Recensione The Gifted

L'unico lakorn per il quale ho fatto l'unica cosa che mai avrei pensato di fare...

... utilizzare la traduzione automatica dei sottotitoli youtubbiani per guardarlo. 

Confesso: la traduzione automatica è una cosa che ho sempre abborrito, mi faceva orrore, la odiavo... ma... io in inglese continuo ad essere una capra nonostante i miei sforzi, e vi dirò, è stata sicuramente un'esperienza traumatica ma che grazie alla sempre più veloce evoluzione tecnologica, non lo è stata poi così tanto (finché si fa da Inglese a Italiano, quando per sbaglio vai sul Thai-Ita ecco che è tutto un altro paio di maniche). 

Uno di quei lakorn che da sempre volevo vedere (ma che io sappia irreperibile in sub ita), ho deciso di approcciarmici orfana dei protagonisti di Bad Buddy (sì. Ciao, sono Nicole e ho una piccola ossessione per questo lakorn ancora in corso). E devo dire che ho proprio fatto bene.

Trama: 

In una scuola che suddivide gli studenti a seconda del loro punteggio scolastico, ecco che contro ogni aspettativa un ragazzo dell'ultima classe, risalirà la classifica e finirà nel corso più ambito da tutti, il programma speciale Gifted.

Il lakorn si apre con un ragazzo nella media, forse un po' svogliato che l'ultima cosa a cui pensa è studiare e la prima è mangiare. Scoperto in mensa da uno dei privilegiati in un orario non consono ecco che partirà la sfida tra chi per primo riuscirà ad entrare nella classe dei dotati.

Convinto di perdere già in partenza e dopo aver rubato le risposte dell'esame, ecco che nel corso di quest'ultimo sentire una voce strana provenire dagli altoparlanti e risponderà alla domanda sull'evoluzione di Darwin. 

Domanda che una volta udita lo porterà dritto dritto a far parte dei ragazzi scelti per partecipare al programma (in barba alla risposta data).

Prima regola del Gifted Club è non parlare a nessuno di cosa succede nel Gifted Club. 

Ecco quindi che iniziano i primi dissapori fra gli amici da una vita, e si intessono nuove amicizie fra quelli che prima erano sconosciuti.

Una domanda però sorge spontanea, perché sono stati selezionati proprio loro? Cosa devono scoprire all'interno del club? E quali ripercussioni avrà questo sulle loro vite?

Un drama che è un'enorme metafora della vita da studente e dell'adolescenza. Da sempre le produzioni asiatiche ci hanno abituato a vedere gli anni da studente come qualcosa di oscuro, tremendo, sfiduciato e dove l'unica cosa che conta è il traguardo che si riesce a raggiungere. Con un sempre più opprimente senso di competizione che vede i migliori privilegiati in ogni campo e i peggiori equivalenti ai perdenti, ecco che pure questo lakorn non fa eccezione e come già messo in campo in altri anime drama manga, venir preso ad esempio un istituto in cui le classi sono divise in base al punteggio nello studio di ogni ragazzo. 

Con un protagonista che contrariamente ad altri si pone il problema del funzionamento del sistema fin da subito, qui abbiamo un altro plus, un'idea anche molto carina che da quel qualcosa di molto interessante alla trama anche solo per vedere cosa mettono in campo a livello di inventiva per i poteri assegnati ai vari personaggi, che rispecchiano un po' le personalità di ciascuno.

Ecco forse da questo lato rimango un po' indecisa, perché di fatto fino all'episodio 10 abbiamo tutta una sorta di puntate autoconclusive che vedono come protagonista un diverso personaggio, e se questo in molti casi serve ad approfondire i diversi studenti, a narrarci le loro storie e a farci empatizzare con essi, in alcuni casi no ho potuto fare a meno di trovarli un po' noiosi. 

Certo alla fine della festa mi sono ritrovata ad apprezzare quelli che più mi hanno infastidito (tipo quello incentrato sulla queen di turno) però ecco mi sarebbe piaciuto che i passaggi fra i personaggi non fossero così netti, ma più fluidi, più concatenati con le situazioni precedenti. 

