Sicuramente una storia di corna migliore di Valid Love.
Non che per esserlo ci volesse tanto, ma... Questa è la cosa bella di questo drama! Non c'è nessun ma!
Confessione: non gli avrei dato un centesimo prima della visione. La cover e la trama sembravano la fiera della pesantezza (primi amori perduti? Non fanno per me, di Love Rain me n'è bastato uno), e all'interno del cast non c'erano nomi degni di nota (anche se, mea culpa, come ho imparato a mie spese non sempre attori famosi e conosciuti recitano in drama che a me piacciono) tranne forse il motivo per cui l'ho scaricato, il protagonista ( caro e vecchio Nam Jae Il che fa un drama ogni morte di Papa), unica nota positiva? Per lo meno era breve, 16 episodi e ti passa la paura.
Quindi questo era il mood con cui ho iniziato la visione, o meglio i primi tre/quattro episodi, finchè non ho capito che questo drama fa dei suoi punti deboli, dei suoi clichè e dei suoi stereotipi il suo punto di forza facendoti affezionare a trama e personaggi senza accorgertene.
Ohi, non prendetelo certo come drama più bello dell'anno, ma ehi! se è piaciuto a me probabilmente non fa così schifo! A meno che voi non abbiate gusti diametralmente opposti (cosa più possibile che non), in quel caso, be' girate al largo.
Trama:
Teen: abbiamo un ragazzino scapestrato (almeno uno che la gioventù se l'è vissuta) a cui capita, tra un giro in moto e l'altro, di investire una ragazzina. In procinto di essere mandato in riformatorio (per precedenti quali rissa e altro) verrà salvato dalla stessa bimba che testimonierà a suo favore facendolo rilasciare. Inutile dire che sarà colei che all'età di 12/13 anni gli ruberà il cuore per la sua situazione disastrata, ma che dopo (quelli che possono sembrare) mesi nel quale il loro rapporto si approfondisce a causa della morte della (di lei) nonna, di una lotta clandestina e di un braccio rotto, finirà per spezzare il cuore del nostro protagonista 17enne per i seguenti 10 anni.
Tren-teen: ormai famoso, decide di scrivere un'autobiografia intitolandola My Love Eun Dong, nella speranza di ritrovare ancora quella ragazza che gli aveva strappato il cuore. Ebbene, dopo 7 episodi di sofferenza, finalmente sì, s'incontrano e lui scopre che è la ghost writer a cui aveva commissionato il libro. Ghost writer sì, ma sposata e con figlio annesso. Il dilemma. La tristezza. Il senso di abbandono. Ma lui dice NO! Dopo 10 anni tu devi tornare da me, e dopo una corte spudorata, quasi rasentando la violazione della privacy, il nostro brav'uomo riesce a far vacillare la nostra dolce protagonista, che inizierà a pensare ad una scorciatoia possible per uscire da quella vita in cui suo malgrado è stata imprigionata.
Personaggi:
Lui: il nostro manzo stagionato certificato (poveretto 😂) è un personaggio che come lui, all'epoca del 2010/2013, ce n'erano tanti. Ragazzo che si innamora di una ragazzina che sembra spuntata fuori per caso, e che gli farà mettere la testa apposto, fino a che non scomparirà. Ritrovata per caso 10 anni dopo, finalmente i nostri due protagonisti riescono a vivere (mi piace pensare) un paio di mesi in armonia e felicità come una qualsiasi coppia di vent'anni. Sparita di nuovo, lui si cimenterà nel ruolo della vita e finirà per essere l'attore più famoso in sud corea nonostante i suoi quasi 40'anni (che poi questa cosa mi fa divertire perchè se sei un attore in un drama, sei automaticamente la stella nascente, ormai vediamo stelle nascenti ovunque). Non avendo abbandonato la speranza, grazie ad un libro, ritroverà la sua amata.
A me questo personaggio è piaciuto e non, l'ho trovato molto simpatico e molto alla mano, ma se messo a confronto con lei risulta un pochino piatto, un pochino poco maturo, un pochino tutto.
