venerdì 14 maggio 2021

Recensione Beautiful Mind


Un CONTRO per coerenza...
... poiché nonostante una parte di questo drama mi sia anche piaciuta molto, la sostanza l'ho trovata soporifera, affrontata male e per nulla interessante (il tutto stendendo un velo pietoso sul finale).
Raro caso di drama messo in lista e visionato nel giro di un paio di settimane (e solo perché in scaletta avevamo già Birthcare Center), non so cosa mi aspettassi di preciso, certo non quella solfa che si è rivelato essere. Forse la storia d'amore fra una ragazza malata stabile in ospedale e il suo dottore, forse la storia di un dottore che grazie ad una ragazza solare e allegra riusciva a diventare più umano, fatto sta che come ogni volta che mi immagino palazzi, vedo solo... partiamo!

Trama:

Facciamo la conoscenza di una cane pazza della stazione di polizia. Agente addetta al traffico stradale, che dopo aver inseguito un autista pazzo, assisterà al suo collasso e al suo successivo intervento privo di successo. Nel mentre conosciamo anche un dottore, di ritorno dall'America, privo di sentimenti e clinicamente psicopatico. 
Passa il tempo, e nel tentativo di mettere a tacere il suoi dubbi sulla morte del suo inseguito a causa di un intervento impossibile, la nostra Agente in borghese si alleerà con il Doc, scoprendone (dopo molti episodi, alcuni dei quali sconclusionati e confusionari) in realtà il coinvolgimento all'interno di una ricerca per la rigenerazione dei tessuti organici. 
Vorrei dirvi che da qui in poi il drama si focalizza sul cercare di capire chi ci sia dietro a questa ricerca e sul come fargli prendere le proprie responsabilità, ma di fatto non sarà così, e dopo un iniziale focus sulla nostra Agente, il drama cambia rotta e seguiamo la quotidianità di un Doc senza emozioni e i suoi progressi in questo campo. 

Di sicuro una trama lineare e molto semplice, 
a mio parere però gestita coi piedi. 
Il primo problema infatti si ha sull'apertura del drama, nel quale noi seguiamo la protagonista alle prese con i suoi problemi lavorativi e amorosi, che catapultata dal nulla in questo risvolto mistery si concentrerà sui suoi dubbi medici e non. Salvo poi, così dal nulla, cambiare punto di vista della pellicola e ritrovarci immersi in tutte le difficoltà (dall'essere clinicamente psicopatico, all'essere tradito dall'unica persona di cui credeva di potersi fidare) che il protagonista doveva affrontare. 
Difficoltà poi costruite a DOC per lo spettatore, dato che molto spesso non lo erano nell'effettivo e in ogni caso dopo due scene partiva già lo spiegone dell'attore principale. 
Il tutto ovviamente e
liminando quasi completamente il personaggio della ragazza, e quello della sua prima cotta dottorale. Successivamente poi non contenti, dopo i primi circa 7/8 episodi incentrati sulla solita solfa di prese di potere e esperimenti chiaramente destinati a fallire nel loro intento, il drama cambia rotta e si ha un focus sui casi ospedalieri trattati e sulle ripercussioni che questi ultimi hanno sul dottore psicopatico. Svolta, devo dire, molto più interessante che la trama di base, se non fosse che ci si ritrova come immersi in un altro drama, salvo poi spezzare l'illusione e precipitare davvero malamente in quella che si dava per scontata essere una sottotrama ormai dimenticata. 
Il tutto poi condito con una piccola dose di romance, molto caruccio, ma del tutto a se stante, se non per il suo coinvolgimento a caso nella parte finale...