L'andamento del tutto infatti è molto episodico e se la trama ingrana relativamente velocemente poi, in quello che dovrebbe essere il pieno dell'azione si ha una sensazione di stallo perché sì, ci si concentra su altro. 

Ovviamente la trama è ben pensata, ma non si può dire che sia innovativa o offra colpi di scena di qualità o quantità, però ha quel pregio di farti riflettere un po' sulle varie metafore che porta in campo, e un po' sul cosa avrebbe fatto di diverso lo spettatore al loro posto. 

E ovviamente questo non è un drama romance o BL, nonostante il cast di attori, e nonostante effettivamente una bellissima, semplicissima e dolcissima storia d'amore ci sia. Storia d'amore del quale ho apprezzato enormemente l'inserimento e lo sviluppo, nonostante da fuori io possa dire sia una di quelle coppie che a pelle proprio non sopporterei.

Di una cosa solo mi rammarico di questo lakorn, ovvero la poca parità di attenzione dei personaggi principali. Ovvero spiegatemi perché se la classe me l'avete fatta da 10, e mi avete fatto 8 episodi su 8 personaggi, i due gemelli non li avete trattati pari. Perché? Perché li avere inseriti allora? Ba' mistero delle produzioni thailandesi...

Personaggi:

Pang: non direi protagonista, quanto più personaggio principale all'interno del lakorn. E' infatti con lui che impariamo le regole di questa scuola esclusiva e di questo club per pochi eletti. E sempre seguendo lui veniamo a conoscenza del passato della scuola e delle intenzioni non nobili che muovo la creazione di questo programma esclusivo. 

Coinvolto da un amico a partecipare seriamente all'esame per le classifiche, eccosi ritrovato al posto di quest'ultimo nella classe dei più privilegiati sentendosi incredibilmente un pesce fuor acqua. tagliato fuori dall'amicizia per invidia, inizierà ad allacciare rapporti con i suoi nuovi compagni di classe, ritrovandosi a fare i conti con dei retroscena più grandi di loro. 

Dotato del potere di - diciamo - persuasone, a patto di toccare e sentire il battito del cuore della persona che vuole influenzare, si ritroverà uno dei due ragazzi più ambiti del progetto dai piani alti. 

Con la sempre più convinzione che il sistema non funzioni ecco che nelle ultime battute lo vedremo portare alla luce tutto il marcio sotto al tappeto della scuola, fronteggiando persino il preside. 

Insomma un bravo ragazzo tutto sommato. 

Se devo essere sincera non quello con cui ho più empatizzato ma tutto sommato critto abbastanza bene, e con un progressivo turbamento mostrato sempre più marcato, sia esteticamente che mediante dialoghi e azioni, si rivela il classico personaggio che non si può non apprezzare ma al quale, almeno per quanto mi riguarda manca forse qualcosa. Non saprei cosa, anche perché il personaggio era interessante e secondo me l'attore è davvero molto bravo a recitare (mi ero innamorata di lui subito in My Dear Loser: Edge 17, anche se pure questo non l'ho mai concluso), soprattutto più matura. Però forse non ho apprezzato tutto il tempo in cui è passato in sordina e faceva da comparsa. 

Poi c'è anche da dire che nonostante la qualità del drama sia un po' più superiore rispetto alla media dei thailandesi che vedo io, i problemi ci sono sempre e alcune scene quasi amatoriali non aiutano troppo. Comunque in generale mi ha fatto una buona impressione, e io l'ho apprezzato come filo conduttore, soprattutto sul finale. 

Wave: eccolo qui, l'antagonista, il cattivo, il bello e dannato, oddio... bello anche anche ma non ce lo vedo proprio come bello e dannato in questo drama, ha il viso da ragazzo così innocente e indifeso che... comunque. 

Hacker per passione, professione e dono, lo vediamo essere il primo a scoprire il segreto del Gifted Club, nonché ossessionato dell'essere il migliore e dal non essere superato. 

