Incomincia male, la vedo dura arrivare fino al ventesimo.
E invece è filato tutto liscio come l'olio. Drama veramente simpatico che, onestamente, non capisco come non abbia fatto successo. Se non in corea, almeno in Italia mi sarei aspettata un po' più apprezzamento su questa commedia divertentissima e mai noiosa, che in un modo o nell'altro riesce a strapparti sempre un sorriso. Insomma non il capolavoro dell'anno ma, dato che pure di questo (come di Basketball) non si trovava quasi nessun commento in giro, ho voluto immolarmi riuscendo per una volta (e non si sa come) a fare una cosa buona e giusta! Consigliato a quelle persone che hanno voglia di vedersi qualcosa che faccia staccare la spina dalla solita monotonia giornaliera senza troppe aspettative o voglia di impegnarsi nella visione. Fidatevi, ne vale la pena, e ve lo dico io che non sono partita prevenuta, di più.
Trama:
Conosciamo gli Exo (Excellent Souls e forse ci ho azzeccato) un gruppo composto da 4 membri che sembrerebbero avere in mano il successo e il loro futuro.
7 anni dopo
Di successo neanche l'ombra e di questi 4 solo due anno un lavoro, il terzo studia per passare l'esame civile (pregando per lo più la sua buona stella), e il quarto comprende che l'unica maniera per continuare a campare è darsi al traffico di organi. Ovvero vendere i suoi per ripagare il debito agli strozzini.
In the middle time: in un paese molto distante, un'anziana signora tira le cuoia lasciando tutta la sua eredità (cioè la sua terra e la sua casa) al nipote ormai perso di vista (ma a me queste cose non capitano mai, perchè?).
Ora:
Al nostro protagonista quindi viene l'illuminazione, parte per il funerale e dopo aver appurato il valore dell'eredità di famiglia decide che la cosa più conveniente da farsi è darsi alla coltivazione di cavoli e alla successiva vendita.
"Devi ripagarmi entro tre mesi" disse lo strozzino
"Sarà fatto" disse il protagonista
"Ma di questa cosa non se ne seppe più nulla" disse la Nicole a fine visione..
Raccattando il Chitarrista non morto, il Batterista non studioso, e incappando per caso nel Tastierista figlio di papà, il nostro Vocalista intraprenderà la dura strada del contadino per passione nel suo paesino natale.
Trasferitesi con armi e bagagli, dapprima attireranno l'odio dei paesani, rubando, distruggendo e uccidendo (la mascotte del villaggio) e poi, grazie ai loro modi affabili, l'amore e la benevolenza di tutti, o quasi, gli abitanti del villaggio.
Una storia per nulla pretenziosa e anzi, forse un po' banale, che non fa della trama il suo punto di forza, bensì dei personaggi, anche secondari, che sanno coinvolgere lo spettatore con le loro vite normali e quotidiane. Si insomma, ho adorato la quotidianità del tutto e sono anche convinta che quelle mucche non abbiano mai mangiato così tanto nella loro vita.
Personaggi, sono troppi:
Il nostro Vocalista: ragazzo il cui unico scopo è diventare famoso, ahimè si ritroverà senza soldi a vivere più o meno sotto un ponte. Dal carattere allegro e sempre energico, sarà la fonte di tutti i problemi dei suoi amici. Convinto "meglio accompagnati che da soli" e in barba alle possibili conseguenze, decide di partire alla volta della campagna per diventare ricco e famoso, coinvolgendo gli amici di sempre che evidentemente non avevano nulla di meglio da fare. Ragazzo scapestrato ma troppo simpatico che nonostante fosse il protagonista, secondo me è stato approfondito un po' pochino. Non penso sia una pecca, perchè sì, il personaggio era esilarante, ma allo stesso tempo non lo trovavo molto interessante. Di fatto è un ragazzo eterno bambino che si impegna al massimo in ciò che fa e ancora innamorato della sua ex. Tutto sommato un bravo ragazzo una volta che lo si conosce lo si apprezza, però non mi ha conquistata più di tanto. L'unica cosa che me lo ha fatto risaltare ai miei occhi è stato il suo avvicinarsi al bimbo piuttosto che alla madre. Ecco a questo proposito, parlando della loro storia d'amore... ecco a me non è che sia piaciuta più di tanto. Diciamo che lui l'ho sempre visto come l'amico giusto per lei, e lo zio figo per il bambino. Nonostante tutto proprio non sono riuscita a vederli come una coppia. Lei è troppo donna, avrebbe bisogno di qualcuno più maturo e non del secondo figlio. Comunque in generale come personaggio mi è piaciuto, non a livello degli altri ma ci sta.
