Perché sono coerente. E buona. E giusta. E perché tutto sommato a chi apprezza il genere può anche piacere. Sfortunatamente però io non sono fra quelli.
Ora non fraintendetemi, il drama è molto godibile, però dopo i primi 6 episodi ha semplicemente smesso di interessarmi.
Approcciatamici nella ricerca di un drama dalle vibes di Healer o You're All Surrounded, diciamo che forse mi sono ritrovata immersa in una visione più seria e pesa del previsto, che in alcuni tratti mi ha ricordato un po' Poseidon (cosa no buona). Sicuramente non un complimento o un degno paragone, e nemmeno mi ha offesa in maniera così drastica come l'ultimo nominato, è solo che ad un certo punto mi sono semplicemente annoiata del contesto, delle dinamiche trite e ritrite, e del solito andamento arrampicante che domina questo genere in particolare.
Trama:
Abbiamo un ragazzo, cresciuto in orfanotrofio e rifiutato dalla famiglia tedesca che lo aveva adottato, che ritrovato il suo Hyung di vecchia data, non riuscirà ad avere nemmeno il tempo di affezionarglisi che si ritroverà vessato come fratello di un pilota suicida che ha fatto schiantare un aereo di proposito, causando la morte di metà dei passeggieri.
Passano 2 anni, e in questi due anni il nostro uomo ingaggia la squadra Mad Dog, creata appositamente per smascherare le frodi assicurative senza tenere conto della legalità con il quale viene in possesso delle prove, mentre il ragazzo ingaggerà (dopo una plateale entrata in scena) la suddetta squadra per scoprire la falsità dietro l'accusa di suicidio omicidio del fratello, e ottenere quindi giustizia e vendetta verso i veri responsabili. Inizia quindi così una corsa ad ostacoli e con molte deviazioni contro i colpevoli, che punterà all'accaparramento delle prove più incriminanti e salienti, e alla giustizia per i poveri membri della famiglia defunti.
Dunque cosa possiamo dire a proposito di questa trama. Per quanto mi riguarda ho trovato la scelta del contesto assicurativo molto interessante e originale, anche se, per come viene trattata, ci mette poco a diventare noiosa.
I primi episodi li passiamo a conoscere il capo della squadra e un paio di retroscena della squadra stessa, ma se c'è una cosa che secondo me è risultata davvero superflua ed è servita solo ad allungare il brodo inutilmente, è l'entrata in scena del coprotagonista maschile. Per carità, lui era un personaggio interessante e completava bene i quadro, però secondo me dovendoci sorbire un tizio per 7/8 episodi che non si sa bene perché li abbia cercati, perché li voglia aiutare, perché poi non si fidi, e che faccia sempre di testa sua, alla fine la sua bordelinità risulta un po' troppo pesante e lunga.
Un'altra cosa che non ha aiutato a farmi apprezzare il drama, è stata la moltitudine di personaggi e di schieramenti (quel quale ci ho capito un po' poco) che andavano, venivano e spuntavano fuori un po' dal nulla (anche se su questa cosa sospetto sia stato perché ad un certo punto ho iniziato a perdermi io pezzi per strada, guardando lo schermo ma pensando decisamente ad altro - tipo a cosa avrei cucinato a pranzo il giorno dopo).
Tutto l'intrigo di base e i colpi di scena poi, sono davvero da manuale e lineari. Ti aspetti una cosa (sì pure senza seguirlo particolarmente) e puntualmente accade. In diversi punti avviano scene che ti dovrebbero far capire tutt'altro, ma una persona con un minimo di esperienza in questi drama, arriva decisamente al dunque ancora prima che la scena sia finita. Rendendo di fatto prolisso e noioso tutto lo spiegone che ad un certo punto esce fuori.
In più, a sto giro ho davvero troppo sofferto del cliché "scaliamo le montagne", perché dopo un tiraggio lunghissimo ad inizio drama, ho trovato proseguisse con la classica dinamica del "ci siamo quasi, ma per un fortuito colpo d'intelligenza da parte dei cattivi dell'ultimo minuto, anche stavolta non ci riusciamo", cosa che dai una, dai due, dai tre, mi ha decisamente fatto finire in un limbo di indifferenza.
In più, ma questa è un'osservazione del tutto personale, secondo me avrebbero dovuto tenere più conto del peso dell'opinione pubblica su entrambe le due società. Diciamolo, tutti abbiamo sentito del fallimento di compagnie aeree e assicurative, per molto meno. Questi con tutte le informazioni saltate fuori in rete e avvalorate da prove reali, ancora stano lì a far le pippe sui parenti dei morti, invece che recidere i contratti e disdire i voli. Ba', forse una situazione un po' poco credibile.
