lunedì 5 luglio 2021

Riflessione Gunman in Joseon


Perché sì, nemmeno una recensione si merita!

Prologo:
Un CONTRO così, a sentimento, alla soglia del 6 episodio.
Vedremo se pure questo mi farà cambiare idea? 
Spoiler: NO.

Messo in lista nel lontano 2014, ahimè era uno degli storici sul quale riponevo le mie più ferree speranze. 
Flop colossale fin dai primi episodi, sto iniziando ad accusare molto, fin troppo, stress a causa di queste visioni brutte e meditando seriamente di iniziare a droppparne qualcuna. Tanto, come si è visto in questo caso (e in altri casi), la storia raramente va a migliorare, ma la mia attenzione non si fa problemi a calare e ad abbandonare la nave, facendomi diventare una drammista svogliata e con poca voglia di commentare.
Infatti non credevo sarebbe mai stato possibile, ma qui ho rimpianto il tanto detestabile principe aspirante Re che vede nel drama la sua crociata per riposare le chiappe sul poggia culo regale. 
Sinceramente, sì, ho "visto" 22 episodi, ma son ancora qui a chiedermi quando abbia intenzione di partire. La risposta ormai mi sembra scontata ma ve la dico lo stesso: MAI.
Un parto... un parto con pistole e fucili, al posto di spade e magia, ma di fatto un parto. E, sono praticamente certa, di poter andare a recuperare qualsiasi altra recensione, copiarla papale papale, e avrebbe le stesse caratteristiche, gli stessi svolgimenti e le stesse dinamiche, presentateci qui. E io capisco il 2014, e tutto quello che volete... ma in realtà nemmeno lo capisco troppo. 
Perciò per l'occasione ho creato la nuova grafica dedicata appositamente alle Riflessioni "Pensieri poco accurati su drama quasi del tutto dimenticati, sì, a sto giro anche appena terminati".

Di che cosa parla?
Io - Del nulla misto al niente si può dire? 
Regia: ....
Io - No? E va bene...

Tizia non è la solita ragazza e bla bla bla. Tizio è il solito sfigato che si innamorerà di lei perché bla bla bla. Capita l'omicidio che vede giurar vendetta al protagonista, che fintosi morto, ritornerà dopo due anni più figo e col capello più corto di prima, per portare a termine la sua missione. 
Ovviamente la piattola non-sono-come-le-altre e altre ventordici persone non dovranno mai scoprire (e sottolineo MAI) la sua identità, cosa che puntualmente accade a tutti dopo 20 minuti dalla sua introduzione nel Joseon di fine '800. 
Joseon di fine '800 che vede schierarsi la vecchia guardia conservatrice contro la nuova guarda avanguardistica (eh eh, scusate il gioco di parole), nel mentre Tizio cerca - tra un colpo di stupidata e l'altro - di scoprire chi gli abbia ucciso il padre. 

Ah, quasi dimenticavo: la sorella rimane viva e vegeta fino alla fine, nonostante la trama in giro recitasse il contrario. Evidentemente pure loro si sono rifiutati di dare una chance a sta roba.

Quindi cosa ne penso di sto drama?
Io - che è un'enorme mazzata su-
Regia - NO!
Io - lla testa... Regia a cosa stava pensando?
R - niente... niente..

Una trama pienamente non sfruttata, inserita in un contesto che a meno che tu non sia coreano o a meno che tu non sia super interessato a ogni svolta narrativa per quanto minima, difficilmente risulta di semplice comprensione. 
Per di più hanno scelto di trattare un particolare evento storico, dalla parte degli sconfitti, che però secondo me nonostante l'originalità non riesce a svecchiare il solito prodotto storico pre confezionato. 
Spendiamo infatti due parole sulla sceneggiatura, cioè io capisco che per questioni storiche a fine drama il paese non avrebbe potuto fare il salto progressista tanto ambito dai protagonisti. Ma se questa è una costrizione imposta fin dall'inizio, non mi fai mezzo cast super importante dalla parte avanguardistica, per poi spiazzarmi a metà viaggio con gente che si beve il cervello e regredisce allo stato di un bambino. Cioè così non ti attiri la curiosità dello spettatore ma solo le ire!
Comunque credo rimarrà sempre un mistero della fede come solo i coreani possano continuare a rimbambirmi con la stessa trama storica cambiando solo contesto e nomi ai personaggi (cosa invece impensabile cambiare le caratterizzazioni). 