Tradito continuamente fin dall'infanzia ecco che dopo essere stato usato persino dall'unica insegnante in cui aveva riposto fiducia (e per la quale si era preso una cotta), prede la decisione di tagliare fuori da se tutto il lato affettivo della questione rimanendo di fatto in contatto solo con la parte più calcolatrice di se stesso. 

Ora, se all'inizio lo vediamo parecchio sulle sue, è vero che nel corso del drama, grazie principalmente alla testardaggine di Namtarn (anche se il tutto se ne esce un po' così da nulla) finisce un po' per collaborare e affezionarsi anche ai suoi compagni di classe (sempre con freddezza comunque), ma quello che non mi ha convinto particolarmente di questo personaggio non è esattamente colpa sua, quanto più di tutti quelli che gli stavano intorno. 

Ora... è stato il primo a mostrare il suo potere ed è stato il primo a non farsi problemi a utilizzarlo... quanto può essere intelligente creare una chat di gruppo per sputtanarlo? Cioè bo'... questo qua più andarti a vedere la cronologia dello smartphone persino con la VPN accesa e bombardarti di pubblicità aggressive solo per passare il tempo durante l'attesa dell'autobus, e la cosa più intelligente che i suoi colleghi geni fanno è escluderlo da una chat di gruppo. Io non so voi, ma fossi stata in lui avrei fatto peggio. 

Della serie quel personaggio sempre incompreso e che mostra la parte peggiore di se stesso per proteggersi, tutto sommato era un personaggio anche abbastanza accattivante se l'avessero approfondito forse in un'altra maniera. 

L'approccio al suo episodio non mi è piaciuto granché e se devo essere sincera l'ho trovato forse il più noioso. 

Apprezzato invece il fatto che abbia fatto squadra con Peng.. anche se avrei forse preferito vedere un qualcosa in più sul loro avvicinamento, e di certo non ho capito perché escludere Namtarn dai giochi. Dopotutto era stata lei a farlo aprire. 

L'attore... ahhhh... io so di averlo già visto, da qualche parte, sicuramente e potrei anche andare a vedere dove (My lil boy 2, Dear Loser, addirittura in He's Coming To Me - aspe ora mi ricordo chi interpretava... e dire che lì mi era piaciuto un botto) ma francamente non riesco proprio a ricordarmelo. Qui mi è piaciuto, ha interpretato bene il personaggio.. la collana gli stava da dio e stando all'età legale italiana era anche maggiorenne ma... spero solo di non dimenticarlo ancora in futuro.

Namtarn: che grazie al mio errore nell'impostare i sottotitoli, ho scoperto significare Zucchero. Dolcezza quindi è davvero una ragazza super dolce, ma di polso, super studiosa, ma comunque alla mano, che ha un piccolo problema di affaticamento. Quasi ritirata dalla madre dal progetto Gifted, eccola lì ad essere aiutata da Pang facendoci amicizia. Se devo essere sincera questo trio mi ha ricordato un po' il trio Harry-Harmione-Ron, okey, forse non così affiatato (e dubito lei finisca con Ohm, massimo massimo mi aspetto il triangolo con Wave e Pang), lei era la tipa più studiosa la tipa che ci metteva anima e corpo in quello che faceva, letteralmente dato che in sostanza era ciò che noi potremmo definire una sensitiva e poteva vedere le immagini del passato tramite il tocco. 

Decisamente utile all'interno della trama, soprattutto per scoprire il passato del progetto, onestamente non ho capito perché impedirle di partecipare allo scontro faccia a faccia finale tagliandola fuori così malamente. 

Insomma capisco non avesse la "forza bruta" degli altri due (come se fosse servita a qualcosa) ma secondo me con il suo dono avrebbero potuto scoprire un paio di cose prima che la situazione andasse in vacca... un po' sprecata. Io l'avrei resa partecipe, ma come sempre io non sono la sceneggiatrice di un bel niente. 

L'attrice era caruccia, mi è piaciuta nella parte, e anche l'intonazione della voce non mi dava particolarmente fastidio come invece mi capita con altre attrici. 

Forse avrebbero potuto farla un po' meno donzella da salvare ma non mi è dispiaciuta. L'ho apprezzata il giusto.