Personaggi (a dir la verità non ho poi troppo da dire al loro proposito):
Hyung-nim: primo protagonista sul quale viene dirottata la nostra attenzione ad inizio drama. Con una bellissima storia d'amore famigliare alle spalle, ci viene presentato ora come un uomo distrutto con l'unica passione di smascherare i colpevoli di frodi assicurative.
Pervaso dal solo obiettivo di eliminare condannare l'assassino di un suo giovane partner, si ritroverà immerso in una situazione complicata e spinosa quando, davanti a lui, farà la sua comparsa il fratello del pilota suicida che fece schiantare l'aereo nel quale viaggiavano sua moglie e suo figlio.
Un ruolo e un'interpretazione molto, anzi fin troppo, simile a quella fatta in Healer, anche se a mio parere non con lo stesso impatto.
Per carità lo trovo davvero un bell'uomo, e vederlo interpretare un così affezionato padre di famiglia, un po' ha smosso i miei sentimenti durante le scene di dolore per la sua perdita. Ma tralasciando queste parentesi l'ho trovato tanto la solita figura paterna all'interno di una squadra di giovani.
Qui in particolar modo molto noiosa e non troppo principale. Inoltre non ne ho apprezzato particolarmente le idee o l'intelletto. Certo un personaggio intelligente, ma io mi sarei aspettata fosse geniale.
La mia opinione a suo proposito rimane un po' neutrale, come quella sul drama in se. Preferisco ricordarlo come giornalista di Healer, e sperare in un qualcosa di nuova a proposito delle sue scelte doramiche future.
Il Dottor Kim: e dopo lo sprazzo di amore che mi aveva colpita per questo attore durante My Country, ecco che ritorna a non farmi né caldo né freddo nelle sue interpretazioni.
Costui porta in campo un ragazzo orfano, cresciuto all'estero da una famiglia che, dopo aver avuto un figlio biologico, l'ha abbandonato. Ritrovato quindi dal fratello d'orfanotrofio, non farà in tempo ad affezionarglisi che quest'ultimo morirà in un incidente aereo, venendo incriminato come colpevole. Super convinto della sua mai provata innocenza, si presenterà al cospetto dello Hyung-nim per far valere le sue ragioni, non prima però di aver messo zizzania tra i componenti del gruppo, e aver fatto qualche idiozia di testa propria.
L'unica cosa di questo personaggio che mi è piaciuta era la chimica (chiaramente sprecata in questa produzione) che aveva con la partner femminile (ma in coppia per una commedia romantica li volgiamo mettere prima dell'età della zanetta??? Eh?? Grazie.).
Di base una caratterizzazione già vista, che secondo me non hanno reso al meglio, anzi tutt'altro. Tizio qui per la prima metà del drama non faceva altro che mettersi i bastoni fra le ruote da solo, e io vorrei dire, pazienza il non fidarti, ma questi sono dalla tua parte! E poi, li hai ingaggiati! Che cavolo li ingaggi a fare se poi non ti fidi?
Leggermente meglio nella seconda, quando la smette di fare il supereroe solitario. Certo è decisamente carino nei confronti della lei di turno e anche in quelli degli altri membri della squadra. Solo che.... questo è il classico esempio di attore che adoro fuori dal set ma sul set proprio non mi va giù.
Dite quello che volete, dite che è il migliore al mondo, ma io personalmente noto che durante le sue interpretazioni se la tira sempre troppo anche quando il mood non lo richiede. E per carità! Se non se la può tirare uno del genere chi potrebbe farlo, ma... almeno non farlo trasparire nella recitazione.
Un bel "Bah pt.4" glielo lascio... e non mi rassegno a bocciarlo solo perché è davvero un bel ragazzo.
- L'attrice Jang: simpatica. Una ragazza che dopo aver perso la propria famiglia ha fatto della Mad Dog la sua famiglia. E queste sono le esatte parole che il drama usa per descriverla. Un personaggio Girl Power che ho davvero apprezzato. Finalmente non la classica donzella in pericolo, ma anzi una ragazza piena di risorse e che non ha paura a sfoggiare la propria sensualità per ottenere ciò che vuole. Mi è piaciuta, e poi, nonostante sia l'unica donna della squadra il drama non verte mai sul suo bisogno di protezione e non la vede mai come un punto debole. L'attrice poi io l'apprezzo molto in ogni suo ruolo. E non tanto perché sia tutto sto granché a recitare (qua poi alcune scene sono uscite fuori proprio male), ma perché sceglie sempre personaggi abbastanza innovativi e originali, padroni delle proprie scelte e molto molto accattivanti. Promossa in via preferenziale! E poi mi piace tantissimo a livello estetico (nonostante un po' mi ricordi la Park Shin Hye).