Il nostro Vocalista: ragazzo il cui unico scopo è diventare famoso, ahimè si ritroverà senza soldi a vivere più o meno sotto un ponte. Dal carattere allegro e sempre energico, sarà la fonte di tutti i problemi dei suoi amici. Convinto "meglio accompagnati che da soli" e in barba alle possibili conseguenze, decide di partire alla volta della campagna per diventare ricco e famoso, coinvolgendo gli amici di sempre che evidentemente non avevano nulla di meglio da fare. Ragazzo scapestrato ma troppo simpatico che nonostante fosse il protagonista, secondo me è stato approfondito un po' pochino. Non penso sia una pecca, perchè sì, il personaggio era esilarante, ma allo stesso tempo non lo trovavo molto interessante. Di fatto è un ragazzo eterno bambino che si impegna al massimo in ciò che fa e ancora innamorato della sua ex. Tutto sommato un bravo ragazzo una volta che lo si conosce lo si apprezza, però non mi ha conquistata più di tanto. L'unica cosa che me lo ha fatto risaltare ai miei occhi è stato il suo avvicinarsi al bimbo piuttosto che alla madre. Ecco a questo proposito, parlando della loro storia d'amore... ecco a me non è che sia piaciuta più di tanto. Diciamo che lui l'ho sempre visto come l'amico giusto per lei, e lo zio figo per il bambino. Nonostante tutto proprio non sono riuscita a vederli come una coppia. Lei è troppo donna, avrebbe bisogno di qualcuno più maturo e non del secondo figlio. Comunque in generale come personaggio mi è piaciuto, non a livello degli altri ma ci sta.
- e la sua donna: capo villaggio del suo paese, era un po' la madre che ha insegnato a stare al modo a questi ragazzi di città che non sapevano nemmeno da che parte erano girati tra i campi. Madre single (cosa che ho apprezzato troppo, finalmente un personaggio femminile non ancorato al suo primo amore, ma anzi con tutto un bagaglio di vita alle sue spalle) che è impegnata a tirare avanti dando il meglio di se stessa per se e per le persone a lei care. Donna che aveva dei progetti, che voleva costruirsi una vita diversa da quella che per forza di cose ha dovuto condurre, ma che non per questo si avvilisce ma anzi cerca di fare del suo meglio. Allora, mi è piaciuto il modo in cui hanno strutturato il suo personaggio, campagnola fino al midollo, ma non per questo meno comprensibile. Adorato il farci vedere quei piccoli "acciacchi dell'età" e le sue debolezze, però a livello di personaggio in se non mi ha fatto affezionare più di tanto. Insomma, è la versione femminile del protagonista, non saprei dire il motivo, ma non li ho trovati così brillanti, così belli, così interessanti da farmi desiderare il risvolto della loro storia. Anzi direi che forse erano un po' noiosi assieme (per quanto questo drama possa essere noioso si intende). Però spezziamo una (altra) lancia in suo favore, se non c'era lei questi si sarebbero arresi al primo ostacolo.
Per quanto riguarda i due attori, be' lui ci piace fin dai tempi dei Ft. Island, anche se devo ammettere che è più mia madre una sua gran fan, a me è simpatico ma nulla più. Bravo sia nei ruoli seri che in quelli comici, anche se in questi ultimi secondo me eccelle, fa troppo morire. Per lei, ahimè, non l'ho mai, mai, e dico mai vista, e penso di non aver proprio nessun altro drama suo. Quindi per quello che ho potuto vedere qui, questo personaggio l'ha interpretato bene, però non mi ha lasciato la voglia di rivederla. Purtroppo sono stati due personaggi che non mi hanno dato le gioie struggenti che invece altri mi hanno saputo dare, ciononostante sono comunque due personaggi simpatici e non in alcuni punti non sembrano nemmeno i protagonisti.