Ohm: guardate! Prezzemolino è tornato! L'attore che ha fatto da spalla nella prima metà dei lakorn che ho guardato durante il periodo post Lovesick, e io ormai mi ci sono affezionata così tanto che nonostante abbia sempre il suo personaggio statico, non posso fare a meno di apprezzarlo. 

Ragazzo sbadato, smemorato ma tutto sommato simpatico e di buon cuore, si ritroverà nella disperata situazione di aver fatto sparire il proprio nemico-amico durante una litigata. In possesso del postere di far scomparire e ricomparire le cose/persone sempre nello stesso punto, ecco che si scoprirà essere il senso di colpa il motore della risoluzione al guaio. Ovviamente grazie all'aiuto di Harry e Hermione Pang e Namtarn riuscirà a sistemare le cose e a far amicizia con loro. 

Inutile a dirvi che il lakorn, dopo la sua presentazione, se non lo baypassa totalmente poco ci manca e il suo personaggio finisce per essere una macchietta sullo sfondo che molte volte va a fare compagnia ai gemelli scomparsi. 

Un peccato... davvero un peccato perché il suo potere era interessante, e tutto sommato si sarebbe potuto far sviluppare in mille modi, ma che volete.. 13 episodi sono davvero pochi per dare spazio a tutti, e da qualche parte bisognava pur tagliare. E a malincuore a sto giro mi sono davvero trovata d'accordo con loro. 

Ovviamente, per quanto riguarda l'attore, sono un po' offuscata dall'amore che provo per lui, ma purtroppo gli occhi ce li ho anch'io, e ancora più amareggiata mi ritrovo a pensare che non riuscirà mai e poi mai e togliersi di dosso questo personaggio stereotipato. Davvero un peccato, perché serio secondo me è anche abbastanza espressivo e carino.

Punn: primo attore già visto che mi ha stupito davvero. 

Ragazzo perfetto sotto ogni punto di vista, che per mantenere questa perfezione svilupperà il dono dell'apprendimento, ovvero quella capacità di imparare qualsiasi cosa dopo solo uno sguardo. Potere che purtroppo avrà l'effetto collaterale di frammentare la sua personalità in ben cinque persone differenti. 

Ci viene presentato come il classico figlio di papà non troppo disprezzante verso gli inferiori ma nemmeno troppo eletto, che paradossalmente al suo dono ha un complesso di inadeguatezza che lo porterà ad un fortissimo stress dovuto al fatto di dover necessariamente essere il migliore in ogni campo e non deludere mai gli altri. 

Diciamo uno dei miei personaggi preferiti sia per la metafora del disturbo che porta con se, che per il background che gli viene dato. 

Mi è piaciuto infatti particolarmente il suo episodio, le sue difficoltà e i continui dissapori con le altre sue personalità, per non parlare del come tutto si va più o meno a risolvere. Secondo me uno dei migliori episodi del lakorn, soprattutto se lo vediamo in combo con quello dell'amata. 

Una relazione che davvero merita un po' di focus perché semplice diretta ma davvero davvero dolce. Il classico primo amore adolescenziale per il quale si farebbe di tutto. 

Io onestamente ho adorato il fatto che dall'esterno fossero insopportabili, mentre dall'interno fossero due ragazzi davvero fragili disposti ad aiutarsi l'un l'altra senza fermarsi ai difetti di ciascuno, lui adorabile nello stare affianco a lei, lei adorabile nel cercare di prendersi cura di lui. Bellissimi entrambi. 

L'attore poi, come detto all'inizio del paragrafo, mi ha stupito davvero. Già visto in Theory of Love, onestamente non è che lo avessi disprezzato, quanto più che altro avevo avuto l'impressione non fosse poi granché come attore. 

