martedì 16 novembre 2021

Recensione Welcome to Waikiki


Waikiki wonderlaaaaand, è una drama di matti. Per lo meno però molto simpatici.
Commedia nemmeno poi così tanto romantica, è un drama che fa morire dal ridere, letteralmente, soprattutto nella sua prima metà. 
Messo in lista dopo la visione del più antiquato Age of Youth (1 e 2), questa è praticamente la risposta al maschile con in più un marcato sprint di ironia (e con qualche attore riciclato aggiungerei) e di stupidità - però di quella buona.
Uscito dalla stessa penna dell'autore/autrice di Modern Farmer ovviamente non ha deluso le mie aspettative, anche se forse mi aspettavo qualcosa di diverso, ma "va tutto bene, va tutto bene" *da leggersi in coreano e con l'intonazione giusta!

Trama: 

Abbiamo un giovane aspirante regista, un attore sconosciuto che sta cercando in tutti i modi di emergere, e uno sceneggiatore dalle idee alquanto strampalate, squattrinati come solo i membri delle nuove generazioni possono essere e proprietari di una Guest House che più che aiutarli nelle spese, si rivela un peso. 
Con il sogno di realizzare insieme il film che li porterà alla luce della ribalta, dopo una notte brava all'insegna della disperazione e dell'alcool, ecco che si ritroveranno con una piccola pargola tra le braccia. 
Da qui in poi seguiremo la storia dei tre ragazzi nel loro percorso di vita quotidiano, in aggiunta al quale verranno inserite una giornalista (sorella dell'aspirante regista), una madre single e l'ex ragazza dell'aspirante regista che manco a farlo apposta, sin dal primo episodio lo molla.

Classico drama comedy nel quale la trama pressappoco non esisteste e l'unica cosa che ci ritroviamo a seguire sono spezzoni di scene comiche nel quale i protagonisti cercano di portarsi a casa la giornata. Semplicemente adorato nei suoi sketch, anche in quelli che mi hanno fatto sbuffare non poco. 
Seguiamo infatti questi ragazzi nel loro tran tran fatto di figure di mierd, di situazioni impossibili e delle difficoltà della vita riprese sotto una luce drammaticamente ironica come ad esempio può essere la parentesi del gioco d'azzardo. 
I problemi di cuore poi sono all'ordine del giorno, un po' come quelli economici, e non ci si può non affezionare a tutte e tre le varie coppie e ai loro tira e molla. 
Certo alcune situazioni sono esasperanti per certi versi, e se capisco l'esagerazione in generale delle situazioni, ecco che rivedere per l'ennesissima volta i soliti cliché in salsa comica forse, e dico forse, alla lunga può un pelo stancare. Cosa che a me è successa nella seconda parte della serie. 
Davvero troppo concentrata sul classico triangolo amoroso, io davvero non sopportavo tutta la situazione in se e l'insulsa infantilità che si era impossessata dell'aspirante regista, per me un po' troppo tirata per le lunghe. 
Una cosa che mi è piaciuta tantissimo però era il modo in cui finivano le varie scene comiche, per la maggior parte infatti le vediamo risolversi off scena, con un focus sulla parte del prima e la parte del poi, semplicemente adorabile come scelta. Interessante anche la decisione di dividere ogni episodio a metà. Cosa che ha portato le situazioni ad essere concise ed esaustive e non troppo allungate. 
Una robina adorabile invece era Sol. 
Così stupenda e bellissima, c'è proprio da dire beata lei insieme a tutti quegli oppa! Anche se la cosa che davvero più mi è piaciuta è che non era un mero soprammobile, ma faceva davvero parte delle scene e della storia, senza essere mai "dimenticata" da qualche parte come in alcuni casi capita con i neonati. Qui presente e pimpante, molto spesso anche protagonista di qualche scena. Bravissima e dolciosissima!