Il nostro amato Tastierista: personaggio troppo struggente e ammettiamo anche non molto originale. A causa sua il nostro gruppo prossimo al debutto ufficiale, ahimè, è costretto a sciogliersi e a cadere nell'oblio. Odiato da tutti, pure dal padre, e con una madre venuta a mancare a causa di quest'ultimo, il nostro ammoe si porta dietro un bagaglio culturale già visto e alquanto pesante, ma rimanendo sempre lui una persona sostanzialmente menefreghista, positiva e solare. Doctor Stranamore per noia, non appena vede un barlume di speranza di uscire da quella routine di interventi e donne che si prendono per i capelli a causa sua, si auto-inviterà nella spedizione si-profit del nostro protagonista. Qui, dopo aver appianato i primi dissapori e perchè sì, due braccia in più fan sempre comodo, diventerà un po' il grillo parlante del drama. Facendosi modestamente gli affari suoi sarà colui che per primo si farà piacere la protagonista (in quanto in lei rivedrà la madre), e il primo a lasciarla andare in quanto accorto dei suoi sentimenti per il suo amico, non senza qualche frecciatina però. Insomma, un personaggio abbastanza solare che io sinceramente avrei preferito di gran lunga con lei. Unica pecca è che si concentrava troppo sulla madre e tralasciando il figlio, con il quale di fatto non è mai riuscito a legare. Un problema costatando che è una delle ragioni che l'anno fatta innamorare dell'altro. Comunque mi è piaciuta anche la scelta finale di farlo rimanere scapolo, anche se sono un po' triste per lui, insomma una gioia se la meritava!
Ma con sta faccia dove vuoi andare? |
- e la donna che ha rovinato la loro carriera: seconda lead del drama, nonchè ex amore del protagonista. Solitamente detesto le second, ma questa onestamente non mi ha fatto nè caldo nè freddo. Vero motivo del rovinamento della loro carriera (perchè l'onesto cavaliere dal sorriso spendente purtroppo i cavolfiori suoi non è riuscito a farseli), è disposta a fare ogni cosa per la sua carriera. Dal carattere a mio parere insipido, ce la ritroviamo nel villaggio dopo uno scandalo sulla droga (mi pare) a fare gli occhi dolci al nostro protagonista che al momento pende ancora dalle sue labbra. Forse il più brutto personaggio del drama, insipida caratterialmente e abbastanza inutile. Non era neanche degna di essere odiata. Semplicemente non ci davo importanza e sarà per l'attrice, sarà per la costruzione del suo personaggio, ma proprio non mi è piaciuta per nulla, anzi l'ho anche trovata un po' buttata lì così, a caso.
Che dire a proposito di questi due attori... cioè! Ma quanto erano adorabili le fossette di lui?? E quanto era contagioso il suo sorriso? Ahh... l'avrei proprio visto come promoter di dentifrici. Quindi sì, mi è piaciuto molto e l'ho trovato azzeccato. Per quanto abbiamo potuto vedere non era per nulla male nel'interpretare il suo personaggio. Purtroppo non credo di averlo visto in qualche altro drama precedente, ne di averlo in quelli futuri... ed è un peccato perchè mi sarebbe piaciuto rivederlo in altro per farmi un idea più precisa. Lei invece, non so se ho voglia di rivederla o se per caso l'abbia già vista, fatto sta che la combo di personaggio-attrice qui ha lasciato molto ma molto a desiderare, insomma, io capisco tutto, ma dopo un po' la sua monoespressività faceva saltare un po' i nervi.