Probabilmente è voluto in quanto attore ormai abituato a ottenere ciò che vuole, e che se proprio vogliamo essere pignoli c'era prima lui. Però, ecco, l'ho trovato un escamotage un po' amaro per giustificare il tutto, che in fin dei conti non aveva bisogno di essere giustificato. Insomma una gioia spetta a tutti, ecco a tutti tranne se sei il second lead in un drama, allora no, a te no, a tutti tranne te.
Se da una parte tifavo per lui nel cercare di rubarla al marito, dall'altra non potevo fare a meno di notare quanto poco la questione figlio (prima che scoprisse fosse suo) lo turbasse. Insomma, ok che c'eri prima tu, che tutt'ora lei non è felice, che giochi sporco dicendo che a letto con l'altro lei non ci può andare, ti perdono tutto e anzi ti appoggio anche, però il suo non rendesi conto di star distruggendo una famiglia mi ha un po' deluso. Mentirei se dicessi che non mi è piaciuto il suo modo di agire e di certo non avrei voluto gli eterni pipponi mentali di ogni altro caso, ma neanche uno coi para occhi che guarda sempre avanti, se non quando le cose lo toccano personalmente. Molto coerente con se stesso, però non proprio il genere di personaggio per cui io vado pazza. Avrei preferito una mezza misura.
Per quanto riguarda i tre attori, be', si può dire che lo hanno fatto crescere a meraviglia 😂. Partendo da quello dei Got7 che mi ha fatto venir voglia di mettere il lista He's Psychometric (anche se mi ricorda un po' I Hear Your Voice, vederemo) perchè è stato troppo simpatico e lo voglio vedere in un ruolo da protagonista (no young), però forse era quello che per fisionomia ci azzeccava meno (quelle labbra che fine fanno quando cresce?). Il ragazzo dei 20 invece è stata una piacevole sorpresa dato che lo ricordo solo in White Christmas e ho avuto piacere a rivederlo dopo anni, anche se per breve tempo. Mentre il nostro protagonista adulto l'ho apprezzato tantissimo, era dai tempi di Empress Ki che non lo vedevamo e qui mi è piaciuto tanto quanto in Dream. Personaggio molto meno ingessato dei suoi soliti, nel quale se l'è cavata bene, poi penso che l'attore non sia mai stato così comodo e non abbia mai mangiato cosi tanto in un drama.
Lei: personaggio che nella sua semplicità ha saputo farsi valere. Non dico sia il mio personaggio femminile coreano preferito, ma sono quasi certa che sia il miglior personaggio femminile che ho visto nella mia carriera dramosa. Bambina che per conoscere il ragazzino per il quale si era presa un cotta si fa investire (non trovando altro metodo) per poi testimoniare per sua innocenza, cosicchè, da brava famme fatale, lo farà innamorare di lei. Piano che non fa una grinza, se solo non fosse costretta a mollarlo a metà per trasferirsi *non mi ricordo dove*. Ormai ventenne, vedendo per caso quell'Oppa al notiziario, decide che non c'è miglior maniera per riallacciare i rapporti se non rendergli pan per focaccia, ovvero uscire con la bici ed investirlo brutalmente. Oramai innamorati e con l'età per il consenso, la nostra protagonista si diverte in barba ai genitori contrari e al fidanzamento combinato. Fidanzamento combinato rifiutato che sarà la causa di un incidente d'auto dove il lui del duo finirà paralizzato dalla vita in giù, e lei smemorata e successivamente sposata. Lasciando, come da prassi, il suo vero amato sulle rive di un fiume a piangere la sua scomparsa. Finchè 10 anni dopo non realizzerà il suo sogno di diventare scrittrice, galeotto fu il libro che li fece ri-rincontrare.
Personaggio tipicamente e stereotipatamente coreano come di solito se ne vedono tanti. All'inizio dei trenta la vediamo classica donna di casa che tutto fa e tutto subisce, e ci manca un pelo che dica pure grazie.
