Recensione Jealousy Incarnate

Finito appena in tempo!

Altrimenti questo mese vi lasciavo senza recensioni! Cioè sì, è appena uscita quella di The Underwear, ma quello era uno stan-alone e non faceva testo. Questo è il vero drama del mese, un drama che soddisfa appieno e nel quale c'è tutto. Ship su ship, attori da leccarsi i baffi, personaggi simpaticissimi e situazioni al limite dell'assurdo che alleggeriscono la solita aria da drama coreano. 

Iniziamo col detto che questo drama io nemmeno volevo vederlo, è stata mia madre (come anche con Hwarang) a spingermi a visionarlo. Be' non so se fosse il periodo (particolarmente complicato e pieno) o se fosse perché avevo voglia di una bella storia romantica, ma io semplicemente l'ho amato nonostante tutte le sue imperfezioni e mi sono stra affezionata ai suoi personaggi. Quindi, nonostante il mese che ci abbiamo impegnato, posso ufficialmente dire che mi è piaciuto senza riserve!! Anzi di riserve ne ho solo due, ma ve le illustrerò più avanti.

Trama:

La storia segue le vicende di un Inviato Speciale e di una giovane impiegata a tempo determinato che lavorano nella stessa emittente TV, la SBS tarocca.

Il tutto si apre con la nostra Meteorologa precaria che ha appena abbandonato il suo amore a senso unico dopo tre anni. Amore a senso unico che le verrà ricordato, precisamente dopo tre secondi dal suo mollarci la pezza, grazie ad una trasferta nel quale sarà costretta a lavorarci fianco a fianco. Ma cosa non si fa per tre won in più! 

Tra una conoscenza e l'altra, tra una ripresa e l'altra, c'è il momento stucco e parrucco (momento cardine del drama), nel quale la nostra protagonista scoprirà una protuberanza sul petto del nostro Primo Lead. Non ci credi tu che dico che non è possibile io, alla fine quest'ultimo, dopo tutta una serie di peripezie, deciderà di farsi un check-up completo e fugare qualsiasi dubbio. 

Dubbio che si rivelerà esatto e darà il via ad una "coinquilinaggitudine" forzata che vede entrambi costretti a dividere una camera d'ospedale. Lui per farsi rimuovere il tumore al seno, lei per la prevenzione di qualsiasi sviluppo, considerato che la madre è morta proprio per quello. 

Passano i giorni e nonostante i continui battibecchi la distanza tra i nostri protagonisti diminuisce sempre di più, se non fosse che in barba ad ogni cliché dramoso il Maschio Alfa della situazione decide di petto di gettare la sua Bella nelle braccia del migliore amico, salvo poi pentirsene!

Concordo con voi nel dire che la trama semplicemente letta, non ispira per nulla fiducia, anche perché è molto più articolata di come lo scritta. Ma se posso darvi un consiglio, vedetelo e non ve ne pentirete! Una trama forse non troppo originale, ambientata in un contesto già visto ma che fa del suo punto di forza lo sviluppo dei personaggi. 

Uno sviluppo che forse procede un po' a singhiozzi e in alcuni casi risulta essere ripetitivo (considerando che abbiamo circa tre tira e molla tra la coppia protagonista, e ad un certo punto, volere o volare stufano un po') ma condito con colpi di scena divertenti e situazione talmente assurde e improbabili che suscitano simpatia nello spettatore per forza. Cioè come dimenticare la scena dei polpi? Oppure le scene in ospedale? Oppure quella dell'armadio? O quelle nell'ascensore?

Da non sottovalutare poi, anche il modo in cui il drama si approccia a determinati temi spinosi (il cancro al seno, i contratti a tempo determinato, le difficoltà di farsi riconoscere lavorativamente, l'amore e le differenti relazioni) intrecciandoli sapientemente ai personaggi e alle loro situazioni, senza rendere il tutto troppo pesante, poco interessante, o perdendo la rom-com per strada.

Chiodo scaccia chiodo:

Trio protagonista del drama che fin dalle prime battute raggiungerà il cuore dello spettatore. Una ragazza contesa fra due amici inseparabili, dopo essere riuscita a "dimenticare" il suo vecchio amore, si vedrà catapultata  proprio da quest'ultimo, nelle braccia di un uomo perfetto per tutti meno che per lei. 

Inutile dire che era esattamente il triangolo che tutti attendavamo, che il poster preannunciava e che abbiamo avuto. 

Ciononostante non era quello che IO mi aspettavo. 