- Ghepardo: ah! Lui e la sua infermiera erano un qualcosa di troppo tenero. Protettivo come non mai nei confronti dei suoi collaboratori, era una cosa stupenda vederlo prendere in giro la mai formata coppietta, e stradolce vedere il suo attaccamento a Panthium-shi e come l'abbia aiutato a uscire dall'influenza del padre. Attore visto in molte parti, dalle più comiche, alle più irrealistiche, dai ruolo più buoni, a quelle più cattivi (io infatti non riuscirò mai a schiodarmi la sua immagine di lui che mangiava i diamanti a non so che carati in Descendant of the Sun.... gli incubi proprio. probabilmente il suo peggior ruolo a io parere), trovo che abbia comunque un certo fascino da uomo maturo.
- Panthium-shi: sapete che è il primo ruolo in cui vedo questo ragazzo? Inutile dire che ispirava istinto di protezione da tutti i pori, e non potevo non adorarlo se me lo creano anche come hacker. Allergico alla luce solare, mascotte e base informatica della squadra, lo scopriamo in un colpo di scena (più o meno riuscito) essere figlio del 4 cattivo entrato in scena. Da qui in poi il poveretto ne passerà di ogni, dall'essere internato dal suddetto amorevole padre, all'essere quasi ucciso nel tentativo di salvare la vita al dottore. Fortunatamente però il drama non la fa tanto tragica e tutt'e due le volte riuscirà a ritornare all'ovile più in forma che mai grazie alla sua vera famiglia. La Mad Dog. Ad essere onesti ho troppissimo adorato il dialogo tra il cringe e la banalità in procinto di dormire fra lui e il dottore. Troppo dolce detto da uno che fatica a camminare per strada. Insomma un personaggio davvero davvero caruccio. Che ovviamente non salva la questione ma un po' mi ha scaldato il cuore. In più ho trovato che l'attore non se la cavasse per nulla male!
Per tutti gli altri invece: non ho nulla da dire. La figlia non mi piaceva. Non come personaggio, non come caratterizzazione e nemmeno come attrice. Inutilmente troppo presente per i mie gusti. Considerato poi non fosse nemmeno tutta quest'enorme intelligenza. Il Suocero (che, tra perentesi, io sono ancora qui a chiedermi se fosse stato effettivamente il padre della defunta moglie del protagonista) già dalla prima inquadratura, si capiva fosse il reale colpevole (suspence portami via proprio), ed infatti si è rivelato essere il classico più classico cattivo di turno, con anche riciclate le stesse motivazioni che da 15 anni a questa parte muovono i bad dei drama. L'unico che forse mi ha detto qualcosa in più, ma tipo intorno al 14 episodio, era l'Oppa. Da una parte indifferente, non particolarmente accattivante e in definitiva dimenticabile. Dall'altra invece l'ho trovato di una involontaria comicità unica. Sia nei confronti di lei, che di noi spettatori (io vi assicuro che non ho mai visto portare ad un europeo le cravatte così, eppure in Europa ci vivo), carino poi l'abbiano fatto un pelo più intelligente di quello che si dimostrava. Un paio di comparse poi le ho apprezzate, come il segretario dell'Oppa (piuttosto andrei a vendere pesce al mercato che fare da segretario ad un cheabol!) o il primo cattivo assassino e ladro che incrociamo (quello morto nei bagni per intenderci) - ma solo perché l'avevo già visto precedentemente in vesti opposte. Diciamo comunque nulla di indimenticabile.
Finale:
Ovvero quella cosa nel quale sembra che a tre episodi dalla fine stia crollando il mondo, ma che poi grazie all'enorme intelligenza dei Mad Dog scopriamo sia stata solo una farsa.
Dopo aver trovato due o tre prove utili, abbiamo quindi una conferenza stampa nel quale il Dottor Kim, ansioso di far sapere al mondo dell'ingiustizia subita dal fratello, appena prima di svelare le sue carte in tavola scopre di non avere quelle vincenti e per questo dichiara partita persa e si ritorna punto a capo.
Con quindi una squadra di cattivi che si stanno coalizzando sempre di più, il nostro gruppo del cuore decide di sgrupparsi in grande stile e (guidati in gran segreto dal Capo Cane) mettersi ognuno sulle tracce di un diverso personaggio che risulterà essere una svolta chiave del nostro caso.