Ma con l'avanzare della storia, pur mantenendo il suo carattere tranquillo, la sua forza d'animo viene fuori e nonostante la situazione la ponga davanti a scelte che ormai sappiamo in corea siano impensabili e profondamente egoiste, lei non ha paura di andare alla ricerca del suo passato prendendo in mano le redini della sua vita e seguendo il suo cuore. Per una volte ci hanno mostrato una protagonista che non ha paura di lottare per l'uomo che ama, ma soprattutto che non ha paura di lottare per se stessa. Lei non era felice e non ne aveva colpa, quindi in barba al volere della società non si fa scrupoli e combatte come può per ribaltare la situazione, quella situazione in cui l'hanno incastrata e in cui lei non intende passare il resto della vita. Ho apprezzato molto il come hanno gestito la storia col marito, e il fatto che lei avesse il coraggio di abbandonarlo nonostante tutto. L'unica pecca che non hanno molto approfondito e di cui ho sentito un po' la mancanza è stato il loro non farci vedere il suo vero e proprio rapporto col figlio. Ecco questa è stata l'unica pecca del suo personaggio, l'approfondimento del rapporto col figlio. Si ogni tanto spuntava, ma ho sempre pensato che nonostante tutto volessero farci intendere che fosse più legata col figlio di quello che traspare dal drama.
Per quanto riguarda le tre attrici: la young era simpatica ma come bimba in se non mi ha trasmesso granchè. Brava si, ma sembrava più una bimba di 9 anni che una di 13, soprattutto se confrontata col ragazzo teen. La ventenne l'ho trovata splendida e molto simpatica. Perfetta nel ruolo, però un po' fuori contesto in quanto fisionomia generale, scusatemi ma quegl'occhi? Bellissimi per carità, ma un paio di lenti marroni non potevano fargliele indossare? Bah, però mi piacerebbe rivederla. Mentre la nostra protagonista effettiva potrebbe annoiare un po' in quanto non brilla certo per espressività e in generale nemmeno per simpatia (e a fare le scene d'amore l'ho trovata un po' forzata ma apprezziamo l'impegno, ne ho viste di peggio. Se proprio devo dirla tutta però la ventenne era più convincente). Non fraintendetemi, mi è piaciuta moto, però al contrario del solito, qui ho adorato proprio il ruolo in se, e non sento il bisogno di rivederla da nessuna altra parte. Ah, la mitica asianwiki poi mi ricorda che io quest'attrice l'ho già vista in Secret Garden, e dai pochi ricordi sfuocati che ho di quel drama mi era piaciuta più lì a livello personale.
L'altro: si potrebbe definire antagonista della storia, anche se forse è più un antagonista di se stesso. Fidanzato della protagonista per volere del padre di quest'ultima, all'ennesimo due di picche (a parer suo immotivato) che la ragazza gli rifila, decide di rubarla a colui che lei ama. Diciamo che il piano gli riesce ma non come sperato. Infatti dopo averla rapita dal suo appuntamento, nel corso di una normale sfuriata fra non innamorati, capita che non si fermino ad uno stop e finiscano contro un tir. Lei ci rimette tutta quanta la memoria, e lui, pur ottenendo il suo scopo, ovvero sposarla, perde l'uso delle gambe ed è costretto a prendersela in versione due al prezzo di uno, spacciando il figlio come suo anche ai genitori di lei. Passano 10 anni in cui lui sembra vivere in un'utopia. Affezionato al figlio come se fosse suo e convinto di avere una moglie che lo ami, inizierà ad intraprendere una riabilitazione per tornare finalmente a camminare sulle sue gambe (cioè dopo 10 anni questo così dal nulla torna a camminare? Io non sono medico e queste cose non le so, però mi pare un po' fantascienza, insomma quando eri giovane non ci sei riuscito e dopo dieci anni di immobilità capita il miracolo? Capisco l'evoluzione in campo medico, ma...). Capita però che la bolla di felicità si infrange e che al nostro uomo tocchi fare i conti con una moglie che ormai può odiarlo senza sensi di colpa e col figlio su cui non può avanzare diritti perchè non suo.
