. Come non essere conquistati dalle loro roccambolesche avventure, dagli ormoni impazziti di lui o dall'enorme pazienza di lei. Insomma penso fosse l'unico rapporto ben costruito all'interno del drama che ho davvero davvero apprezzato un botto. Quindi, dopo un po' che non compariva su questi schermi, a questo giro.. finalmente... posso assegnare a questa coppia la coccarda d'oro senza riserve (anche perché la concorrenza a sto giro era sparita)!!!! 
  • Una menzione speciale per l'ajusshi di quartiere: che bel ajusshi di quartiere! Ammazza (sì col parrucchino in testa ammazza proprio)! Terzo/quarto personaggio simpatico all'interno del drama che non si capisce perché ad un certo punto sembra debba essere il pezzo chiavoso del puzzle e poi viene retrocesso a pezzo di scorta. Nel dubbio noi lo ricorderemo per l'enorme beltudine che nonostante l'età agée si promuove a pieni volti. Peccato che fosse un po' bassettino (o erano i due protagonisti ad essere troppo alti?).
  • Una menzione menzionabile per la madre della protagonista: la menzioniamo per cosa? Per ricordarci di come abbiano rappresentato una donna che non si rassegnava alla scomparsa del figlio dopo nemmeno 15 anni? No, onestamente credo fosse un personaggio ancora più peggiore della figlia.
  • Una menzione menzionosa per la nonna di quartiere e l'orfano/nipote acquisito: lui bambino simpaticissimo ma di poche parole, che per quanto mi abbia fatto innamorare delle sue scene con l'Assistente, senza mezzi termini posso tranquillamente dire che è risultato un personaggio totalmente inutile. La nonna invece era tipo la signora della mensa, a lei importava far mangiare tutti, inutile dire che era proprio lei la possessitrice dell'ultimo pezzo pezzoso che, manco farlo apposta, era finito dimenticato fino all'ultimo episodio (io sospetto e, se avrò la forza di ricordarmi sto drama, sospetterò sempre che sia stato inserito all'ultimo per cavarsi fuori dalla questione) ma poi è magicamente ricomparso in tutto il suo splendore e utilità. 
Final(ment)e:

Ho una confessione da farvi... mi dispiace immensamente, scusatemi, mea culpa, giuro che proverò a espiare i miei peccati col prossimo drama, ma... iniziamo dall'inizio:
Voi sapete che fin dall'inizio del blog, la mia forza di volontà (a dire il vero più quella di mia madre, fosse per me questo blog non sarebbe neanche mai nato, dato che sarebbero più i droppati che i terminati) è leggendaria e che mai, e dico mai, mi ero permessa di fare ciò che ho fatto con questo. Ma qui, con questo qui, in questo preciso drama, la mia inenarrabile forza di volontà (anzi nostra) si è infranta in millesimillissimi pezzetti e abbiamo terminato gli ultimi restanti 4 episodi nel giro di meno di 2 ore. Lo so, lo so... vi ho deluso e ho soprattutto deluso me stessa. 
Quanto l'ho fatta tragica come se avendo skippato 4 episodi io mi fossi persa chissà cosa, alla fine non si è comunque capito una mazza di niente, tanto vale non sentirsi nemmeno in colpa. 
Episodi 18/19 possono essere riassunti con la morta che magicamente non è morta e fa il nome del cattivo cattivoso di turno. 
Mentre nel ventesimo succedono cose a caso fino ad una fine suspance, per poi passare al 21esimo nel quale tutti sono in tribunale (amen, finalmente una scena in tribunale, l'aspettavo dall'inizio) a ripetere per la centoeunesima volta tutte le tre informazioni in nostro possesso da episodio due. Il tutto facendoci disperare per la scarsa riuscita del piano pianoso dei protagonisti, salvo poi trovare l'unica, l'inimitabile, l'imperdibile prova (ovviamente che in 15 anni nessuno ha pensato di ascoltare e anzi avevano anche perso in casa) che salverà le chiappe a tutti tranne che al capo, morto per ripicca, ingalerando il cattivo. 
Embè? Behehehe. Un finale che a saperlo manco avrei fatto passare sto drama per la mia anticamera del cervello. Onestamente non conclude nulla non ci da informazioni in più, e sebbene sia da considerarsi in piena linea col prodotto è anche quella goccia che fa traboccare il vaso e non ci fa pentire di aver skippato avanti quasi in toto diversi episodi. 