Qui grazie ad un ruolo decisamente un po' più complesso della media, l'ho piacevolmente riscoperto, e se anche con un paio di pettinature era decisamente inguardabile, ho trovato davvero nette le distinzioni fra le sue personalità. Cosa che mi non poco rallegrata e fatto guardare all'uscita di Not Me con un po' più di serenità (infatti in questo caso dovrebbe interpretare ben due personaggi, due gemelli, sulla quale abilità francamente fino al mese scorso non avevo tutta questa fiducia). Mi si è accesa la scintilla della curiosità, speriamo solo non me la faccia spegnere (anche perché ho avuto quella disgraziatissima idea di leggermi la novel e... speriamo la GMM sappia cacciarne fuori un lakorn migliore, altrimenti la noia regnerà sovrana).

Claire: eccola qui, la sola e unica lei di qualcuno. Ammetto che da principio l'ho trovata un personaggio inutile, lei e la sua capacità di vedere i vari stati d'animo delle persone infatti non mi sembravano due cose degne davvero di nota. E se per quanto riguarda il suo potere, questo almeno fino alla fine, la sensazione pressappoco non è cambiata, in realtà a termine suo episodio ho decisamente apprezzato la sua caratterizzazione. 

Dal passato immagino non facile, è una persona in continua ricerca d'attenzione con il sogno di diventare un'attrice acclamata. 

Nel corso della puntata dedicata a lei, la seguiremo nelle sue varie manipolazioni e durante la rincorsa al suo ricattatore che, prevedibilmente, altro non era che la sua migliore amica. 

Ovviamente il messaggio di questo episodio era chiaro, il revange porn non è mai la soluzione, ma apprezzo il fatto che a sto giro abbiano inserito nei panni della vittima un personaggio così forte che più di preoccuparsi di ciò che avrebbero potuto pensare degli sconosciuti, si preoccupava delle persone che amava. 

Confesso, è sempre la classica queen malvagia di turno, ma non lo so, vedere anche il suo punto di vista senza però farne cambiare la prospettiva, è stata una cosa che mi ha conquistata.

Triste comunque il fatto che lei avesse Punn e non potesse ricambiare i sentimenti di Korn, io davvero li shippavo moltissimo insieme, lui era fantastico nel leggerla apertamente. 

L'attrice è un volto a me sconosciuto, anche se forse.. se avrò voglia, credo rivedrò in un drama in uscita il prossimo anno. Francamente nonostante il viso tutt'ora non mi ispiri troppo simpatia, non mi dispiacerebbe rivederla, e sarà stata la parte, ma trovo mi sia rimasta impressa più di Namtarn.

Korn: oooooohhh, credo a mani basse il mio personaggio preferito all'interno della serie. Certo, un bel po' marginale, però di lui mi è piaciuto tutto, l'impostazione, la sensibilità, la caratterizzazione e l'attore che lo interpretava. 

La sua storia l'ho adorata, e se devo essere sincera, il suo potere è stato quello che mi ha fatto riflettere di più. 

Innamorato da sempre di Claire, eccolo colto da un'improvvisa insogna dopo il suo rifiuto, insogna che scoprirà ben presto essere il suo dono e la sua croce. 

Si ritroverà infatti in un eterno limbo di solitudine cullato da un lento scorrere del tempo che pian piano perderà il suo valore. Il tutto verrà fugacemente interrotto da un delizioso amore che lo porterà ad avere una pausa dalla sua tristezza solo per scoprire che la ragazza lo stava usando per carpire e spiattellare in giro il segreto del programma Gifted (francamente però sta parentesi la si poteva gestire meglio, perché se la professoressa lo sapeva già, perché mandare nella bocca dei leoni la ragazza?). 

Storyline che è chiaramente una metafora della depressione, in un primo momento ho trovato questo dono una vera manna dal cielo, perché con le giornate effettivamente raddoppiate, immaginavo di poter fare tutta quella serie di cose che rimando dall'alba dei tempi, il problema è però che con l'avanzare dell'episodio, vedevo tutta quella gioia iniziale trasformarsi in stanchezza e farsi sempre sempre più pesante quasi da arrivare ad essere una tortura. 

Perché sì, sono la prima a cui farebbe piacere poter dedicare tutto il tempo di questo mondo a scrivere, leggere e guardar drama, ma la verità è che non riuscirei a reggere la pressione di un'intera esistenza sempre con la mente vigile e accesa. 