Personaggi:

L'aspirante regista: credo a tutti gli effetti il protagonista di questo drama, forse un po' trascurato in favore dell'attore sconosciuto. 
Proprietario della Guest House, con un sogno nel cassetto ma impossibilitato a realizzarlo, ci viene presentato ad inizio drama come il meno infantile dei tre, solo per poi doversi far ricredere. Mollato dalla morosa di lunga data per tutta una serie di motivi che si possono riassume con l'accusa di essere "povero come la meeeee***", lo vedremo all'inizio alle prese con una comicissima accettazione dell'accaduto e successivamente alle prese con l'infantilità di un amore non corrisposto e della guerra col rivale. 
Simpatico, mi è piaciuto, l'attore francamente non credevo potesse prendersi così ironicamente, anche se forse dopo Crash Landing on You un po' avrei dovuto aspettarmelo. Purtroppo però se devo essere sincera è il personaggio che tra tutti e sei ho sopportato di meno. 
Nella seconda metà infatti quello che voleva essere il suo punto comico (tutta la faccenda dell'infantilità dello scontro col rivale) secondo me si rivela essere solo un ammasso di interazioni stupide e pesanti che mi hanno messo una voglia assurda di mandare avanti le sue scene con la partner. Capisco fosse l'intento del drama esasperare questo lato degli innamorati, ma il vero errore è stato tirarlo così per le lunghe. 
Fortuna vuole comunque che una volta toltosi di mezzo il second della situazione, lui ritorni simpatico come prima e anzi, molto molto dolce nei confronti di lei e anche della bambina. Bellissimo infatti il rapporto costruitosi tra i due e finalmente, per una volta, non hanno trattato la madre single come un appestata, anzi mi sono quasi commossa per la facilità con il quale ha voluto prendersi cura di entrambe... una cosa che non si veda MAI nel panorama coreano, proprio come se fosse una cosa sbagliata da fare. Fortuna che tra questo e When the Camelia Blooms la luce di questa dinamica sta cambiando.  
  • La mamma single: oddio, ammetto che all'inizio ero un po' come lui, l'apprezzavo poco. Venuta dal nulla e senza un posto in cui tornare, accetteranno di accoglierla nella Guest House, dandole il compito di cuoca, donna delle pulizie e in generale tutto fare, peccato che fosse tipo me. Ovvero ogni cosa che toccava faceva danni. Esasperante da un lato, troppo realistica dall'altro (per quello che lo si può essere in un drama comico ecco). Devo essere sincera come aspetto mi è stata subito simpatica, così minuta, così delicata, come personalità non dico mi sia dispiaciuta ma ci ho messo un po' ad affezionarmici, ma una volta arrivati alla fine mi stava davvero simpatica. Forse al primo rifiuto ho un po' tentennato sul mio apprezzamento, ma devo ammettere che proprio non avevo il coraggio di sindacare sulle sue ragioni... a parte il fatto che l'aiuto materiale sì, però l'instaurare una seria relazione no. Però le sue ragioni erano chiare, comprensibilissime e condivisibilissime, quindi sì. Mi è piaciuta. L'attrice mi stava proprio simpatica, credo di non averla mai vista altrove, ma è così pucciosa che è impossibile non piaccia.
L'attore sconosciuto: ah. Il mio amore a prescindere dal ruolo che interpreta e sicuramente il mio personaggio preferito all'interno della storia. 
Stupido, ironico, comico e l'unico che non fosse a tutti gli effetti un lavativo, come non innamorarsi di uno che si impegnava in tutto quello che faceva? 
Figlio d'arte, rifiutando di farsi aiutare dal padre per raggiungere i suoi obbiettivi, si ritroverà impelagato nella più classica gavetta attoriale che consisterà in tutti ruoli di supporto ai ruoli di supporto e parti in drama per bambini. 
Sciocco in ogni sua scena, io l'ho amato davvero molto. Poi come non shippare fin dall'inizio la sua love story con Chewbacca, cioè erano perfetti insieme fin dalla prima scaramuccia. 
Insomma io adoro questi personaggi così pimpanti e allegri, sono proprio l'opposto del mio carattere ma mi mettono davvero un sacco di allegria, e trovo ci si divertirebbe davvero tanto con un elemento del genere. 
Come poi sorvolare sul suo bellissimo rapporto d'amicizia con lo sceneggiatore esordiente? Cioè quell'episodio mi ha spezzato il cuore più di quello della rottura! Bello, bello, bello, il mio personaggio preferito. 
L'attore poi, come detto a inizio paragrafo io lo amo. Bellissimo (certo ce ne sono sicuramente di più belli, ma lui per me è BELLISSIMO), versatile e credibile in ogni suo ruolo, anche se io trovo dia sempre del suo meglio in quelli comici. Già visto in svariati altri drama, di suo vi consiglio Children of Nobody dove interpreta un personaggio completamente opposto a questo, e inutile dirvelo, ma nonostante la sua bravura, io sentivo tutta la fatica del suo non poter buttare più di una scena in caciara. Comunque sia prego in più ruoli da protagonista per lui!