Ma cosa guardi sempre in su???
Cioè ma vi rendete conto di che immenso spreco è quella bellissima cover pluzzle/tetris che ho messo a inizio recensione? Perché? Cos'è andato storto? Hanno forse pagato troppo il disegnatore e sono rimasti senza budget per lo scrittore, gli effetti speciali, e i cameraman? Perché sì, mi sono dimenticata di fare un piccolo appunto in precedenza, ma è perché lei era un tappo che aveva sempre questi primi piani da sotto sopra o perché il cameraman era basso? Perché alcune volte venivamo sorpresi da inquadrature che sembravano fatte a caso fra uno spostamento e l'altro? Perché le scene d'azione erano così poco d'azione? Solo a me hanno disturbato queste cose? Bo' io non ho parole...
Dicevamo? A sì, finalmente sto strazio è finito e sapete che ho da dirvi? Che siamo in ritardo sulla tabella di marcia e dobbiamo rimetterci in pari con le visioni, questo c'ha prosciugato anche i chili in eccesso presi grazie a questa quarantena forzata (quanto mi piacerebbe, almeno sarebbe servito a qualcosa). 
Io adoro lamentarmi...
Avete ragione, adoro lamentarmi, anche perché mi rendo perfettamente conto che non c'è nessuno che mi obbliga a sprecare tempo in codesta maniera, ma che volete, va contro la mia natura mollare cose a metà soprattutto se sopra ci devo fare una recensione. Cosa? Come dite? Sto divagando? Probabile, dunque per il finale: ma voi avete capito perché sono stati rapiti i bambini? Perché avrebbero dovuto ucciderli? Cosa centrava con la società/persona a capo della questione corruzione interna? Ma soprattutto perché arrivati agli ultimi episodi, persino le persone che sapevano tutto, ora non sanno più un cappero? Ma tutti cosplayer di Jon Snow? Una schifezza, sto finale... anzi, il drama in toto mi ha lasciato un senso di orrore. Onestamente non ero una di quelle che si aspettava un retelling di Orgoglio e Pregiudizio della Austen, però non aver visto nemmeno un po' di orgoglio o un po' di pregiudizio (solo ora mi sto chiedendo se non fosse quel pezzo dell'inizio nel quale lei accusa lui così tanto per...) in tutto il drama mi è sembrato un po' eccessivo. Soprattutto vedendo il fatto che una cosa che non esiste dà il titolo al drama.

Commentare per commentare:

Un drama che fin dai primi episodi ci ha lasciate basite e poco entusiaste. Sono state parecchie le volte che durante la visione ci siamo ritrovate a pregare per un minuscolo barlume di interesse, ahimè, fino alla fine ed oltre non pervenuto. Sinceramente a sto giro non credo che tutta la colpa della fatica in questa visione sia da attribuire al drama in se (comunque non propriamente provvisto di una trama interessante o accattivante) poiché la cosa che mi è risultata più ostica e che mi ha impedito di prendere con filosofia questa ennesima brutta visione che ci è capitata sotto gli occhi (tanto da giustificarci uno skippamento ogni 2x3) sono stati.. come dire.. regaz io non voglio offendere ma quando ci vuole ci vuole: I sottotitoli. Zan Zan Zan. 
Ahimè lo sapete quanto è grande la mia stima nei confronti dei fansubber soprattutto nell'ultimo periodo, nel quale sembra che non ci sia più rispetto per nessuno, ma oggettivamente questi sottotitoli sono proprio stati fatti male. Forse rendeva più giustizia al drama tradurli con google traduttore. 
Ora, essendo il drama un po' vecchiotto, ciò mi induce a pensare che la traduttrice (non so se quella dal coreano all'inglese o quella dall'inglese all'italiano) fosse inesperta e ancora alle prime armi (quindi comprensibilissima), ma oltre a non azzeccare i tempi verbali (e se me ne sono accorta io è tutto dire), molti maschili/femminili (capisco che l'inglese e il coreano non ce li abbiano, ma noi sì) e i mancati riferimenti a persone o aziende, alcune frasi erano completamente insensate. Potrebbe essere stato un errore mio se li avessi scaricati da Viki.com non ancora al 100% ma li ho presi da un fansub (fansub che non credo nominerò a fine recensione) che presumo li abbia resi pubblici una volta revisionati e non quando ancora erano work in progress.
Io comprendo che forse non era il più semplice drama con cui approcciarsi al mondo delle traduzioni (procuratori, leggi, termini tecnici, un sacco di nomi, ecc..), e poi come biasimare il fatto che pure questa povera crista, con l'andare avanti degli episodi, abbia perso interesse mollandoci la pezza, però (come faccio a non risultare offensiva? Davvero io non voglio offendere nessuno) gradirei (no)... mi piacerebbe (no)... vorrei (no), insomma chiederei semplicemente dato che lo fanno per passione di capire il senso della traduzione. Anzi, proprio perché lo fanno per passione apprezzerei molto di più che droppassero un progetto ostico o poco interessante (per loro, non per me) che fornirci sub così incomprensibili e incompleti (perché si, in alcuni pezzi i sottotitoli risultano assenti), anche solo per non illuderci di riuscire a vedere un progetto quando poi forse guardandolo in inglese le situazioni sarebbero risultate più chiare. Se per grazia un/a fanssuber di questo gruppo dovesse leggere questa mia recensione ci terrei a precisare che (essendo la prima volta che mi capita una situazione del genere in tutta la mia carriera) questa mia arringa è semplicemente una costatazione, volta a non insultare nessuno, sui sottotitoli di questo progetto in particolare . 
- Neanche per me?  - NO!
Ciononostante a prescindere non credo mi sarebbe piaciuto ugualmente, e per l'amore del cielo evitatelo come la peste, softsub ita o no (anche perché io ho provato ad andare a reperirli su viki, una volta chiaro che quelli che stavano marcendo da 5 anni sul mio hd esterno erano incomprensibili, ma a quanto pare ha perso la licenza) che tanto non vi perdete nulla. Io approcciandomi a questa visione ero partita stra gasata perché volevo togliermi la voglia di vedere un drama legale fatto bene dopo l'insuccesso (che in confronto a questo è mille volte meglio, quasi quasi PRO) di Room No. 9. Be' sicuramente la voglia me la sono tolta, tolta di vedere altri drama legali almeno per il resto dell'anno (meglio i polizieschi, ultimamente mi attira Mad Dog). Anche perché sì, i sottotitoli possono risultare ostici e di difficile comprensione, ma la noiosità, la staticità, la nullità, la prevedibilità, l'assenza di colpi di scena degni di essere chiamati tali, la ripetitività e le pessime (ma pessime) scene d'azione della trama/produzione sono tutti da attribuire al drama stesso.  
Quindi, sperando che questa mia recensione resti fra le più snobbate del blog e ripetendo per l'ennesima volta che le mie parole non vogliono offendere nessuno (tutt'al più se continuo a vedermela male con questo fansub smetterò di scaricarne di progetti. Sai che perdita per loro... una hater in meno fa sempre comodo),, a voi vi siete salvati dalla visione, e non siete masochisti come me, va il mio più infervorato consiglio di procedere oltre senza voltarvi indietro. Anche perché, rendiamoci conto che nello stesso periodo è uscito Healer quindi il fattore vecchia non può essere considerato una scusante. 
In realtà stavo pensando che sebbene non avessi realmente molte cose interessanti da dire a proposito di questo drama alla fine la recensione è riuscita meglio (e più lunga) del previsto.

La mia arringa è finita, vi prego abbiate pietà di me. Sotto sotto sotto, ma molto sotto sotto, sono una brava persona pucciosa, carina e coccolosa (ma molto sotto sotto sotto. Sempre bene precisare). Adiosss!
Fine!

"Apprezzo lo sforzo del fansub che ha voluto occuparsi di questo progetto, ma: sorriso di circostanza e avanti col prossimo"

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