Io non so voi, ma io molto spesso (fin troppo a dir la verità) mi ritrovo a dormire per smettere di star in compagnia di me stessa, e molto probabilmente il fatto di non potermi prendere una pausa da tutto ciò che mi circonda mi ridurebbe davvero peggio del possessore di questa capacità. 

E' per questo che avrei voluto dessero un po' più di attenzione alle riflessioni di questo personaggio e al suo punto di vista secondo me non abbasta sviluppato. 

Infatti speravo che sondassero un po' più affonda le motivazioni per la rinuncia dei poteri di lui e Mon, e la loro vita senza di essi. 

Un personaggio che ho davvero adorato, con il quale mi sono sentita in sintonia e rispecchiata. 

L'attore mi piace, e francamente non so nemmeno io il perché. Un po' mi ricorda Tul (il dottore di Manner of Death), solo più espressivo, e mi ricordo che pure quando l'ho visto in un BL del quale non mi spreco a farvi nemmeno il nome, mi ero appassionata un sacco al suo personaggio (un po' meno alla storia in generale, infatti ho droppato anche quello). Mi piace mi piace, e spero di ribeccarlo in un lakorn come protagonista in futuro.

Mon: ecco la ragazza che esteticamente mi risultava la più simpatica di tutto il lakorn. Dolcissima e cazzutissima, ahimè non è che mi abbia fatto impazzire. 

Chiariamoci, la su storia era anche carina, da schiappa dei club sportivi a super girl cercata per tutte le sfide dei campionati, e mentirei se non dicessi che speravo in un approccio più love love con il suo amico di squadra (madoooo' quanto ci sono rimasta male quando pure lui, uscito di testa, finisse per dirle certe cose. Mi si è spezzato il cuoricino), ma ecco il fatto che il suo sudore, o più precisamente i suoi fluidi corporei mandassero fuori di testa le persone... e gne, per mio gusto personale non mi è piaciuto molto. Se poi in combo ci aggiungiamo che è stato un personaggio un po' collegato a forza poiché non partecipe a nessun gruppo dei protagonisti (ed infatti ho trovato il gancio con Pang molto debole per dare il via al suo episodio), capirete anche voi che non potevo apprezzarla più di tanto. 

In generale l'ho trovata un personaggio molto marginale, anche se più presente di Korn e dei gemelli, che però non mi a detto tanto. 

In realtà è anche perché il dono della super forza non è una delle abilità che più mi interessano anzi, tutt'altro, e nonostante l'attrice non mi sia dispiaciuta nel ruolo (e io continuo ad essere convinta di averla già vista in altro) non mi ha nemmeno detto troppo. 

Una cosa comunque di questo personaggio e di Korn non mi è chiaro, cos'hanno fatto fra il tempo della rinuncia e quello del reinserimento nel programma Gifted? E come hanno preso il fatto di non poter più ritornare persone normali? Bo' mi auguro solo lo spiegheranno nella seconda stagione.

Prof. Pom: ed eccoci qui al secondo attore che mi ha piacevolmente stupito in questo lakorn. Lui è tipo dall'alba della sua carriera che me lo ritrovo nei drama, e lo seguo del tutto casualmente da The Waterboyy (uno dei primi lakorn brutti che ho guardato per disperazione) dove invece di fare l'insegnante, faceva lo studente in coppia con Fon (la sfigata di Boy For Rent, altra attrice che adoro). Che dire però, pure loro crescono e se in Boy For Rent ho fatto davvero fatica a vederlo convincente nei panni dell'uomo d'affari, in questo drama (di un anno prima) l'ho trovato davvero credibile nei panni di docente affezionato ai suoi studenti. 

