venerdì 29 gennaio 2016

Riflessione Baby Faced Beauty


Quando si dice essere brevi e concisi. 
Non abituatevi, non capiterà troppo spesso, il punto è che già avevo poco da dire una volta terminata la visione, figuratevi ora a distanza di non so neanche quanto tempo. 
Drama nella media scaricato principalmente in quanto interessata al tema moda. Per lui non ho molte parole, semplicemente uno di quei drama di passaggio né brutti né belli che intrattengono al punto giusto ma che si dimenticano facilmente. Se dovessi consigliarlo a qualcuno sarebbe esclusivamente per l'attore protagonista.
Di cosa parla il drama?
Di una ragazza un po' sfortunata, e appena rimasta disoccupata, che costretta dall'incombenza di dover mantenere madre e sorella, prenderà il posto di quest'ultima in un'azienda di moda facendosi in quattro, otto e sedici per mantenere le due scansafatiche familiari. 
Da qui in poi assistiamo al primo incontro surrealistico tra i nostri due protagonisti e al dipanamento della storia tipicamente romantica presente in ogni drama del genere che vedrà la nostra lei di turno costretta, fino alla morte, a mentire per mantenere il posto lavorativo e proseguire nella realizzazione del suo sogno.
Che cosa mi ricordo/ho da dire a suo proposito?
Praticamente nulla... drama del filone nunoso né migliore né peggiore di altri, lo ricorderemo (no, non lo ricorderemo fidatevi) solo per averci fatto conoscere il nostro caro amore Daniel Choi. Situazioni paradossali e inverosimili fin dai primi episodi, stando alle mie vecchie opinioni opinionabili una delle poche cose che ha attirato la mia attenzione è stato il divertentissimo rapporto tra i due lead (primario e secondario, indovinate per chi tifavo io?) a quanto pare più mostrato che intuito. Combattuta sicuramente per tutta la visione su quello da scegliere, alla fine ho optato per il Primo Lead, ma con riserve. Infatti ho trovato stra interessate la storia del second e mi sarebbe davvero piaciuto un approfondimento (anche perché trovavo che con la protagonista stesse maglio).
Per la protagonista in se non ho tante parole, se non che non è una delle mie preferite (né all'epoca né ora) poiché la trovo sempre uguale in tutti i ruoli, anzi trovo sempre tutti i suoi ruoli simili tra loro. Insomma un po' noiosa nella sua interpretazione che non varia mai. La second la ricorderò come quella che ha recitato anche in 7th Civil Grade Servant (dove mi piaceva un botto) ma che qui non mi è piaciuta a livello di personaggio. Non per qualcosa, ma era la solita second stronza che il suo lavoro lo fa bene, ma a lungo andare fa perdere la pazienza allo spettatore.
*La delusione di me stessa*
Per il resto ahimè non ho altro da dire. Ricordo solamente che il finale non mi è dispiaciuto e anzi ho trovato carinissima l'idea di far diventare finalmente sua sorella un'attrice e farle indossare la sua creazione (che ho trovato molto molto bella) sul red carpet. Un drama leggero come se ne vedono moltissimi ultimamente e con il quale purtroppo non regge benissimo il confronto. Che dire, a me dispiace tantissimo di essere costretta a fare una semplice riflessione e non avere materiale per una recensione in toto (figuratevi che avevo completamente rimosso la bambina che sono sicura aver adorato durante la visione per il suo essere peperina!), ma non ho né il tempo né la voglia per avviarmi ad un rewatch e in sostanza trovo che non ci sia poi niente di male se per qualche drammetto, soprattutto per i più vecchi, io al posto di una recensione in piena regola mi limiti ad una semplice riflessione su cosa in sostanza mi ha lasciato il drama in questione (a sto giro poco o niente). Scusate la freddezza ma davvero se no non ne esco più (e non sapete quanto detesto trovarmi tutte le bozze non ancora pubblicate! Grrr). 

Passo e chiudo! Alla prossima!
Fine!

"Ringrazio il Soulmate Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

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