Personaggi:

Dottore Psicopatico:
protagonista della nostra pellicola, dopo i primi tre episodi mi chiedevo perché a lui fossero state dedicate ben 3 cover, salvo poi capirlo nei restati 11. 
Bambino cresciuto come psicopatico che scopriremo solo sul finale, essere una vittima inconsapevole dell'invidia di un amico verso il suo stesso padre adottivo. Pugnalato alle spalle da tutti, e con un chiaro disturbo dell'affettività, si rivelerà un dottore incapace di empatizzare con i suoi pazienti (ma il distacco emotivo non è la prima cosa che insegnano a medicina?) e completamente ossessionato dall'essere perfetto nel salvare le loro vite. Non curandosi di cosa questi ultimi vogliano oppure no. Conquistato piano piano dalla genuinità dell'Agente, se ne ritroverà innamorato senza neppur comprendere i suoi sentimenti. 
Che dire a proposito di questo personaggio, non il tipico che apprezzo, e con forse un po' troppi assi e risposte nella manica. Troppo perfetto e troppo serioso, lo trovavo simpatico in alcuni punti, un po' smorto e noioso in altri. Sicuramente ben riuscito negli episodi incentrati sui singoli pazienti, e da questo lato ho apprezzato la sua evoluzione. Evoluzione che sicuramente è partita dall'amore provato nei confronti della ragazza, ma che è proseguita con i sentimenti e i dolori sviluppati nei confronti delle persone da lui operate. Un personaggio che sicuramente all'interno del progetto matura ed evolve, e che si rivela un piacere da seguire soprattutto per la recitazione dell'attore che gli presta il volto. 
C
erto non indimenticabile o super appassionante. Sa tenere su il drama, ma grazie alla scrittura troppo articolata del tutto, forse, da solo, non ha saputo farlo risaltare. 
L'attore è uno dei veterani che più adoro su schermo, appena visto in My Country: The New Age, con mio enorme rammarico è anche l'unico drama con lui che ho davvero apprezzato (ma con riserve ricordiamolo). Infatti non so perché ma nonostante la sua bravura mi ritrovo sempre a non apprezzare, o apprezzare in toto, i suoi drama. Con Chuno ad esempio è andata meglio, ma ancora devo trovare un suo drama che davvero mi conquisti.

Agente Detective:
oddio! Avevo così tanta voglia di rivedere la mia unica crush femminile che quando ho visto ci lavorava lei, con anche lui, ho detto:
 questo drama deve essere mio! 
Rendo grazia siano state solo 14 puntate. 
Personaggio del tutto marginale che non si sa perché abbiano deciso di rendere protagonista femminile. Veniamo introdotti nella visione dal suo punto di vista, e di lei le cose che apprendiamo le estrapoliamo proprio di fortuna. Infatti la conosciamo come cane pazza della centrale, e come poliziotta super precisa che non si lascia passare nemmeno tre km/h sopra il limite di velocita, alle prese con un'uscita al buio, con quello che crediamo essere uno sconosciuto. Salvo poi ritrovarci con diversi flash back di lei anni prima malata di cuore (? Ho già rimosso), ora con una cotta prepotente per il suo dottore incaricato e con tutta questa storia che viene abbandonata e riesumata solo alla fine. 
Questa ragazza poi non ha nemmeno un vero sviluppo o significato all'interno del drama. Certo da vita insieme al protagonista ad una carina storia d'amore (anche se confesso di essere stata un po' disturbata dal grande divario di età presente fra i due attori) ma la sua crescita personale si stoppa una volta diventata detective, così come il proseguimento della sua carriera, e il coinvolgimento nel caso principale. Magicamente si rassegna e inizia a intessere un rapporto del tutto a caso col Doc psicopatico, innamorandosene a sua volta. 
Un personaggio creato solamente per essere preso e buttato nel cesso, anzi solamente per dar vita a quell'incomprensibile operazione finale che mette in riga ogni situazione del drama. Della serie "Insensata fino a prova contraria", questo personaggio, tranne per le scene romantiche, non mi è proprio piaciuto, e sebbene lei continui ad apprezzarla un sacco sullo schermo, qui ha proprio cannato la scelta del progetto. 