Con il dono della manipolazione della memoria (che scopriremo solo a lakorn inoltrato) ecco che facciamo la conoscenza di questo insegnate assegnato alla classe dei Dotati che cercherà in tutti i modi di offrire aiuto e supporto psicologico ai nostri studenti. Onestamente mi è piaciuto molto il suo personaggio e la sua caratterizzazione, sempre disposto a offrire un aiuto e sempre attendo a dare conforto e consigli sullo sviluppo dei poteri dei suoi ragazzi, solo una cosa non ho trovato convincente, il perché stesse alle comande del Direttore, cioè sì gli pagava lo stipendio ma mi rifiuto di credere che non sapesse il fine di quest'ultimo. 

Sì, è vero ci sarebbe un'altra opzione sul perché egli non si sia liberato prima, ovvero quella della manipolazione, ma sarebbe una cosa brutta, perché se così fosse non c'è speranza che nemmeno della seconda stagione riesca a fare quadra con i nostri giovani. 

Dal passato davvero oscuro, questo è quello che secondo me "fatto alla coreana" avrebbe reso meglio. 

Diciamo che comunque mi sarei aspettata un'altra spiegazione riguardo al suo passato, o meglio al casino compiuto con il suo ex migliore amico, e non sono poi nemmeno stata troppo contenta del suo volta faccia egoistico, però ecco me lo sono fatta andare bene lo stesso. 

L'attore, come dicevo su l'ho trovato bravo in questo ruolo, e ora finalmente capisco perché in The Waterboyy aveva attratto la mia attenzione, purtroppo però è molto altalenante, e chissà quando lo rivedrò in futuro se riuscirò ad apprezzarlo ancora oppure no.

Finale:

Ed eccoci arrivati all'esame di metà semestre, l'esame nel quale si valutano le competenze e lo sviluppo delle varie abilità degli studenti, un esame che (onestamente non ho capito, ma vabbé) consiste nel rubarsi a vicenda le spille scolastiche acquistando di fatto più punti degli avversari. 

Ecco quindi in un barlume di rimembramento rispuntare i gemelli che porteranno avanti questa sfida per un po', mentre gli ora migliori amici Wave e Pang si intestardiranno a voler combattere il sistema prima facendo rinsavire il prof Pom e poi cercando di far collassare il programma dall'interno. 

Ahimè però finendo per dar prova di tutte le innumerevoli qualità dei partecipanti, e quindi dimostrare a tutti che effettivamente l'esperimento è un successo.

Catturato quindi dal Presidente scolastico e ormai in balia sua, ecco che scoprirà di avere il suo stesso talento, molto meno sviluppato. 

Dopo quindi un ultimo tentativo per riportare l'uguaglianza fra gli studenti dell'istituto, e avendo scoperto quanto i privilegi possano cambiare le persone ecco che in un ultima scena disperata gli verrà cancellata la memoria e la consapevolezza del suo dono.

Passa un po' di tempo e continuando la vita di tutti i giorni fra un pranzo scarno e una lezione saltata ecco che le strade dei dotati e la sua si rincrociano, trovando un modo per permettergli di ricordare e continuare a combattere insieme.

Ecco il tutto alla fine è un'enorme rivoluzione contro il sistema, corrotto e fallacee, che invece di favorire la cooperazione, favorisce la rivalità e l'invidia.  Però... nonostante le buone intenzioni non possiamo dire il finale non scricchioli un pochino (anche se a loro discolpa posso dire siano state delle finezza tutti i richiami alle situazioni del primo episodio). 

Infatti ho avuto la sensazione che la qualità un po' si sia andata a perdere e anche alcune scelte finora abbastanza brillanti venissero in qualche modo svalutate. Certo capisco fossero adolescenti e se non erro qui tipo 15/16enni, però ho trovato alcune risoluzioni davvero banali e fatte un po' di fretta. Ad esempio tutto la faccenda della cartellina rossa e di Pom avrebbero potuto raffinarla un po' di più, e anche ponderare un po' di più l'affronto di petto al presidente. 

La fine fine tutto sommato non mi è dispiaciuta, certo non sapessi che c'è una seconda stagione (ovviamente il primo drama thai che recensirò il prossimo anno) l'avrei sicuramente presa malissimo, ma visto che posso consolarmi l'ho presa con filosofia, e poi lancia comunque un bel messaggio, della serie "l'unione fa la forza" e mi auguro che in squadra, nella prossima serie ci entri anche il professore anche perché se no immagino faranno anche meno di ciò che hanno fatto qui.