Personaggi poi che sono uno peggio dell'altro. 
Un protagonista che non arriva a fare due più due. 
Deve mantenersi segreto, con un nuovo taglio di capelli si fa scoprire da tutti. 
Vuole riabilitare il nome del padre, facendo di testa sua finisce per riabilitare quello dei suoi nemici. 
Assassino a sangue freddo in Giappone, in Corea nemmeno il suo acerrimo nemico ha il coraggio di uccidere. 
Cioè uno peggiore non avrebbero potuto inserirlo. Per quanto mi riguarda poi, è la l'ultima possibilità che do all'attore Lee Joon Gi (sospetto inserito qui solo per far vedere quanto bravo fosse a parlar giapponese). Lui come attore non mi dispiace, ma tutti i suoi drama che ho visto non li ho mai apprezzati, quindi dopo il recupero di Two Weeks, io con lui chiudo i battenti. 
Lei 'na piaga. Ok, forse a livello estetico era colei che più si confaceva al ruolo di dama di Joseon, ma non venitemi a dire fosse espressiva, o carismatica, o con qualsiasi altra qualità. Già il personaggio era un personaggio infelice di per se, l'attrice gli ha dato il colpo di grazia (in più ho totalmente schifato la loro storia d'amore. Due sardine mi avrebbero dato più emozioni, e non vorrei dire, eh. Ma entrambi avevano già lavorato assieme come protagonisti in un altro drama). 
Il Second è uno dei più emblematici second per inutilità, con tanto di morte finale, poiché anche quel poco di presenza che faceva era risultato troppo superfluo (e lo dice una a cui l'attore piaceva tantissimo). 
Il fossile (che povero, avrà preso la piega a forza di star messo così), la famiglia reale e i congiurati di Elisa di Rivombrosa, tutti al rogo dovevano andare.
Gli unici che mi sono piaciuti, se presi fuori contesto e analizzati solo nell'ottica del loro rapporto familiare, erano appunto il padre (attore che trovo sempre super carismatico- Voi lasciate stare ma in alcuni casi con l'età si migliora proprio) e la figlia (nonostante quegli occhi giganti che tanto rendevano finto il suo aspetto contestualizzato). Certo son durati poco, e li hanno seppelliti sotto un tragico epilogo, però ho davvero apprezzato il loro rapporto d'intesa e dipendenza, che secondo me avrebbero potuto sfruttare meglio se avessero osato, facendoli invece di padre e figlia, due  amanti. Ma ehi! Sia mai è sempre un drama coreano.

Per quanto riguarda la conclusione posso dire solo una cosa: se non è cambiato nulla perché ci siamo dovuti sorbire questa storia? 
In più quanto stava  male il protagonista con sti baffi da pescegatto? 
Guardate non c'ho nemmeno la voglia di mettermi lì ad analizzarla. 'Na schifezza.
 
Che dite? Si è visto che non avevo la benché minima voglia di recensire questo drama? Sì? Bene, perché vengo da un periodo molto stressante e da due recensioni davvero difficili, che per la mia solita non voglia mi hanno scombinato tutti i piani. 
Quindi, se avessi dovuto essere davvero seria durante questo scritto, molto probabilmente me lo porterei fino a settembre. 
In più trovo che come riflessione sia uscita splendidamente, coincisa e poco ripetitiva, oserei dire quasi essenziale ed esaustiva (me le canto e me le suono da sola, andiamo bene va... diamo la colpa alla bruttezza del drama!). 
Ah, quasi dimenticavo di citare l'unica cosa interessante piacevole da guardare in questo progetto. La mossa con il quale il nostro protagonista ricaricava il fucile. Adorata.

Ps: Poi... io non so chi di voi abbia mai giocato a The Sims Medieval, ma vi giuro che le musiche erano identiche, i-den-ti-che! Che cosa brutta.... persino la OST faceva pietà... 

SCONSIGLIATO!

E anche a sto giro abbiamo partorito, ci si rivede!
Fine!

"Ringrazio il The Avenger Team di Viki.com  per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

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