Non credevo che i due lead maschili fossero una così bella coppia di amici stra affiatati fra loro, e, conoscendo le solite dinamiche alla coreana, proprio non mi aspettavo fosse il Primo a spingerla verso il Second. Cioè ditemi voi con quale coraggio si sarebbe potuto spezzare un'amicizia così? Niente, dopo tutti i miei sensi di colpa io avrei agito esattamente come lei, chiudendo baracca e burattini e andandomene per la mia strada. Confesso che quando il second ha iniziato a farsi appiccicoso, ho quasi gioito! Per lo meno avevo un motivo per odiarlo. 

Inutile dire che nella gara al cuore d'oro, il cuore più importante che si è spezzato è stato il mio. Non shippavo così tanto dei personaggi insieme da... be' non troppo effettivamente, da maggio credo, con Cinderella and the Four Knight.

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  La Meteorologa: quel personaggio femminile che ricerco in ogni drama e che non trovo mai. Semplicemente adorata nonostante le sue uscite infelici (leggasi convivenza a tre) e le continue indecisioni. Una donna che, almeno in amore, sapeva affrontare di petto gli imprevisti della vita e non aveva paura di avviare un confronto. In barba alla sua convinzione di aver dimenticato la sua cotta a sento unico, si ritroverà a dover scegliere tra l'uomo perfetto per tutte, e l'uomo imperfetto ma perfetto per lei. Una scelta semplicemente travagliata che la porterà diverse volte a mettere in discussione il suo futuro. Futuro del quale ci renderanno partecipi, visto che oltre alla travagliata storia d'amore, il drama si ritaglia una grande fetta di tempo da dedicare all'ambito lavorativo e alla sua crescita professionale. Se infatti all'inizio la vediamo convinta nel voler diventare presentatrice Tg, una volta arrivata al traguardo ci accorgiamo di quanto ormai  questo desiderio fosse diventato più un'abitudine che un sogno da realizzare. Riscoprendola più adatta, più coinvolta e più felice, nel continuare a recitare le sue previsioni meteo in un modo del tutto personale. 

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  L'Inviato: un personaggio maschile tanto diverso e tanto uguale ai soliti che si vedono circolare a dramaland, ma! che sa farsi apprezzare per quello che è: un co*****. Classico uomo che si accorge della donna che lo ama solo quando quest'ultima ha lasciato il porto. A sua discolpa possiamo dire che dopotutto lei all'inizio era stalker, e forse non l'ha approcciato decisamente nel migliore dei modi. Bravo, bello, talentuoso, e modestamente benestante (se proprio vogliamo trovarci un difetto è l'egocentrismo l'essere diversamente alto) lo vediamo generalmente solo e con una situazione famigliare difficile. Infatti dopo aver denunciato il fratello per traffico illecito, quest'ultimo muore, la madre lo disereda ed è costretto a sorbirsi le sue due cognate sul luogo di lavoro. Un personaggio stupido e poco ricettivo che, nonostante tutto, capisce tardi che la persona che l'ha aiutato a superare il cancro al seno è anche colei che più di tutte lo ama. Adorabile quanto ci provi, quanto ci tenga all'amicizia con l'amico, quanto provi a fare andare tutto nel verso giusto e quanto si senta poco adatto ora che tutto è andato per il verso sbagliato. Interessante vedere il rapporto col suo corpo dopo il tumore, e tutte le insicurezze che questo a comportato. Bello anche il fatto di averlo reso capace di distaccare vita privata dal lavoro. Insomma un personaggio che sa intrattenere e al contempo riflettere lo spettatore.

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  L'Immancabile CEO: dove vai se un CEO non ce l'hai? Che dire di questo personaggio... a volte la perfezione non basta, e anzi, in alcuni casi stona anche. Un personaggio dal sapore di vecchi Second Lead, quelli per cui prendevi la cotta a inizio drama e non riuscivi a fartela passare per nulla al mondo. Un Second alla You're Beautiful, un Second alla Boys Over Flowers, un second che non importa cosa: lui c'è, sempre. Una tristezza insomma. Il classico ragazzo che ha tutto ma tranne che l'unica cosa che vuole davvero: l'amore. Uomo cuccioloso fondamentalmente solo che lavora 24/7, con una madre in procinto di divorziare e che lo obbliga ad un matrimonio combinato (con una second che tutto sommato, se le avesse dato una possibilità, io non li avrei visti poi tanto male). Insomma il classico second che vedremo da lontano essere destinato a rimanere tale. Povero, per tutto il drama mi sono dispiaciuta tantissimo per lui, era come vederlo giocare una partita persa in partenza. Fin dall'inizio, fin dalle prime uscite (a tre... spiegatemi sta cosa: perché ci doveva essere sempre l'altro in mezzo? Cioè sai che rottura anche se non fosse stato innamorato di lei?) si vedeva che nonostante il suo provarci non era quello giusto per lei, ma neanche lontanamente... un peccato ma sfortuna ha voluto non fosse il protagonista.