Ma adesso, alla fine di tutto, soffermiamoci un attimo sul perché, il per come e il per quando dei poteri dei ragazzi. 

Una cosa che ho infatti tralasciato durante la trama è stata la nascita del dono, la possibilità di retrocedere da esso, e (come si scoprirà alla fine) l'impossibilità effettiva di farlo. Ecco io mica poi sono tanto soddisfatta di tutte queste spiegazioni, cioè di come abbia fatto a manifestarsi mi sembra anche fattibile, ma francamente mi sono persa sul fatto che possa andarsi a perdere se esclusi dal programma Gifted. 

Se infatti questi poteri derivano da un'area del cervello dormiente una volta svegliata l'unico metodo per far retrocedere i ragazzi è riaddormentarla? E questo come lo si può fare? Perché se posso capirlo mediante la perdita di memoria, come nel caso di Pang, allora non mi è tanto chiaro nel caso di Mon e Korn, loro si ricordavano perfettamente che avevano determinate abilità, quindi com'è possibile che dopo la farsa del siero non si siano subito accorti di non essere cambiati? 

Bo' capisco l'influenza del direttore sulle loro convinzioni, ma se volendo Mon avrebbe potuta essere convinta di non usare la sua super forza, convincere Korn di poter dormire... ecco la vedevo un po' dura sul serio. 

Commentino commentuccio carino caruccio:

Un lakorn che tutto sommato è stato un piacere da vedere, e se anche la storia in fin dei conti non è originale o, per dire, resa al meglio della sua possibilità, ha la capacità di attrarre comunque lo spettatore, incuriosirlo e farlo riflettere senza dargli quel senso di pesantezza che spesso si sente nei drama coreani di questo tipo. 

Diciamo infatti che il pregio dei thai è che ci vanno più di larghezza lasciandoti immaginare le cose più brutte e lasciandoti con solo alcuni spunti su cui ricamare. Il che non vuol dire che facciano tutto in maniera superficiale o lacunosa, quanto più che altro lasciano il tutto alla sensibilità dello spettatore e a come lui vuole prenderla. 

In questo lakorn poi, così diverso dai soliti che mi capita di vedere (purtroppo però questo i fansub offrono e chi sono io per lamentamene? Anzi grazie), ho scoperto alcuni attori che non immaginavo fossero così bravi nel loro mestiere, e rivisto altri che da tempo avevo perso di vista. 

Insomma ho avuto anche un bell'effetto nostalgia, e nonostante la GMM abbia questo brutto bruttissimo vizio di riciclare coppie, attori e personaggi (come poi ho visto nella prima parte del primo episodio della seconda stagione) tutto sommato posso dire che se non altro qui l'ha fatto con senso di causa. 

Del tutto spassionatamente io ve lo consiglierei, e sinceramente ancora non ho capito perché i fansub si ostinino a snobbarlo, ormai sono passati anni dalla sua messa in onda, e se anche come ripeto, i sottotitoli non sono poi così incomprensibili (a parte qualche nome proprio tradotto - Wave Onda - un po' di tu e voi messi a cavolo, e in generale un maschile preponderante), tutto sommato non mi dispiacerebbe vederlo con una buona traduzione così da godermi anche le sfumature di questa storia. 

Ps: e indovinate un po'? A quanto pare qualcuno lassù mi ascolta e finalmente, dopo la bellezza di ormai 4 anni dal suo debutto, e del tutto casualmente, ho trovato un fansub che l'ho sta traducendo! 

Attualmente ancora in corso, credo proprio rimanderò la visione della seconda stagione, pregando che le completino al più presto! 

Ma per questa prima stagione direi che è tutto, io vi saluto e ci rivediamo ad anno nuovo con la recensione di The Gifted: Graduation!

Un saluto e alla prossima!

Fine!

"Ringrazio il Crazylove2021 fansub perché mi darà la possibilità di rivedere questo drama con dei sottotitoli decenti, grazie"