Purtroppo questo personaggio mi è piaciuto troppo, ho molto empatizzato con lui e ho trovato fatta molto bene la sua caratterizzazione. Non nego che ho provavo fin dall'inizio molta tristezza per ciò che gli era successo, per quanto fosse colpa sua mi è sembrato comunque troppo, perdere l'uso delle gambe, distruggere la sua carriera, non sentirsi più uomo. E più andavo avanti con la sua storia e più sentivo un senso di dispiacere nei suoi confronti. Alla fine quest'uomo è stato artefice e carnefice del suo destino solo perchè nessuno a mai pensato di aiutarlo con la sua psiche. Insomma capisco l'amore nei confronti di lei, ma cos'ha ottenuto? Una vita fatta di bugie? Per costringerla a stargli vicino a perso la sua brillante carriera e quasi anche la vita. Non ne valeva la pena, soprattutto perchè se solo avesse guardato da un'altra parte avrebbe potuto trovare qualcuno che l'amasse come lui amava lei se non di più. Ecco questa è una cosa che io non capirò mai, che gusto ci sia a stare con una persona che è palese non provi nulla per te, perchè i coreani non capiscono che così facendo non rovinano solo la vita all'altra persona (che se uno è egoista potrebbe anche sembrare una buona ragione) ma anche a se stessi? Cosa ti da una persona che non ti ama? Boooo.
D'altro canto però lui una minima gioia l'ha avuta, ovvero il suo splendido rapporto col figlio, nel quale ha scelto di non mettersi in mezzo e anzi di spingerlo comunque a un ricongiungimento col padre biologico. L'ho sempre trovato uno splendido rapporto. Sì, quest'uomo ha avuto una marea di difetti, e si è comportato in diversi modi spregevoli, ma se c'era una cosa sincera era il suo voler bene al bambino che è una cosa non semplice da fare, soprattutto se consideriamo che era il figlio del suo peggior nemico, quello che gli aveva portato via la donna da lui amata, anche se credo non ci sarebbero mai state molte speranze lo stesso. L'attore l'abbiamo già visto in Nice Guy, e nonostante mi avesse colpito pure lì, credo di averlo apprezzato molto di più qui e che abbia raggiunto il merito di essere riconosciuto dalla sottoscritta in altri drama (wow proprio un merito sena il quale non sarebbe riuscito a dormire). Anche se vorrei fare un appello: vi prego di dargli qualche parte più serena al prossimo giro, insomma sto povero ragazzo finisce sempre per aver una vita di m**** con cuore spezzato annesso, se non muerto del tutto.
Tutti gli altri personaggi invece:
Barcolla ma non mola, e dopo uno scandalo di proporzioni immane nel quale viene accusato di essere uno sfascia famiglie, il nostro protagonista fermamente intenzionato a riprendersi la sua donna, per dimostrare al marito di quest'ultima che per lei farebbe di tutto e di più, abbandona la carriera di attore e rimane squattrinato a domandarsi in cosa fino ad allora avesse sbagliato. Ora a conoscenza di avere un figlio, deciderà per amore sia del bambino che della sua bella di farsi quel famoso viaggio all'estero da tanto in programma, lasciando che il tutto ritorni come prima e con la speranza di ritrovarla in un futuro (preparandosi già al decennio di astinenza), come fin da quando erano piccoli hanno sempre fatto.
Fatto sta che il nostro protagonista ritorna in grande stile pronto finalmente a riprendere in mano le redini della sua vita e della sua carriera. Però, amici come i suoi sono rari e, invece di lasciarlo a crogiolarsi nel dolore di essere a 10 passi da lei ma di non poterla andare a trovare, gli organizzano a tradimento una rimpatriata con la donna da lui amata in un bel parco verde dove finalemente i due amanti possono mettere fine alle loro peripezie da innamorati e godersi la vita assieme.
Commentino commentuccio carino caruccio:
Dunque, a me questa trama è stra piaciuta, l'ho trovata originale e per una volta senza quella vena di perbenismo coreano che tanto ho odiato in Bad Love, Valido Love o Secret Love Affair (tutti con il love insomma..). A saperlo avrei scelto questo drama molto prima anche solo per vedere una storia di tradimenti fatta come si deve.