Dottore Sbroccato:
ma di preciso di questo personaggio cosa dovrei pensare? Che se lo sono dimenticati per strada? Che lo hanno sfruttato solo per dar vita ad una trama base inutilmente inserita? Che se lo rigiravano a seconda dell'utilità nella sceneggiatura? 
No, perché era partito come il second lead addormentato della nostra storia. Quello classico che non capisce manco per sbaglio che la protagonista gli va dietro, ma che è destinato ad accorgersene solo quando lei ormai ha puntato lo sguardo altrove. 
Invece ad un certo punto, sbrocca di testa e diventa quasi il cattivo della situazione, colui che per salvare una singola persona è disposto ad ucciderne altre 100, salvo poi sul finire del drama rinsavire senza una motivazione logica e tornare come dottore buono redento disposto a riiniziare da capo le sue ricerche, solo per non nasconderne più i fallimenti. 
E la cosa brutta è che il drama ti imbastisce su così (tale e quale come l'ho scritto) la sua vicenda, senza neanche buttarci un po' di introspezione o evoluzione del personaggio. Certo passi pure la comprensione del suo volta faccia iniziale (tra l'infermiera e la bambina), ma poi? Ma non ne era al corrente fin dall'inizio delle sperimentazioni fallimentari? Ma perché solo alla fine e solo per lei ritorna sui suoi passi? Cioè, così è fin troppo comodo! 
Bo' a me sinceramente non mi ha detto nulla, anzi ha seriamente annoiato una cifra. Inoltre l'attore (lo stesso di My Holo Love e Falling For Innocence), qui non mi ha assolutamente detto nulla. Monocorde, monoespressivo e come detto sopra di certo a livello di simpatia il personaggio non ha aiutato. Forse forzato nella recitazione, forse un po' troppo poco dentro il personaggio, ma non mi ha proprio preso. Bocciato.

Reparto medici in camice: tutti davvero molto carini, tanto che ho iniziato a pensare li scegliessero più per la bella presenza che per le effettive abilità mediche. Tra tutti quelli nominati e trattati, coloro che mi sono rimasti più impressi (ovviamente) sono stati i fantastici 5. 5 medici che pur non capendone una mazza del loro mestiere erano giunti ad avere posizioni importanti (c'è da chiedersi come visto che senza il protagonista qualsiasi operazione era sempre troppo difficile per essere effettuata). L'infermiera quasi licenziata, carina la sua storia, e poi l'attrice a me sta troppo simpatica (già vista in Birth of Beauty e My Absolute Boyfriend). 
E per ultimo vorrei citare lui, il solo, l'inimitabile bellissimo e inutilissimo dottore con l'unica aspirazione nella vita di avere il posto fisso, uno stipendio niente male, e se possibile la conquista della collega infermiera, e scusate se è poco. Lui mi faceva scompiscare dalle risate e come elemento comico del tutto l'ho molto apprezzato. L'attore poi mi piaceva sia esteticamente che recitativamente, infatti avrei voluto un focus sul suo personaggio un po' più approfondito. Un introspezione che magari lo portasse a cambiare strada nonostante i reddito facile. Peccato che no. Comunque super approvato. 

Reparto uomini in carriera: un reparto secondo me tralasciabilissimo, dove per *non so nemmeno io* che volta, assistiamo a eterne partite a golf e a eterni dialoghi dove entrambe le parti cercano di farsi pressione a vicenda, per riuscire ad accaparrarsi non si sa bene che svolta di trama. 
Qui ovviamente abbiamo la lotta familiare, e con tutto il rispetto per l'attore che io adoro e probabilmente è colui che tra i veterani più apprezzo, ho trovato il personaggio del secondo figlio una semplice palla al piede (cosa che rispecchia esattamente quello che è poi anche la sua storyline). Il padre era uno stronzo e il fratello era un degno prosecutore dello stesso culto. Il medico a capo della ricerca poi, io lo confondevo con qualsiasi altro medico ci veniva mostrato, intercambiabile e talmente di poco spessore e interesse che, oltre a non capire nulla dei suoi sproloqui, non sono nemmeno riuscita a godermi la sua incarcerazione finale. Quindi chi ci rimane? Ah, sì, il padre del protagonista e il suo amico. Per il primo mi dispiace, lui d'altronde voleva solo aiutare (anche se ho trovato tutta la situazione alquanto paradossale e irrealistica), l'altro invece era semplicemente un invidioso del ***** e non si meritava di essere chiamato medico, considerato che per un suo capriccio ha rovinato la vita di una persona.