Raccimolate quindi queste benedette le prove e aiutato Phentium a uscire dalle grinfie del padre, partirà un piano di attacco/difesa che vedrà una continua finta esposizione da parte dei nostri protagonisti e culminerà con un'ennesima conferenza stampa dove riemergeranno tutte le prove incriminanti del caso. Cosa che non lascerà più lo spazio ai cattivi di turno per risorgere dalle ceneri come fenici.
Fu così che dopo un anno di prigione dato allo Hyung di turno, eccoli di nuovo tutt'insieme e più uniti che mai ad affrontare un'ennesima frode assicurativa nei loro impeccabili ruoli, e tutto e bene quello che finisce bene.
Ba'.. onestamente già prima di arrivare al finale il drama mi aveva completamente persa, però se c'è una cosa che mi ha spinto alla conclusione (ed è stato uno dei motivi per il quale è riuscito a scansare un CONTRO) è stato lo spirito di squadra del gruppo, man mano sempre più affiatato.
Della serie, nemmeno mi importava troppo del vario intrigo intrigoso, del "cosa c'era sotto la caduta dell'aereo" e se devo essere onesta, più di un passaggio che hanno portato all'incastramento finale dei nostri maggiori colpevoli me lo sono persa (lode però al fatto che a sto giro le cose siano state fatte piuttosto a casaccio e non prendendo di mira specificatamente i nostri protagonisti). Ma se c'era una cosa che ho davvero seguito con piacere era la costruzione della famiglia, l'affiatamento fra i membri, che man mano, episodio dopo episodio, ostacolo dopo ostacolo, si va a creare. Bello vedere come ciascun componente si prendesse cura degli altri e come fossero tutti disponibili a dare una mano al momento del bisogno.
Certo però che - qualcosa mi sono persa lo ammetto, ma neanche tutto - non ho particolarmente apprezzato il come si sia risolta la questione. Forse un po' semplicisticamente considerando che la maggior parte delle prove consegnate giravano da episodio 6, e che per tutti i restanti episodi se ne sono mangiate anche di più incriminanti.
Inoltre non ho trovato né eclatante né sentito il soggiorno in galera dello Hyung del gruppo. Sentenza, incarcerazione, dimissioni dopo 10 mesi, e subito in pista con la squadra. Be'... diciamo un po' troppo frettoloso.
Comunque sia tutti si sono vendicati, i cattivi sono stati arrestati e giustizia è stata fatta, con l'ultimo contentino dato allo spettatore della forse avviata coppia, possiamo tranquillamente dire che è un finale molto positivo.
Commentino commentuccio carino cariuccio:
Un peccato? Sì decisamente, dato che più che per la trama io mi ci ero avvicinata per il cast (per quanto mi riguardo un po' sprecato), però ora finalmente posso depennarlo dalla lista, e non rimarrò col dubbio sulla sua bellezza.
Dubbio che confesso, mi è sorto dopo aver ascoltato (e di conseguenza visto) per puro caso la canzone di Niiwha - Want I Want su una playlist casuale di Youtube ed essermene innamorata. Che fai quindi? Nonostante l'avessi già scartato anni orsono non gliela vuoi dare una possibilità? E quindi niente... consoliamoci con il fatto che avrebbe potuto andare molto peggio.
Soprattutto se fosse stato modello Healer... poiché gli effetti speciali e la post produzione diciamo che già dai primi episodi sapevano regalare scene da ribrezzo - vogliamo infatti ricordare lei che si scalava i palazzi? Esatto meglio di no - cosa che comunque non è che sia proprio andata a migliorare, dato che c'erano delle scene che facevano venire la pelle d'oca per i motivi sbagliati (ad esempio quando riescono a incastrare la figlia, che si mettono a lacrimare tutti e tre in strada), per il come sono stati diretti gli attori, le riprese e il montaggio (e io di queste cose proprio non ne capisco una mazza, quindi!).
Ma ehi! A mia madre è piaciuto e, nonostante non lo consideri il drama della vita, in alcuni punti abbia annoiato pure lei, e alcune dinamiche l'abbiano un po' fatta arrabbiare, è pur sempre - da parte sua - consigliato!
Anche per questa recensione è tutto! Non mi spiego perché però, con le poche cose io avevo da dire, sia venuta lo stesso più lunga del previsto...
Ma un saluto e alla prossima!
Fine!
"Ringrazio il Michin Gea Team di viki.com per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"
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