Il nostro comico Chitarrista: ragazzo più vecchio ma non necessariamente più saggio del quartetto. E' colui a cui, dopo aver intrapreso faticosamente la carriera di staggista, viene diagnosticato un tumore allo stadio terminare che gli farà dire "Ma chi c**** me lo fa fare?! Andrò a vivere i miei ultimi momenti con i miei migliori amici!". Un po' scorbutico e un po' sognatore, questo personaggio darà del suo meglio in scene talmente piene di cringe (non c'è nessun'altra parola adatta per descrivere ciò. Se avete visto lo sapete) da risultare esilaranti. Specialmente nei suoi tentativi di far colpo sulla bella di turno, perchè sì "prima di morire voglio avere una relazione", e c'è da capirlo in un certo senso, mica pretendeva tanto, ma che gliene fosse andata bene mezza dico io, gli autori sono stati troppo cattivi con questo personaggio. Cioè si è quasi ammazzato per lei, io capisco, però dai non ne vale la pena, l'amore è sopravvalutato! Che poi, se la prima/seconda volta ti presenti così (che ok non era sua intenzione.. però), poi la fai star sveglia tutta la notte per andare a rubare patate, e successivamente la costringi ad appuntamenti di coppia, io non sono un asso nelle relazioni ma qualcosa mi dice che stai sbagliando. E per quanto dolce bella carina se ti denunciava per stalking l'avrei capita. Coooomunuqe, dai ammettiamolo, chi si aspettava morisse? Nessuno, incipit carino per un personaggio simpatico, piacevole, uno dei pochi con la passione degli animali (anche se... vabbè), però non regge nemmeno due secondi questta storia. Un personaggio che mi è piaciuto più del protagonista ma meno di altri, lo ricorderò.. no, è meglio non dirvelo per cosa lo ricorderò.
Il nostro adolescente inside Batterista: adolescente a cui piace talmente tanto studiare che piuttosto si dà all'agricoltura. Partito per la spedizione si-profit del nostro protagonista, si domanderà più volte chi glielo ha fatto fare di intricarsi in una cosa del genere. Da subito accoppiato con la clandestina del villaggio, tipico della sua età, l'unica cosa che saprà dire a sta povera ragazza che si è presa una berretta per lui è "no non ti voglio, sei brutta, stammi alla larga", senza neanche mezzi termini, che po se lei è brutta io non dovrei più uscire di casa. Purtroppo però si accorgerà che l'amore ha colpito anche lui quando meno se lo aspettava, e dopo essersi cimentato nel WTF tipico di una persona ancora immatura che per approcciarsi all'altra metà del cielo (avvantaggiato visto che lei gli andava già dietro) le tira le trecce (o una scodella di fagioli rossi) per farsi notare. Ammettiamolo, è fortunato, quanta pazienza ha dovuto avere la poveretta? Io avrei optato per l'amico che parlava la mia stessa lingua. Insomma personaggio che ho adorato e che mi ha fatto stra divertire, e di cui sentivo la mancanza in quei episodi in cui non c'era, prima corteggiato, poi abbandonato ed infine innamorato, semplicemente adorato!
Per ultimi invece nominiamo:
- e la donna dei suoi sogni: si presenta bella, dolce, carina, coccolosa, un'angelo sceso in terra (anche se buona parte sono film di lui) per dipingere i muri del paese e dare un tocco di vitalità in più alla zona (in italia non le avrebbero permesso di avvicinarsi neanche al muro del wc ecologico). Ovviamente di questa bella facciata ne rimane poco, dapprima apprendista in un atelier di moda, causa furto di idee la nostra bella finisce per lavorare come accompagnatrice in un bar, fino a che un cliente con la lingua un po' troppo lunga non le dice dove ha nascosto un pozzo di soldi rubati alla sua azienda. Inizia quindi il pellegrinaggio della nostra ragazza che notte dopo notte ruberà patate americane (perchè sì, ha lui in mezzo ai piedi) e a tempo perso a scaverà qua e là per vedere dov'è seppellito il nostro tesoro. Ragazza dal carattere freddo e non proprio un esemplare di educazione, si ritroverà Beatrice del nostro sfortunato Dante che prenderà a stolkerala fino all'esasperazione che le farà dire "sì, va bene". Mi è piaciuto, l'ho trovato un personaggio un po' diverso dai soliti, e come sua partner femminile trovavo ci stessero benissimo assieme, forse un po' frettoloso il suo dirgli di sì, ma adoro tutto.