Ah già... ma la Seconda Lead non la vogliamo nominare? NO, perché mi sta sul  ***** (Regia: quanta volgarità in questa recensione, Nicole! Ricomponiti. - Io: NO). Attrice già vista in Faith come regina e amata alla follia, qui l'avrei depennata dal drama. Dopo infatti averlo tradito, e non aver capito pressoché nulla della sua psicologia, (fortuna che è studiata, pensate voi se fosse la prima che passava per strada), ha avuto il coraggio di tornare da lui e chiedergli di rimettersi insieme.... ma va a zappare va! Che me le fai girare e basta. Grrrr!

Finale:

Capita quindi che tra un uscita e l'altra, tra una pugnalata e l'altra, tra un paziente e l'altro, il nostro Doc di fiducia scopra i propri sentimenti e la capacita di riuscire a provare emozioni. 
Dopo infatti essersi innamorato dell'Agente e aver instaurato un bellissimo rapporto con lei, scoprirà di avere un deficit sentimentale non a causa di un'operazione chirurgica o di un difetto di nascita, ma solamente per un sbagliato insegnamento educativo d'infanzia. 
Fu così che sistemata anche questa tematica introdotta a metà drama, l'unica cosa rimasta per chiudere in bellezza è riesumare il problema della protagonista, facendola collassare per un sovraccarico dei polmoni. 
Sottoposta quindi volontariamente alla sperimentazione con le cellule staminali, non solo si ritroverà contro il suo moroso, ma anche il dottore addetto a suddetta ricerca (mi dicono che ha proprio fiducia nei suoi esperimenti!). 
Fu così che del tutto illegalmente, il protagonista della nostra storia le offrirà un proprio polmone (guarda caso super compatibile!) e il tutto si risolverà. 
- Come? 
- Così per magia. 
- Ok, ma perché? 
- Perché c'erano le olimpiadi e ci hanno tagliato di due episodi il progetto, quindi siate contenti di ciò che è uscito e non rompeteci....

Come avrete capito dal mio riassunto, io questo finale l'ho preso non male, peggio. Se già infatti non ve ne foste resi conto (va tranquilla, le altre 451 volte che ce lo hai ripetuto, non l'avevamo ancora notato) l'ho trovato sconclusionato, confusionario, del tutto inserito a caso e poco trattato. 
Un finale che ci dovevano, solamente perché era già un paio di episodi che mi chiedevo che fine avesse fatto la ricerca medica, ma di certo non inserito così. 
Lei, che fino a un secondo prima saltava i fossi per la lunga senza un mezzo sintomo, il secondo dopo la rivelazione collassava davanti alle porte dell'ospedale. Lui e l'altro che presi dai loro sentimenti nei confronti della ragazza partono per un'operazione suicida carriera e forse anche persona. Tutti che alla fine "eh, cioh. L'amavano, volete proprio licenziarli?" e gliela fanno passare liscia. E per finire poi, il colmo dei colmi, la redenzione del Doc Sbroccato che così di punto in bianco decide che non vuole più far parte di una ricerca che il 20% delle volte manda all'altro mondo i pazienti convolti. Gettando in pasto alla legge tutta la loro documentazione e costringendo i cattivi a farsi avanti prima di rimetterci anche le mutande. Ma la cosa bellissima di questa redenzione è che lui certe cose le sapeva anche da prima! Lui ci si è avvicinato proprio perché le sapeva!!
Ora, comunque vorrei spezzare una lancia non a favore, ma solo per amor di spiegazione, riguardo questo finale. Poteva andare ovviamente molto peggio. Potevamo ritrovarci con molto molto peggio, e se devo essere sincera quello che ha ucciso il drama in se non è stato prettamente il finale, ma anche la gestione dei 13 episodi precedenti. Comunque stavamo dicendo che potevamo ritrovarci con un finale decisamente peggiore, poiché hanno deciso di mandare in onda questo drama a ridosso delle olimpiadi e tra questo e gli ascolti non ottimali che riceveva, ad un certo punto invece dei classici 16 episodi il tutto è stato accorciato a 14. Voi quindi capirete bene che gli sceneggiatori hanno fatto il possibile per correre ai ripari concludendo e spiegandoci l'inserimento di alcuni personaggi proprio sul finire del progetto. Ma che volete, se non si fossero inabissati prima, spiegandoci qualcosa nelle precedenti puntate e portandosi avanti col lavoro, forse non si sarebbero trovati con una miriade di argomenti da trattare, non riuscendo a concluderne degnamente uno.