  • Chewbacca: ah questa ragazza. La prima che ho adorato all'interno del drama, complice anche (forse) il suo difetto troppo disagiante per lei, ma divertente per noi. Ovviamente apprezzata il 110% nei suoi battibecchi col futuro amato, e mi è piaciuto anche il suo percorso di crescita nel mondo lavorativo. Se devo essere sincera però, forse ha perso un po' di smalto una volta innamoratasi. Troppo appiccicosa e pucciosa per i miei gusti, e anche se capisco che da innamorati siamo tutti più idioti, gné io avrei preferito mantenessero il loro rapporto quotidiano. Certo è però che il riconcilio dopo la scoperta della relazione da parte del fratello a me ha fatto morire dal ridere. Carismatica il giusto, come dicevo mi ha fatto storcere il naso nella seconda metà, soprattutto verso la fine, quando un po' accantonata in favore dell'onda del successo, piuttosto che provare a combattere per quella relazione tanto desiderata, ha optato per lasciarla andare. Cioè capisco non fosse un sentimento facilmente affrontabile quello del sentirsi accantonata, però ecco come fai a mollare uno così? Come? L'attrice, pure lei, mi è stata davvero simpatica, in più entrambi creavano davvero un ottima coppia anche esteticamente. In più super comica con quella barba palesemente rubata ad uno dei ventordici ministri di un drama storico. Io non so, la mia stima per gli attori è sempre grande, però per quelli comici in particolare sale sempre alle stelle. Soprattutto se non hanno paura di prendersi sul serio e offrono una super sciolta interpretazione.
L'aspirante sceneggiatore: oddio, ma che belle labbra ha l'attore? Assurdo... Coooomunque, ripescato dal cast principale di Age of Youth, a sto giro lo riscopriamo come il pischello di casa, colui che ancora non ha avuto una relazione, colui che crede nell'amore romantico e colui al quale niente va bene. Con il sogno nel cassetto di diventare uno sceneggiatore rinomato, si ritroverà coinvolto prima in una storia web di dubbio gusto ma pensata e prodotta da lui stesso, poi nella stesura di un film per adulti, e infine verrà raccattato forzatamente come direttore di un fashion e-commerce. E in tutto questo, era anche l'unico ad avere più o meno un lavoro normale in un mini-market. 
Forse quello che spicca di meno all'interno del trio, con l'entrata in scena dell'ex del regista, eccolo prendere tutta una sua meritata verve. 
Carino e caruccio, l'ho trovato un personaggio tanto dolce pure nei suoi incazzamenti che facevano morire dal ridere. Bellissimo soprattutto con Sol in braccio, sono totalmente dispiaciuta per il suo essersi innamorato della bulla più bulla di tutti. Davvero un bel personaggio, che mi è piaciutissimo, specialmente come spalla degli altri due. L'attore è proprio un bel vedere, anche se meno comico degli altri, ho apprezzato davvero i suoi sforzi recitativi specialmente in certe scene. Peccato però per le non proprie nobili azioni dell'attore, mi chiedo infatti se abbia già finito di scontare la sua pena oppure no.
  • La CEO di Soorgio Armany: ammetto di non aver capito questo personaggio fino in fondo, ma sicuramente è il secondo personaggio femminile che contro ogni previsione mi è piaciuto di più all'interno del drama! Superficiale, bellissima e consapevole di esserlo, egocentrica e scintillante, ecco un personaggio con tutte le carte in regola per essere odiato. Se poi ci aggiungiamo che ha mollato il regista solo per andare in cerca di un altro ragazzo più ricco. Be' fortuna vuole che il karma esista.  Derubata dei suoi averi, e disoccupata ecco che non essendo brava in nulla si dedicherà al suo sogno nel cassetto aprendo un negozio di vestito online dal nome quasi plagiato. Davvero davvero divertente nei suoi modi di approcciare la sua futura dolce metà, questa relazione nella seconda metà del drama mi ha fatto davvero ridere tanto. Decisamente una coppia esplosiva! Pazza e in alcune scene squilibrata, alla fine era colei che appianava le divergenze fra i protagonisti e con la sua ignoranza era un po' la voce della verità delle situazioni. Io onestamente non avrei mai detto che l'attrice, che pure lei mi sembra di non aver mai visto, avrebbe potuto prestarsi così bene a questo ruolo. Ma il bello di questo drama è proprio quello, farti scoprire un nuovp lato dei nostri amati attori. Questa in particolare davvero spigliata e a suo agio nel ruolo. Approvata! Spero di rivederla per farmene un idea un po' più precisa.
Ovviamente mi sembra doveroso spende anche un paio di parole per omaggiare le tanto acclamate comparse, tra chi più conosciuto e chi meno, del quale l'unica, la vera, l'inimitabile che ci ricorderemo sarà la nostra Rebecca. 
Auto da demolizione che senza freni, con la sicurezza dimenticata in un altra epoca, un pericolo pubblico per chiunque ma soprattutto per i propri conducenti, è di fatto la vera protagonista della nostra storia. Noi ti amiamo Rebecca!