Lui attore già visto rivisto e stra visto, per non dire quasi special guest in ogni drama. Da sempre segretario, vice o galoppino comico per passione, qui mi ha fatto morire dal ridere nonostante il tipico umorismo coreano che alcune volte mi faceva dire "Perchè?". Ho apprezzato il suo personaggio e il modo di interpretarlo, per me è promosso. Lei invece non l'avevo mai vista, membro delle AoA, devo ammettere che nella sua antipatia mi è stata simpatica e mi è garbata molto di più della sua collega "Marmotta" di Orange Marmelade (ora si scopre che sono la stessa persona). Purtroppo non avendola vista da nessun altra parte non posso dire più di tanto, ma qui mi è piaciuta.
- e la donna dei suoi incubi: la clandestina dei nostri cuori, che era un po' il segreto non segreto del paese. Dolce, bella, lavoratrice, che per mantenere la sua famiglia si fa in quattro. Innamoratasi quasi a prima vista del giovincello, gli farà una corte spudorata tramite cavallette, serpenti e ginseng selvatico, che altre donne levatevi proprio, non demordendo nemmeno dopo l'ennesimo no. Rimpatriata, per la nostra tristezza, siamo tutti felici che lui se la sia andata a riprendere. Personaggio che mi è piaciuto troppissimo, in più li trovavo troppo troppo carucci insieme. Lei inoltre è da lodare per la pazienza, ce ne è voluto di tempo per farlo svegliare questo qui.
Dunque per gli attori, be' ora come ora mi pare di non aver visto mai nessuno dei dure, però sono rimasta sconvolta dal fatto che il ragazzo all'epoca aveva qualcosa come 17/18 anni! Bravo e simpatico, mi piacerebbe rivederlo in un futuro. Pure lei mi piacerebbe rivederla, per quanto a livello di attorialità qui non è che si possa dire molto, cioè a parte le tre espressioni del personaggio non ha mai mostrato altro, ma a noi, qui, va bene così. Sì mi è piaciuto il personaggio e lei la trovo bellissima (anche se la frangia le dona di più) Per il momento promuovo entrambi, però potrei cambiare idea in un futuro.
Gli abitanti del villaggio:
L'ubriacone, la divorziata e la bimba che non le manda a dire: praticamente l'eterna coppia di paese, che grazie alla controparte femminile della coppia, è scoppiata. Anni e anni dopo, con un matrimonio fallito alle spalle, una delle donne in torto più simpatiche che io abbia mai visto torna al paese natale e nella vita dell'ex, che ahinoi non riuscirà a fare una pipi che se la ritroverà dietro. Lui ubriacone cronico con una madre che lo vuole affibbiare anche alla prima che passa pur di vederlo sposato. Questa coppia, che se non era la mia preferita poco ci mancava, mi ha conquistato subito. Lui penso proprio sia stato il mio personaggio preferito (ed anche un bellissimo uomo) del drama e lei l'ho semplicemente adorata perchè di fatto era una di quelle donne in carriera che in ogni altro drama odi. In più il tutto ha acquisito punti nelle scene con la bimba che se se ne fosse fatta scappare una con la madre e con lui, avremmo fatto festa. Insomma, una famiglia stupenda che io ho shippato assieme fin dal primo episodio. Anche se concordo con la bimba, lui, almeno ora, dovrebbe bere di meno. Per quanto riguarda gli attori sono sicura di aver già visto sia lui che lei, mentre per la bimba non credo, e comunque sono promossi tutti!
Il vecchio-figlio, la straniera e il bimbo: uno dei primi paesani che ci viene presentato è un uomo sulla trentina (nonostante ne dimostri appena il doppio) abbastanza scorbutico con il solo scopo di rubare la carica di capo villaggio alla nostra protagonista. Sì insomma, avrebbe dovuto essere l'antagonista ed invece è diventato quel personaggio che ti fa capire quanto impegno una persona è disposta a mettere in ciò che ama. Ricco e più ricco, rimarrà una persona semplice che dedicherà la sua vita alla coltivazione della sua amata terra. Nonchè un bravo insegnante per i nostri affettuosi pirla in terra straniera. Inoltre qui abbiamo potuto assistere alla rappresentazione di una famiglia multietnica, in quanto lui sposato con una donna straniera, e il come questo sia un "peso" per il bimbo di sangue misto. Ho amato il modo in cui hanno risolto il tutto. Anche se io ho sempre pensato dovesse essere un vanto il fatto di essere un sangue misto, di solito quando crescono sono sempre bellissimi/e. Per gli attori, be' lei non l'ho mai vista e nemmeno il bimbo, però lui ormai è un volto noto, e come personaggio di supporto è sempre approvato.