Commentino commentuccio carino caruccio:

Ora sinceramente non so più cosa dire a proposito di questo progetto. La noia la fa da padrona, come anche l'irrealisticità di alcune dinamiche e soprattutto il fatto che nonostante l'ospedale fosse acclamato come il migliore della Corea, a quanto pare nessun suo medico era all'altezza della fama se non il nostro protagonista (della serie un miracolo che sia sopravvissuto fino ad allora e non abbiano chiuso i battenti prima).  Ci ritroviamo davanti un drama scollegato da se stesso, che nonostante offrisse anche buoni casi medici autoconclusivi (quelli che mi sono piaciuti di più sono stati quello della donna in sedie a rotelle e del marito con la moglie incinta), non ha saputo rendere comprensiva tutta la parte clinica della questione (ammetto di non essere una cima in medicina, ma da lì a non capire niente di tutta quanta la funzione della ricerca e delle operazioni mediche effettuate... voleva proprio dire che non fosso attenta).  
Ovviamente non consigliato manco per sbaglio, sono state 14 lunghe ore della mia vita. Non le più lunghe in assoluto, ma col senno di poi, ore che avrei sicuramente potuto spendere meglio. Anche perché lungi da me fare il nome di un drama (se non per dispetto) che a seconda dei personaggi messi sullo schermo cambiava genere e che mi è sembrato una sorta di accozzaglia di tre diversi progetti. Semplicemente improponibile e sarebbe un mero sprecar tempo.
Inoltre una volta finito il drama, tutt'ora non riesco a capire dove sarebbe la Beautiful Mind. Cioè il protagonista era strano e super intelligente, e come lui nessun altro, questo non lo metto in dubbio, ma cos'aveva di diverso da tutti gli altri medici che abbiamo visto finora? Cioè, forse era un titolo che sarebbe calzato meglio ad un protagonista come quello di Good Doctor.
Comunque è stato un peccato. Poiché visto il cast e la promessa della trama, io mi ero avviata in questa visione anche con voglia e buoni propositi. D'altronde però dopo un paio di mesi di quasi solo PRO, la pacchia (ovviamente) non poteva continuare.

Anche per oggi è tutto, siate fieri di me! 
Un saluto, alla prossima!
Fine!

"Ringrazio il The Doctor Frankestein Team di viki.com  per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

1 commento:

  1. Ciao, anche per me è un contro. Davvero non mi è piaciuto quasi nulla e sono veramente poche le cose che mi hanno fatto continuare la visione del drama. Avrebbero dovuto forse focalizzarsi di più sul personaggio principale e lasciar perdere la sottotrama della cura sperimentale. Una delle parti che ho trovate belle è stata quella della coppia giovane verso la fine del drama stesso. Anche la protagonista speravo facesse di più. La storia dell'antagonista che cambia atteggiamento e diventa prima il cattivo e poi di nuovo il buono mi è sembrata davvero ridicola.
    Detto questo davvero non ho molto altro da dire, è un drama che non mi ha preso più di tanto, c'erano alcune idee buone ma sono state sviluppate male.

    p.s.: Coffè Prince è bello quindi posso capirti ;) Poi lei sembra un ragazzino davvero :D ed è molto brava nella parte che fa...

    p.p.s: Secret Love l'ho visto diverso tempo fa e mi era davvero piaciuto :) anche se non lo ricordo nei dettagli...

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