Personaggi a tutto tondo e sfaccettati che non mostrano solamente il lato innamorato del loro carattere, ma anche quello spietato nell'ambito professionale molto spesso di natura opposta all'altro. Sono felice del fatto che abbiano dato un bel po' di spazio all'ambiente di lavoro, perché ci hanno mostrato che non si vive d'amore e che quest'ultimo non uccide il senso pratico delle cose. D'altronde una persona si può sacrificare fino ad un certo punto, ma il pane in tavola e la soddisfazione personale hanno pur sempre un peso nella vita degli uomini.

Ovviamente gli attori li ho amati tutti. Di lei avevo un po' paura dopo When the Camelia Blooms dove non mi aveva entusiasmata particolarmente, ma qui l'ho semplicemente amata apprezzandola sempre di più per la varietà di sentimenti contrastanti che sa suscitare in me a seconda dei suoi progetti. 

Lui... be' questo è l'anno dei rewatch, e dopo averlo visto in The King, 2 Hearts e nel film Hit and Run, avevo una voglia matta di vederlo come protagonista (la principale ragione per il quale mi sono lasciata convincere a dare una chance al progetto) e qua ha saputo davvero farsi valere. Soprattutto perché interpretava un ruolo completamente diverso. C'è solo una cosa che non mi è proprio andata a genio, nonostante avesse una bella voce, e quasi sempre le scene risultavano divertenti, ma perché farlo cantare ogni due per tre? Cioè ho capito che viene dal teatro ed è sposato con una cantante ma anche meno. Il CEO invece, visto già in Operation Proposal e Flower Boy Next Door, non potevo dire mi avesse conquistato, ma ora invece me ne sono innamorata tanto da mettere in lista un paio di drama solo per lui. Era così puccioso!!!

E prima di passare all'altro trio, soffermiamoci un attimo su quella che avrebbe dovuto essere la second più second di tutti i tempi ma che in realtà fa le veci dello spettatore nel drama, godendosi lo spettacolo dal vivo e a tempo perso mettendoci lo zampino ma non più di tanto convinta. Come non amare questa ragazza? Tralasciamo il fatto che non l'ho vista per 6 anni e quest'anno me la ritrovo dappertutto senza neanche farlo apposta, ma quanto è bella? Quanto è fine? Quanto faceva morir dal ridere? Avrei tanto voluto veder realizzato quello che il drama accennava soltanto. Sarebbe bello per una volta vedere una protagonista mangia uomini e fiera di esserlo... metterebbe un po' di pepe al tutto. Poi lei era toppo simpatica e elegante.

L'amore non ha età:

Simpaticissima storia genitoriale, d'amicizia e d'amore che vede coinvolte le suocere del protagonista e il padrone di casa della protagonista. Il tutto ha inizio dopo la morte del fratello del Primo Lead e marito di entrambe le donne. Non potendo infatti lasciar vivere la loro figlia da sola, prenderanno la decisione di trasferirsi con lei nell'appartamento in cui ora vive e farle decidere con quale mamma vuole stare il futuro. Inutile dire che questo trasferimento e questa convivenza forzata genererà più di un imprevisto o di un fraintendimento, ma tutto sommato alla fine darà vita a quella famiglia a cui tanto e sotto sotto, tutte e tre tenevano. 