Ho apprezzato tutto, e anche se all'inizio i nostri Candy e Terence mi avevano quasi fatto saltare i nervi nel loro passarsi accanto e non vedersi, ho trovato lo sviluppo della loro storia molto bello e abbastanza realistico (per quanto lo possa essere un drama). Ottimo anche il non avere un vero e proprio cattivo/antagonista (cosa che si potrebbe imputare solo alla Second) perché tutti avevano le proprie ragioni e per quanto non le si potessero condividere, alla fine non mi sento di giudicarle troppo duramente.
E' vero, potrebbe risultare molto noioso come drama, non abbiamo mota azione nè particolari colpi di scena, il personaggio di lei potrebbe piacere come no, soprattutto per la sua quasi monoespressività, inoltre se lo guardiamo con attenzione il drama si svolge quasi sempre negli stessi luoghi comuni, e quindi perde di varietà. Però ecco.. a me è piaciuto tanto e sono del parere sia uno di quelli che ami o odi, non puoi avere mezze misure.
Quindi sì, drama molto apprezzato per la sua ventata di aria fresca, e per una luce all'interno degli stereotipi stereotipati che alcune volte non si dimostrano poi così male, inoltre questo drama ci ha dato un insegnamento moooolto importante, ovvero:"il karma ripaga con gli interessi".
Ps: ho dato un'occhiata allo special per web gentilmente subbato dall'Haru Haru Fansub, anche se ammetto di averlo visto un po' alla tanto perchè di fatto è semplicemente un riassunto della serie. Mi sarei aspettata di vedere proprio la loro storia da giovani, non i soliti ricordi che abbiamo ampiamente visto nel drama riproposti pari pari come flashback. Si insomma, carino per l'effetto nostalgia e se non si vogliono spendere 16 ore (anche se secondo me se le merita tutte) della propria vita nella visione del drama, ma di fatto è poco utile.
Con questo e tutto ci si rivede alla prossima!
Fine!
Non che per esserlo ci volesse tanto, ma... Questa è la cosa bella di questo drama! Non c'è nessun ma!
Confessione: non gli avrei dato un centesimo prima della visione. La cover e la trama sembravano la fiera della pesantezza (primi amori perduti? Non fanno per me, di Love Rain me n'è bastato uno), e all'interno del cast non c'erano nomi degni di nota (anche se, mea culpa, come ho imparato a mie spese non sempre attori famosi e conosciuti recitano in drama che a me piacciono) tranne forse il motivo per cui l'ho scaricato, il protagonista ( caro e vecchio Nam Jae Il che fa un drama ogni morte di Papa), unica nota positiva? Per lo meno era breve, 16 episodi e ti passa la paura.
Quindi questo era il mood con cui ho iniziato la visione, o meglio i primi tre/quattro episodi, finchè non ho capito che questo drama fa dei suoi punti deboli, dei suoi clichè e dei suoi stereotipi il suo punto di forza facendoti affezionare a trama e personaggi senza accorgertene.
Ohi, non prendetelo certo come drama più bello dell'anno, ma ehi! se è piaciuto a me probabilmente non fa così schifo! A meno che voi non abbiate gusti diametralmente opposti (cosa più possibile che non), in quel caso, be' girate al largo.
Trama:
Teen: abbiamo un ragazzino scapestrato (almeno uno che la gioventù se l'è vissuta) a cui capita, tra un giro in moto e l'altro, di investire una ragazzina. In procinto di essere mandato in riformatorio (per precedenti quali rissa e altro) verrà salvato dalla stessa bimba che testimonierà a suo favore facendolo rilasciare. Inutile dire che sarà colei che all'età di 12/13 anni gli ruberà il cuore per la sua situazione disastrata, ma che dopo (quelli che possono sembrare) mesi nel quale il loro rapporto si approfondisce a causa della morte della (di lei) nonna, di una lotta clandestina e di un braccio rotto, finirà per spezzare il cuore del nostro protagonista 17enne per i seguenti 10 anni.