La Suocera, il Padre e la famiglia allargata: da morire questi personaggi. Lei madre del padre di famiglia citato sopra del quale sembra invece la sorella minore, è la classica signora di mezza età che in paese sa tutto di tutti ("hai presente no? Sì, dai, la Rosita, la figlia della sorella, del marito del cugino, del fratello, della moglie, della madre di Caio" "Tua nipote quindi?" "Esatto proprio lei, ho saputo, ma tu non devi dirlo a nessuno, che sta insieme al figlio del fratello, dello zio, della madre, della nonna, del nipote, di Tizia", "Stai parlando di mio nipote?" "Sì proprio lui!" "Scandalo! Ha due anni in meno!"), lo dice a tutti, ma finge di essere una tomba quando qualcuno le dice qualcosa, adorata! La sua futura crush invece non l'ho capita molto bene, inanzi tutto non comprendo come abbia fatto a riscoprirsi innamorato di una tipa così, e poi il nostro chitarrista di fama internazionale che non vuole che la figlia diventi youtuber mi ha fatto proprio storcere il naso. Figlia adorata tanto quanto ho odiato l'altra. Figlia della Suocera, proprio mi dava sui nervi, insomma! Lavori da due settimane e già vuoi aprire un bar? Ma se non sai neanche come fare un caffè! Bo' e la cosa più strana e che lui glielo ha anche preso! Bha... Per i personaggi entrambi i signori mi sono piaciuti e pure loro sono rodati, per quanto riguarda le due donzelle, simpatiche e la figlia di lui la vorrei vedere come protagonista principale in un qualche drama, è un peccato che faccia sempre parte delle comparse o dei personaggi secondari.
Per ultimi invece nominiamo:
- Il figlio della protagonista: un bravo bambino simpatico e altruista a cui mancava tanto il padre. Alcune scene con lui mi sono piaciute, ad esempio il suo voler cercare il suo vero padre, o una figura paterna. Però in generale non è che lo ricorderò troppo.
- La zia e zio: riguardo loro c'è poco da dire, lei la detestavo, insomma se fai schifo a cucinare fai schifo a cucinare punto, è inutile che fai sempre la lagna. Lui povero non si è quasi visto.
- Il nonno: ormai non guarderò più delle noccioline allo stesso modo. Ma proprio più. E comunque questo nonno è persino più arzillo di me.
- La madre dell'ubriacone: povera in un certo senso anche a me dispiacerebbe che il mio figliuolo così bello rimanesse solo a causa di una trota che gli ha spezzato il cuore. Anche se: piuttosto solo che con quella dell'appuntamento al buio.
- Il fratello della protagonista: si è visto poco, e speravo in un risvolto in più con la youtuber, ma ci accontentiamo, alla fine non possiamo avere tutto.
Finale:
Per quanto riguarda il finale devo dire di esserne abbastanza soddisfatta, anche se io rimarrò convinta che il dottore abbia confuso le lastre del Chitarrista con quelle di qualcun'altro. Capisco tutto ciò che volete, ma un tumore ad uno stadio terminale non passa solo perchè si magia sano e si sta all'aria aperta, comunque.
Una volta condiviso il video dell'unica canzone che a me è piaciuta nel corso del drama, magicamente piovono ingaggi, e sistemati vari pri pro qua (i vari innamoramenti, la biondina, il padre del bimbo, e i cavoli), gambe in spalla e il nostro quartetto parte per la registrazione del loro album con il nome di Modern Farmer. Passa un anno ed inutile dire che il disco è stato un flop clamoroso e che finalmente i nostri quattro eroi decidono di "mettere la testa a posto" accasandosi con le loro amate, diventando clandestini, zerbini o nullafacenti. L'unico che ahimè riesce a combinare qualcosa e colui che riprende il lavoro di medico grazie all'aiuto del papà.