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  Le due mamme: nel mentre la guerra fredda fra madre biologica e madre adottiva avanza, tra un colpo di anca e un colpo di spalla, l'attenzione di entrambe le donne, diverse ma fondamentalmente uguali, verrà attratta dal cuoco padrone per il quale entreranno in competizione. Due donne che mi sono piaciute tantissimo nei loro rispettivi ruoli, certo una più fredda e l'altra più calda, ma entrambe con un cuore grande come una casa che per amore della figlia sono disposte a mettere da parte tutto, o almeno qualcosa. Mi è piaciuto come le hanno sapute tratteggiare, poiché seppur completamente opposte, a ben guardare di somiglianze tra le due ce n'erano tante da rendere chiaro il perché il fratello le avesse sposate. Simpatiche in ogni lor forma, facevano morire sia nel loro rapportarsi al cognato che nella loro contesa contesa al cuoco. Contesa che una volta scoperto un piccolo segreto è diventato più il passaggio di una patata bollente. Poi come non amare la loro inamicizia che ha sapore di una conoscenza di lunga data? Comunque la mia preferita era la mamma non biologica. Molto più calorosa nel mostrare affetto, anche con la coinquilina, collega e nemica.
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  Chef: uomo che tutte desiderano (e si capisce anche perché) ma che per un problema mai approfondito, nessuno poi si vuol pigliare. Forse e dico forse, dato che hanno lanciato l'amo, avrebbero dovuto trattare un po' di più il problema della sua mancanza di libido. Mancata circolazione sanguigna? Delusione d'amore? Fatto sta che era un tipo da amore platonico, questo almeno finché la più simpatica tra le due mogli non gli ha fatto venire/tornare i bollori. Che dire a proposito di quest'uomo.. simpatico come quasi tutti i personaggi del drama, e benediciamo che ci fosse lui per far confidare i ragazzi. 

Una storia su come riconquistare la figlia perduta. Molto carina e interessante, soprattutto perché punta sulla parte ironica della faccenda e non necessariamente sulla parte drammatica. Certo forse qualche spiegone in più mi sarebbe piaciuto, ma non posso ottenere tutto nella vita (anche se niente mi sembra eccessivo). Gli attori mi sono piaciuti tutti, la donna in carriera ormai è un'attrice vista e validissima che sa sempre reinventarsi nei suoi ruoli. La  mamma era semplicemente troppo simpatica e aveva un viso bellissimo e che ispirava subito fiducia e spontaneità. Lo chef... sono quasi certa di averlo già visto ma non mi sovviene dove, nel dubbio era un bell'uomo.

Infine ricordiamo un po' di personaggi:

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  Il Fratello della protagonista: estremamente protettivo nei confronti della sorella, e contro il moroso di quest'ultima. Lo ricorderemo solamente per le vane speranze nel volerlo vedere con la nostra second di fiducia in onore di Crash Landing on You
• La Figlia: nipote del protagonista e ragazza altamente insulsa che non mi è piaciuta per nulla. Capisco la morte del padre, l'odio per le madri e l'adolescenza, ma la trovavo estremamente capricciosa.
• Il Nipote: un personaggio che serve da contorno per dei personaggi di contorno. Visto tre volte e per tre volte mi sono chiesta a cosa servisse. Povero Hemidall (Age of Youth 2), proprio non riesce a spiccare il volo fra tutti questi attori di punta. 
• Il Povero Direttore: colui che era diviso fra le due mogli e che doveva portare avanti la baracca fra alti e bassi.
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  Il Segretario: lancio un appello: "vogliamo fare spazio a un drama completamente concentrato sulla vita da cani di un segretario medio?" Cioè se il suo datore di lavoro lavora 24/7, lui ne lavorerà 48/7 ed è anche costretto a sorbirsi i malumori di quest'ultimo! Sempre però col sorriso sulle labbra. Che dire, forse il miglior personaggio del drama, semplicemente simpatico. 
• Il team medico: una dottoressa tutto pepe, e una fredda infermiera che insieme facevano scintille e con lui accendevano un fuoco. Adorate.. troppo divertenti. Chissà come l'infermiera l'ha presa vedendo che il suo ragazzo (solo per i pochi che hanno visto Operation Proposal) in questo drama andava dietro ad un'altra .
• Le suocere: come potrebbero mai mancare? La cosa brutta è che credendo che la protagonista vada a finire col second, la madre di quest'ultimo si rende sempre più st*****, e alla suocera vera una volta scoperta della loro relazione le prende un colpo! 

Fine:

Accantonata per un attimo la questione triangolo, riprenderemo la questione cancro con annessa irresponsabiltà del paziente. Seguiamo infatti la nostra protagonista nei suoi continui studi per arrivare ad essere scelta come conduttrice giornalistica, ma che si ritrova anche a far da ancora (e prestanome) all'ex amato. Ex amato che una volta riuscito a sistemare l'amico ed aver conquistato la bella, si ritroverà nella condizione di non riuscire a dare a quest'ultima il futuro desiderato. Abbiamo quindi l'ennesima rottura di coppia (e grazie a Dio anche l'ultima!). Fortuna vuole però che la dottoressa ci metta lo zampino e impedisca la disfatta giusto in tempo. Ovviamente dopo un coming out sul suo cancro, uscito grazie alle malelingue, e a un servizio del tutto completo sulla questione, vediamo i due all'altare senza più incomprensioni e pronti a dare il via alla loro futura vita assieme. Inutile dire che passeranno anni ad amarsi, a crescere i figli, a fare i giornalisti sul campo e i meteorologi per passione!