Finale:

Ed ecco che il segreto di pulcinella esplode e ora finalmente tutti sanno che Chewbacca e l'attore stanno uscendo assieme. 
Che dire che dire, da bravo infantile il fratello maggiore non la prende bene, ma il tutto si risolve in meglio ed ecco che pure il terzo lato del triangolo si defila. Succede quindi che dopo una confessione finita in un buco nell'acqua ecco arrivare la tanto attesa gioia del momento del ricambio. Nel mentre però anche la carriera dell'attore decolla portandosi con se del tutto inaspettatamente anche l'e-commerce dell'ex (ora si spiega perché alcune volte sti poveri cristi sono vestiti in maniera del tutto inguardabile). 
Fu così che dopo una crisi di coppia riappianata appena in tempo, ecco spuntare l'uomo misterioso che altro non è che l'appa di Sol. Liquidato però in fretta anche quest'altro ostacolo ecco che una cosa felice finalmente accade, infatti oltre a tanti zii e zie, ecco che proprio Sol chiama due volte Appa il futur regista. 
Tutto è bene quindi ciò che finisce bene, se non fosse che... 6 mesi dopo le cose non sono cambiate, e del tutto squattrinati, proprio come quando li abbiamo conosciuti, ecco l'attore con un solo ruolo di spessore alle spalle, lo sceneggiatore tuttofare che si improvvisa attore e un regista che non ha i soldi nemmeno per pagare le location in cui girare, provare a realizzare il loro sogno nel cassetto nel far diventare "Il presidente è Bruce Lee" un live action cult. 
Peccato però che ogni cosa non vada mai come deve andare e grazie alla penuria di più o meno tutto, tutti e sei si daranno alla fuga dopo essere stati scoperti da una guardia locale. 