Solo che: non sarebbe un po' troppo Happy Ending questa fine? E quindi grazie ad uno spot sulla caccia ai tonni, il quattro scansafatiche del nostro cuore abbandonano tutto e tutti e si dirigono in mare aperto a caccia di tonni, nonostante ormai dovrebbero sapere che seguire le idee del c**** del Vocalista non sia la migliore delle cose da fare. Si insomma il tutto finisce come è iniziato. Anche se io sono qui a domandarmi perchè non mi abbiano fatto vedere la saldatura del debito. Insomma, una perfetta fine in stile col drama che continua a farti sorridere anche dopo la visione.
Una volta condiviso il video dell'unica canzone che a me è piaciuta nel corso del drama, magicamente piovono ingaggi, e sistemati vari pri pro qua (i vari innamoramenti, la biondina, il padre del bimbo, e i cavoli), gambe in spalla e il nostro quartetto parte per la registrazione del loro album con il nome di Modern Farmer. Passa un anno ed inutile dire che il disco è stato un flop clamoroso e che finalmente i nostri quattro eroi decidono di "mettere la testa a posto" accasandosi con le loro amate, diventando clandestini, zerbini o nullafacenti. L'unico che ahimè riesce a combinare qualcosa e colui che riprende il lavoro di medico grazie all'aiuto del papà.
Solo che: non sarebbe un po' troppo Happy Ending questa fine? E quindi grazie ad uno spot sulla caccia ai tonni, il quattro scansafatiche del nostro cuore abbandonano tutto e tutti e si dirigono in mare aperto a caccia di tonni, nonostante ormai dovrebbero sapere che seguire le idee del c**** del Vocalista non sia la migliore delle cose da fare. Si insomma il tutto finisce come è iniziato. Anche se io sono qui a domandarmi perchè non mi abbiano fatto vedere la saldatura del debito. Insomma, una perfetta fine in stile col drama che continua a farti sorridere anche dopo la visione.
Commentino commentuccio carino caruccio:
Quindi sì, contro ogni pronostico questo drama mi è piaciuto tantissimo, credo che non lo riguarderò più, almeno non integralmente, ma sarà stato il periodo, sarà stato che effettivamente avevo bisogno di farmi qualche sana rissata, ma l'ho trovato una piccola perla.
Un cosiddetto drama corale che purtroppo a mio parere non ha avuto il successo meritato. Ha saputo perfettamente ricreare l'atmosfera di un tipico paesino di campagna dove tutti san tutto di tutti e dove ogni forestiero è sempre una novità. Ho amato ogni singolo personaggio, anche quelli che meno mi hanno convinta, e finalmente abbiamo avuto un'ambientazione diversa dalla solita città, e dei personaggi del ceto medio senza aver sempre il solito scontro fra ricco e povero. Insomma ho adorato tutto.
Rimanendo anche sorpresa di come il senso dell'umorismo coreano abbia saputo coinvolgermi (cosa non molto facile, perchè spesso non lo comprendo) nonostante alcune scene abbiano scatenato un "WTF! Stiamo vedendo?", soprattutto all'inizio (povero chitarrista e povero case... no non mi ci fate pensare per favore). Una scena esilarante che sono sicura non dimenticherò è quella del freezer e della citazione a Rapunzel con la colonna sonora di Frozen, lì sono morta. Non so perchè mi abbia fatto così ridere, probabilmente è stata tutta una serie di cose, ma ogni volta che ci penso mi fa morire. Un ultima cosa, prima ho detto che la colonna sonora non mi è piaciuta granchè, ma devo dire che ci ho visto molto impegno nel realizzarla, soprattutto quando inserivano le canzoni d'oltre oceano, si insomma, come in una delle prime scene del Chitarrista sopra un ponte con Heaven's Door di sottofondo, che si può definire, più che tragica, tragi-comica.
Con questo è tutto, a voi in studio!
Fine!
"Ringrazio il Colorfuland Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"
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