domenica 7 agosto 2016

Riflessione Crystal Boys


Diciamo che è una recensione un po' spinosa da fare, il tema è abbastanza delicato e sinceramente ho paura d'offendere, se è così vi prego di non insultarmi grazie...
Ci siamo avvicinate a questo drama perché una mia amica ne stava leggendo il libro (per chi non lo sapesse il drama in questione è stato tratto dal suddetto libro) e quindi io nella mia ricerca folle di drama avevo letto la trama anche di questo e quando mi ha parlato della trama del libro che stava leggendo mi sono ricordata e dopo un breve confronto della serie "Lo facciamo o non lo facciamo? Ma il vero punto è abbiamo il tempo di farlo?" abbiamo deciso di buttarci insieme in questa visione. Non vi dico il casino per cercare sub e raw, ma alla fine ce l'ho fatta!
Di che cosa parla il drama?



Ambientato credo nel 2003 (o comunque è sempre l'anno della creazione del drama), abbiamo questo ragazzo che a inizio drama vive con il padre e il fratello, ma (mi pare perché ho dei ricordi un po' nebulosi, mannaggia a me  e alla mia memoria, neanche quando voglio fare delle recensioni serie mi viene in soccorso, cattiva!) che successivamente alla morte del fratello ed alla sua espulsione dalla scuola (dove si era appartato con un altro ragazzo e dove li han beccati, ma un altro posto no?) viene cacciato di casa. Trovandosi senza un posto dove stare si dirige verso un parco dove un uomo lo... tipo raccata?... e lo porta nella sua casa raccontandogli un po' tutta la storia: ovvero che il parco chiama a se tutti i ragazzi come lui che non hanno un posto dove stare e che anche se questi cercheranno di andarsene, alla fine ritorneranno sempre. Inoltre sempre su questo parco aleggia una leggenda di un amore infausto, quello del "Dragone e della Fenice". Il ragazzo quindi si adatterà alla vita del parco ed anche lui inizierà a prostituirsi come tutti i suoi "abitanti". Conoscerà altri tre ragazzi dalle storie travagliate ed insieme cercheranno di superare quel grande ostacolo che è la vita e la percezione di quest'ultima delle menti chiuse. Il drama si conclude con una fine aperta (che mi ha lasciato abbastanza interdetta) con loro che nonostante i loro sogni e i loro buoni propositi, tornano, come dichiarato in principio dal custode, nel parco dove sanno di poter essere "liberi".
Quindi che ne penso?
Posso essere sincera al 100%? A me non è piaciuto per niente. La trama non mi dispiaceva ed era anche interessante, il problema è stato proprio il modo in cui l'hanno girato. E' risaputo che a me i drama datati non piacciano e se poi ci aggiungiamo la lingua che mal sopporto, viene da chiedersi perché mi faccio del male da sola...  eh, me lo chiedo anch'io 😂. Ed è principalmente questo il motivo per cui non ho messo un contro tondo tondo, troppi fattori che vanno "a gusti" per classificarlo come una schifezza o come un drama che potevano fare a meno di fare. Ho letto che negli anni in cui è uscito è stato molto apprezzato per la realtà che mostrava e anche per come la mostrava. Ecco un altro punto a mio sfavore, io non conoscendo la cultura tipica non posso immedesimarmi più di tanto. Infatti questo commento lo faccio da visionatrice (ma si dice? Credo di no, ma non mi viene il termine giusto, passatemelo) esterna, ragazza a cui pace guardare drama per divertimento, non per analizzarli e tirarne fuori per forza la morale; quindi di fatto a livello di piacere questo drama mi ha trasmesso poco, magari come drama di denuncia ci stava (ad esempio uno così ci vorrebbe in corea dove la mentalità è ancora troppo chiusa) ma a livello di: "lo guardo per perder tempo" no. Quindi io che in questo caso lo guardavo così un po' alla leggera non ne sono rimasta affatto colpita.

Le cose che a parer mio sono risultate più pesanti sono:


  • i troppo silenzi: che alcune volte veramente mi sembravo interminabili, forse molto significativi, ma un po' troppo lunghi e noiosi
  • la psicologia dei personaggi: cioè noi seguiamo la storia con il ragazzo cacciato dal padre, ma in fin dei conti non sappiamo niente di lui, non sappiamo cosa pensa, non sappiamo cosa voglia, non traspare il suo carattere, lo vediamo solo un po' malinconico con qualche sorriso ogni tanto. Non sono riuscita a essere coinvolta nel suo personaggio, lo trovavo un po' vuoto e mostrato in maniera superficiale, anche la sua vicenda con il Dragone (o era la Fenice? Insomma quello che non ci ha lasciato le penne) non mi era chiara, ti piaceva o era solo per i soldi? O volevi solo essere come la Fenice ? Oppure volevi rendere felice il Dragone perché pensavi di non poter fare altro nella vita? Lo stesso vale per gli altri ragazzi, nel clima cupo del drama non sono riuscita ad entrare in sintonia con nessuno di questi personaggi, non avevo materiale, ognuno compiva azioni ma nessuno ne spiegava il motivo, non sapevi il perché, continuavano con quella vita di cui non erano felici e non sapevi che sogni avessero o come intendessero realizzarli.
  • il rendere il tutto in modo superficiale: tanti eventi ma pochi fatti, ad esempio l'apertura del bar, cioè non ha visto nulla di come hanno fatto ad aprirlo ma semplicemente c'era e poi non c'era più
  • il perdersi i personaggi per strada: come il bambino che lui aveva portato con se nell'appartamento della donna perché gli ricordava il fratellino deceduto che poi ha fatto puff, il padre che ha fatto puff... forse sarò io abituata male, perché effettivamente nella vita ci sono molte persone che fanno puff, ma qui li ho trovati un po' scomodi e alcuni potevano fare a meno di inserirli.
Ecco ora ho trovato ho trovato il termine giusto: Impersonale. Questo è un drama troppo impersonale, non si riesce a empatizzare con nessuno dei personaggi e il risultato è che mi è sembrato di vedere un documentario. Diciamo che la visione di questo drama la consiglierei a qualcuno che abbia voglia di andare oltre le apparenze ed analizzarlo a fondo, altrimenti risulterà una semplice perdita di tempo. Io d'altro canto un po' masochista lo sono, ma non così tanto, diciamo che se avessi saputo come era fatto questo drama non mi sarei per niente avventurata nella visione, ma poiché mi aspettavo una cosa più romanzata e perché no, magari un po' più tragica (nemmeno la storia del Dragone e della Fenice ha smosso in me qualche emozione) forse sarei riuscita ad arrivare alla fine guardandomi tutte le ultime puntate con più attenzione, invece che buttare un occhio lì ed uno là. Ma di certo una volta visto non me ne pento, il problema è che è uno di quelli che guardi e passi se non sei interessata a sviscerarlo. Mian.. 

Con questo è tutto, alla prossima!
Fine!

"Ringrazio l'Asian Word Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

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