Dalla tua schiena ti riconoscerò ovunque Oppa, tu aspettami solo un po'Vent-teen: con solo un paio di scarpe come regalo d'addio, il nostro protagonista decide di realizzare il sogno della sua predestinata diventando un attore. Avete presente "non è che non si impegna è che proprio non ce la fa?" ecco. Quindi dopo la mole immensa di provini e dei "ti faremo sapere" decide di darsi alla leva obbligatoria, sperando in un successivo ritorno alle scene. Esonerato dal servizio attivo finirà a fare il servizio civile nel quale, tra una multa e l'altra, verrà investito (in bici non temete) da una ragazza, anzi, dalla sua amata. "Sei tu?" "Sì sono io". Avverato finalmente l'idillio d'amore, il mai 'na gioia sarà inevitabilmente dietro l'angolo e, tempo un weekend al mare, la nostra protagonista sparisce in circostanze misteriose. Abbandonato per la seconda volta, in molti quel giorno lo ricorderanno per l'interpretazione più veritiera della storia. Fu così che ebbe inizio la sua scalata al successo.
Tren-teen: ormai famoso, decide di scrivere un'autobiografia intitolandola My Love Eun Dong, nella speranza di ritrovare ancora quella ragazza che gli aveva strappato il cuore. Ebbene, dopo 7 episodi di sofferenza, finalmente sì, s'incontrano e lui scopre che è la ghost writer a cui aveva commissionato il libro. Ghost writer sì, ma sposata e con figlio annesso. Il dilemma. La tristezza. Il senso di abbandono. Ma lui dice NO! Dopo 10 anni tu devi tornare da me, e dopo una corte spudorata, quasi rasentando la violazione della privacy, il nostro brav'uomo riesce a far vacillare la nostra dolce protagonista, che inizierà a pensare ad una scorciatoia possible per uscire da quella vita in cui suo malgrado è stata imprigionata.
Personaggi:
Lui: il nostro manzo stagionato certificato (poveretto 😂) è un personaggio che come lui, all'epoca del 2010/2013, ce n'erano tanti. Ragazzo che si innamora di una ragazzina che sembra spuntata fuori per caso, e che gli farà mettere la testa apposto, fino a che non scomparirà. Ritrovata per caso 10 anni dopo, finalmente i nostri due protagonisti riescono a vivere (mi piace pensare) un paio di mesi in armonia e felicità come una qualsiasi coppia di vent'anni. Sparita di nuovo, lui si cimenterà nel ruolo della vita e finirà per essere l'attore più famoso in sud corea nonostante i suoi quasi 40'anni (che poi questa cosa mi fa divertire perchè se sei un attore in un drama, sei automaticamente la stella nascente, ormai vediamo stelle nascenti ovunque). Non avendo abbandonato la speranza, grazie ad un libro, ritroverà la sua amata.
A me questo personaggio è piaciuto e non, l'ho trovato molto simpatico e molto alla mano, ma se messo a confronto con lei risulta un pochino piatto, un pochino poco maturo, un pochino tutto.
Probabilmente è voluto in quanto attore ormai abituato a ottenere ciò che vuole, e che se proprio vogliamo essere pignoli c'era prima lui. Però, ecco, l'ho trovato un escamotage un po' amaro per giustificare il tutto, che in fin dei conti non aveva bisogno di essere giustificato. Insomma una gioia spetta a tutti, ecco a tutti tranne se sei il second lead in un drama, allora no, a te no, a tutti tranne te.