- Fine -

Be' cosa c'è da commentare sul finale? Cioè una volta dettovi che dopo il calo tra il 13-16 episodio si è ripreso alla grande, ecco che tutto sommato le cose finiscono qui.
Tipica fine di una commedia romantica della serie il cerchio si chiude e la vita non cambia, ecco che tutti i nostri baldi giovani trovano una sorta di beata stabilità.
Francamente il finale per quanto banale e già visto mi è piaciuto molto. Certo un po' di dramma inserito a casaccio era d'obbligo (anche se io ne avrei comunque fatto a meno), in generale però è stato bello come ogni personaggio si facesse carico delle proprie responsabilità.
Per completare il tutto, ma proprio tutto poi, ho trovato che anche la comparsa del padre di Sol non fosse male inserita, anzi mi è piaciuta la spicciatezza con il quale l'hanno trattata. Forse hanno svelato la relazione dell'ultima coppia un po' troppo in fretta,  ma pazienza, tanto a me piacevano 100 mila volte in più come amici. 
Ho scoperto comunque che per l'attenzione ricevuta, è stato allungato da 16 a 20 episodi, ecco probabilmente per quanto mi riguarda ne ha risentito un po' a livello di originalità delle situazioni, poiché alcuni sketch mi sono sembrati inutili e giustappunto inseriti per allungare il brodo (che poi, ok carina la scena della tartaruga, e ci fa un po' capire quanto un attore deve subire e rimanere professionale per continuare a fare il lavoro che fa... ma soffermiamoci un attimo. Ah... sento la vostra comprensione, ora finalmente abbiamo un perché delle scene messe a cazzum in tutti i drama visti finora.. poveri attori).  
Tutto sommato però, nonostante lo strazio di alcuni pochi episodio, pure in quelli le risate non mancavano!

Commentino commentuccio carino caruccio:

Colgo l'occasione per spendere due parole sulla seconda stagione, dato che ormai sulla prima mi sembra di aver detto tutto.
Onestamente non credo che mai la guarderò, un po' perché dal trailer mi sembra ancora più sciocca e inconcludente della prima, un po' perché non capisco il cambio di cast, e un po' perché ormai mi ero affezionata alla chimica che si era creata con questi personaggi.
Francamente infatti non capisco il senso del cambiamento del cast (riciclando pure attori già presenti in questa serie reintroducendoli però in personaggi completamente nuovi) lasciando però solo e soltanto il mio amato attore fra i personaggi principali. Sinceramente non ho capito questa manovra di marketing.
Cioè capisco che magari l'attore del regista non sia voluto tornare, e di conseguenza anche la mamma single e Sol siano state tagliate fuori. E capisco anche che ovviamente dovendo scontare la sua pena dietro le sbarre per guida in stato di ebrezza, pure lo sceneggiatore e di conseguenza la modella non ci sarebbero riusciti, ma perché eliminare anche Chewbacca? Cioè allora "se vi mollerete sentirete l'odore dell'incenso al vostro funerale" che mi è stato a dire?
Bo' a sto punto per quanto mi riguarda avrebbero fatto bene a "eliminare" o farlo comparsare (chessò magari come venditore dell'ostello) anche l'attore, in modo da lasciare lo scettro ai nuovi arrivati e andarsene per la sua strada. Così da poter cavalcare l'onda del successo col franchising ma non deludendo i fan più affezionati al vecchio cast con la promessa di una seconda stagione completamente stravolta.
Ohi, poi magari è persino più bella della prima, e sinceramente avrei anche la voglia di vedermi almeno un episodio per sapere qual è stata la giustificazione che hanno dato al pubblico per il cambio cast.... ma.... non ne sono poi così interessata, e forse sono già abbastanza soddisfatta con la visione della prima.
Per il momento infatti dico no alla stagione 2, ma non escludo che magari andando avanti con la mia lista, mi verrà voglia di cimentarmi in un drama dal sapore di casa e con il quale sono già in confidenza.

Ma anche per questa recensione è tutto, è avvenuto il miracolo! Mi sono rimessa in pari con le recensioni! (se, credici... forse quando l'hai scritta, di sicuro non quando l'hai recuperata!)
Adiosss!
Fine!

"Ringrazio il Down and Out in Waikiki Team di viki.com per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

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