Finalmente la fine fu. Forse si sarebbero potuti risparmiare la canzone finale e per quanto mi sia piaciuto l'aver affrontato la sterilità maschile, ho trovato leggermente sfiancante l'ennesimo (im)motivato ripensamento del protagonista che fin dall'inizio è un continuo "no, poi si, poi non ti voglio, poi sii mia, aspe che ci ho ripensato". Al contrario invece ho apprezzato molto come hanno svolto la questione lavorativa, cosa ci hanno fatto vedere (molto interessante la selezione delle giornaliste e le fatiche per i periodi elettorali) e come ce lo hanno fatto vedere. Trasferendo tutti i difetti umani e l'inesperienza di un novizio nel campo. Insomma un bel lieto fine (considerando che io mi aspettavo la dipartita del primo lead) che ci regalato la visione di uno splendido matrimonio, e un accenno di continuo. Fortuna che non avrebbero dovuto aver figli!

Commentino commentuccio carino caruccio:

In realtà da questo drama non mi aspettavo niente di che e anzi, ho passato i successivi 2 mesi a chiedermi cosa scrivere nella recensione.. che in realtà volevo fare breve e concisa, ma mea culpa, non mi esce mai. 

Alla fine l'ho trovato un prodotto godibile che scalda il cuore e che riesce a imbastire, oltre ad una bella storia d'amore, anche una bella ambientazione ricca di personaggi super divertenti. Certo un paio di difetti li ha anche lui, soprattutto la ripetitività di alcune situazioni e di alcuni tira e molla. Però, ormai dopo 7 anni, ce ne siamo fatte una ragione sulla prolissità dei drama (e delle mie recensioni) e anzi possiamo essere felici che questo, nonostante l'ultima vagonata di sfiga, si sia concluso degnamente! 

Ci sono state tre cose però che di questa visione o collegate ad essa non sono proprio riuscita ad apprezzare:

1. La Nipote: ne abbiamo già parlato a sufficienza mi sembra, ma l'ho inserita  solo perché è stato l'unico personaggio del drama che ho odiato.
2. 
   I flashback: o meglio non i flashback in se, che servivano a contestualizzare gli avvenimenti. Più che altro le inquadrature, i filtri e in generale la post produzione che li vede convolti. Cioè avevano già una marea di attori alti e magri, perché allungare ancora di più l'inquadratura, che oltre a farmi pensare ci fossero problemi con la configurazione dell'episodio (a all'inizio mi sono chiesta se non stessero facendo aggiornamenti a viki o roba simile), rendevano poco giustizia agli attori.
3. I poster: non che siamo brutti di per se, ma possibile che solo uno ci azzecchi col drama e per tre quarti? Cioè quello rosa inserito da me da l'idea di una che si innamori di uno che se la tira con un altro che le vada dietro, ambientato durante un monsone in corea... non certo quello che abbiamo visto noi. La seconda invece, quella blu, non dice assolutamente nulla e anzi, ci infila una second che mai avrà spazio nella produzione! Cioè io bo'.. che nervoso.

Lo so, lo so tutte ragioni molto sorvolabili, però per una pignola come me, voi non sapete quanto mi abbiano infastidito... soprattutto i poster poco accattivanti.

Ho letto in giro che per alcuni non è stato un granché come drama, vuoi forse per la parte comedy affiancata agli argomenti trattati. In onestamente l'ho proprio apprezzato per questo. Certo è che forse bisogna essere nel mood giusto e lasciarsi trasportare dai personaggi, dalle ship e dal senso comico del drama. Le ost non mi sono piaciute granché, anche se "No No" rimarrà sempre nel mio cuore.

Semplicemente il drama giusto al momento giusto! Un progetto visto con calma durante un mese che mi ha portato più lontano del dovuto dalla mia passione, ma che ha saputo farmi tornare la voglia di dedicarmici non appena avessi avuto il tempo per farlo! Promosso a pieni voti!

Per la recensione delle 9.00 è tutto, grazie per essere stati con me, un saluto!

Fine!

"Ringrazio il The Forecast of Love Team di viki.com per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"