"Sto facendo davvero la cosa giusta?" |
"Io, me e me stesso" |
Lei: personaggio che nella sua semplicità ha saputo farsi valere. Non dico sia il mio personaggio femminile coreano preferito, ma sono quasi certa che sia il miglior personaggio femminile che ho visto nella mia carriera dramosa. Bambina che per conoscere il ragazzino per il quale si era presa un cotta si fa investire (non trovando altro metodo) per poi testimoniare per sua innocenza, cosicchè, da brava famme fatale, lo farà innamorare di lei. Piano che non fa una grinza, se solo non fosse costretta a mollarlo a metà per trasferirsi *non mi ricordo dove*. Ormai ventenne, vedendo per caso quell'Oppa al notiziario, decide che non c'è miglior maniera per riallacciare i rapporti se non rendergli pan per focaccia, ovvero uscire con la bici ed investirlo brutalmente. Oramai innamorati e con l'età per il consenso, la nostra protagonista si diverte in barba ai genitori contrari e al fidanzamento combinato. Fidanzamento combinato rifiutato che sarà la causa di un incidente d'auto dove il lui del duo finirà paralizzato dalla vita in giù, e lei smemorata e successivamente sposata. Lasciando, come da prassi, il suo vero amato sulle rive di un fiume a piangere la sua scomparsa. Finchè 10 anni dopo non realizzerà il suo sogno di diventare scrittrice, galeotto fu il libro che li fece ri-rincontrare.
Personaggio tipicamente e stereotipatamente coreano come di solito se ne vedono tanti. All'inizio dei trenta la vediamo classica donna di casa che tutto fa e tutto subisce, e ci manca un pelo che dica pure grazie.
"Io voglio vivere con lui" |
"Io, me e me stessa" |
L'altro: si potrebbe definire antagonista della storia, anche se forse è più un antagonista di se stesso. Fidanzato della protagonista per volere del padre di quest'ultima, all'ennesimo due di picche (a parer suo immotivato) che la ragazza gli rifila, decide di rubarla a colui che lei ama. Diciamo che il piano gli riesce ma non come sperato. Infatti dopo averla rapita dal suo appuntamento, nel corso di una normale sfuriata fra non innamorati, capita che non si fermino ad uno stop e finiscano contro un tir. Lei ci rimette tutta quanta la memoria, e lui, pur ottenendo il suo scopo, ovvero sposarla, perde l'uso delle gambe ed è costretto a prendersela in versione due al prezzo di uno, spacciando il figlio come suo anche ai genitori di lei. Passano 10 anni in cui lui sembra vivere in un'utopia. Affezionato al figlio come se fosse suo e convinto di avere una moglie che lo ami, inizierà ad intraprendere una riabilitazione per tornare finalmente a camminare sulle sue gambe (cioè dopo 10 anni questo così dal nulla torna a camminare? Io non sono medico e queste cose non le so, però mi pare un po' fantascienza, insomma quando eri giovane non ci sei riuscito e dopo dieci anni di immobilità capita il miracolo? Capisco l'evoluzione in campo medico, ma...). Capita però che la bolla di felicità si infrange e che al nostro uomo tocchi fare i conti con una moglie che ormai può odiarlo senza sensi di colpa e col figlio su cui non può avanzare diritti perchè non suo.
"Io, alone" |
"Io e te" |
Tutti gli altri personaggi invece:
- La Second Lead: penso sia la peggiore second di tutti i tempo. Classica "devi essere mio o di nessun altro" non ha nessun approfondimento e non si sa cosa ci faccia lì, come ci sia arrivata e a cosa serva. Veramente è una second piatta che non dice nulla e nonostante si impegni per creare casini, in un modo o nell'altro questi si rivelano sempre inutili.
- La famiglia di lui: la sorella l'ho adorata e la shippavo troppo col marito. Sì lo so, è una cosa un po' strana ma io insieme ce li vedevo benissimo. Ciò nonostante non mi lamento se non mi hanno avverato la ship, me ne farò una ragione. La madre e il padre mi sono piaciuti anche se ripudiare figlia e nipote solo perchè si è sposata un malato terminale mi è sembrato troppo eccessivo. In quel momento aveva pur sempre bisogno di voi
- La famiglia di lei: ba' già che la motivazione di per se era piuttosto scadente, mi sono sempre chiesta il perchè l'abbiano adottata se avevano intenzione di trattarla così. Il padre insopportabile, la madre ce la facciamo andare bene.. diciamo.
- Gli amici: troppo troppo simpatici, i due cugini mi facevano morire da quanto erano comici, in più ho adorato lei, la parrucchiera, che è rimasta fedele alla sua amica nonostante dall'esterno potesse sembrare la cosa non giusta da fare. Per quanto riguarda il CEO invece... be' mi stava simpatico e con la moglie e l'amante le risate sono fioccate, ma francamente l'ho trovato, come la second, un personaggio preso e buttato lì senza uno scopo preciso, un po' per far numero. Bo' impressione mia.
- I due bimbi invece erano un'amore, lei già vista in Oh, my Lady! e The Legend of Blue Sea, spero che inizi a fare più ruoli teen perchè mi manca aver un under a cui sono affezionata (quella che preferivo ormai fa tutti drama da grande, mai visti, ma primo o poi confido ne faccia uno con una trama interessante). Lui invece non mi pare di averlo visto da altre parti, ma qui l'ho apprezzato tanto.
Barcolla ma non mola, e dopo uno scandalo di proporzioni immane nel quale viene accusato di essere uno sfascia famiglie, il nostro protagonista fermamente intenzionato a riprendersi la sua donna, per dimostrare al marito di quest'ultima che per lei farebbe di tutto e di più, abbandona la carriera di attore e rimane squattrinato a domandarsi in cosa fino ad allora avesse sbagliato. Ora a conoscenza di avere un figlio, deciderà per amore sia del bambino che della sua bella di farsi quel famoso viaggio all'estero da tanto in programma, lasciando che il tutto ritorni come prima e con la speranza di ritrovarla in un futuro (preparandosi già al decennio di astinenza), come fin da quando erano piccoli hanno sempre fatto.
Un ANNO sabbatico dopo
Io vorrei saper perchè i coreani quando decidono di andare all'estero automaticamente troncano i rapporti con tutti. Bon.Fatto sta che il nostro protagonista ritorna in grande stile pronto finalmente a riprendere in mano le redini della sua vita e della sua carriera. Però, amici come i suoi sono rari e, invece di lasciarlo a crogiolarsi nel dolore di essere a 10 passi da lei ma di non poterla andare a trovare, gli organizzano a tradimento una rimpatriata con la donna da lui amata in un bel parco verde dove finalemente i due amanti possono mettere fine alle loro peripezie da innamorati e godersi la vita assieme.
Commentino commentuccio carino caruccio:
Dunque, a me questa trama è stra piaciuta, l'ho trovata originale e per una volta senza quella vena di perbenismo coreano che tanto ho odiato in Bad Love, Valido Love o Secret Love Affair (tutti con il love insomma..). A saperlo avrei scelto questo drama molto prima anche solo per vedere una storia di tradimenti fatta come si deve.
Ho apprezzato tutto, e anche se all'inizio i nostri Candy e Terence mi avevano quasi fatto saltare i nervi nel loro passarsi accanto e non vedersi, ho trovato lo sviluppo della loro storia molto bello e abbastanza realistico (per quanto lo possa essere un drama). Ottimo anche il non avere un vero e proprio cattivo/antagonista (cosa che si potrebbe imputare solo alla Second) perché tutti avevano le proprie ragioni e per quanto non le si potessero condividere, alla fine non mi sento di giudicarle troppo duramente.
I love you, Eun Dong |
Quindi sì, drama molto apprezzato per la sua ventata di aria fresca, e per una luce all'interno degli stereotipi stereotipati che alcune volte non si dimostrano poi così male, inoltre questo drama ci ha dato un insegnamento moooolto importante, ovvero:"il karma ripaga con gli interessi".
Ps: ho dato un'occhiata allo special per web gentilmente subbato dall'Haru Haru Fansub, anche se ammetto di averlo visto un po' alla tanto perchè di fatto è semplicemente un riassunto della serie. Mi sarei aspettata di vedere proprio la loro storia da giovani, non i soliti ricordi che abbiamo ampiamente visto nel drama riproposti pari pari come flashback. Si insomma, carino per l'effetto nostalgia e se non si vogliono spendere 16 ore (anche se secondo me se le merita tutte) della propria vita nella visione del drama, ma di fatto è poco utile.
Con questo e tutto ci si rivede alla prossima!
Fine!
"Ringrazio il SoulAsian Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"
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