Recensione Phantom

E' partito male, anzi malissimo...

Io e mia madre

"Solo nei primi due episodi si potrebbe smontare il drama. Cioè io veramente la vedo grigia arrivare al ventesimo. C'è talmente tanta idiozzaggine che mi stupisco non l'abbiano fermato prima. Comunque nonostante questo la storia sembra un pelo interessante, vedremo ora come prosegue." cit. io a fine prima seduta.

Partiamo col detto che nonostante la pessima impressione avuta all'inizio, man mano che la storia avanzava, il tutto si stabilisce in un limbo della serie "non è nulla di che ma si lascia guadare". 
Purtroppo, mea culpa, non sono riuscita a seguirlo con la dovuta attenzione (soprattutto durante gli ultimi episodi). Non perché fosse brutto o perché fatto male (anche se data la mia poca attenzione non posso escludere questa possibilità), ma proprio perché non essendo uno dei mie generi ha fatto un'estrema fatica a catalizzare la mia attenzione.

Trama:

Partiamo con la morte di un'attrice super famosa. Da cui deriva un incontro speciale tra ex compagni di accademia, che ci porterà alla morte del tizio non protagonista e al cambio fisico del nostro protagonista grazie alla miracolosa chirurgia coreana. 
Hacker di tutto punto, che ora si ritroverà a far parte dell'unità investigativa contro la cyber criminalità all'interno delle forze dell'ordine della sicurezza nazionale, e che cercherà di condannare l'artefice sia della morte della ragazza che di quella del suo migliore amico. 
Rubato la sua identità e aiutato dalla Bella di turno e da Toro pazzo, il nostro Hacker di fiducia riuscirà dopo innumerevoli tentativi (e alla sua maniera) a incastrare il Cattivo per... be', oserei dire per l'eternità.

Magia!
"Cos'è? Una cosa che si mangia?"

Ovviamente se il tutto fosse stato così semplice non ci avrebbero impiegato 20 episodi per farlo, però vedete, nonostante io continui a dire che nella prossima vita vorrei nascere Hacker, in questa non sono stata così fortunata e di pc ne capisco giusto l'indispensabile per cavarmela (e vorrei sottolineare che io delle cose importanti ne faccio sempre una copia, non come 'sti qui che non ci pensano mai nemmeno per sbaglio). Di conseguenza molte cose accadute all'interno del drama non ve le starò a spiegare (quelle che mi hanno annoiata) perché se no verrebbe fuori una recensione chilometrica e mooooolto ma moooooooolto più noiosa di quella che è già. Vi basti sapere però che il tutto era coronato da un po' di hackeraggio selvatico (dei poveri), da antivirus fasulli e da virus perfetti.

Protagonisti:

Hades: Daniel Choi sì, So Ji Sub no. Personaggio fine a se stesso che faceva di tutto per scoprire colui che di fatto gli aveva rovinato la vita. All'inizio abbiamo un Daniel Hades che manovra tutto e tutti e che gestisce transazioni illegali di gioco d'azzardo. Testimone già da giovane della famosa lista nera che Elisa di Rimvombrosa levati proprio. Dopo l'essere stato accusato dell'assassinio dell'attrice inizia a cercare il vero colpevole finendo per scoprire un grande mistero misterioso del quale fa parte anche il suo più vecchio amico. Scoppia un incendio e ci capita il morto. 
Grazie ad un "qui pro qua" il nostro Daniel Hades si trasforma in Sub-Hades. Personaggio di una piattezza esasperante per alcuni versi, lo vedremo immerso nel suo lavoro fino alla fine dei giorni a noi narrati. Con come un unico scopo nella vita il lavoro, sembrerebbe quasi che quest'ultima quasi non l'abbia. 


Purtroppo questo personaggio non mi è piaciuto per nulla, l'ho trovato troppo piatto e troppo monoespressivo. Hai un obbiettivo nella tua vita e questo mi può star bene, ma perché hanno dovuto glissare su tutti gli altri aspetti? Non sto parlando di quello romantico che non mi ha fatto ne caldo ne freddo che non ci fosse (anzi è stato meglio) ma non hai nemmeno visto un rapporto con il figlio del suo amico, non fra i colleghi, il nulla. In più cambiato volto cambiato cervello, dall'Hacker powerfull che era all'inizio a momenti ero più brava io. Col risultato di trovarcisi davanti solo una sfaccettatura nemmeno troppo ben fatta al quale volenti o nolenti siamo stati costretti ad adattarci. Non vogliatemene però penso anche che questa cosa sia stato il frutto soprattutto della recitazione dell'attore che, mi spiace per il mio Lee Cho In, qui non posso salvare. Alla fine non era un brutto personaggio, solo che non essendo a 360° e con una gamma di due espressioni, dopo un po' ha stancato. Per me è no.

La Scooby Gang:

• Bella di turno: ovvero la bella di turno che, se avessi dovuto basarmi sui primi episodi, avrei mandato al rogo. Decantata da tutti per essere la più bella del dipartimento (sospetto perché sia l'unica donna in gara) diciamo che ne ho viste di più belle e di più espressive. Ciononostante varie volte all'interno del drama si è meritata un plauso perché più intelligente del protagonista. Altro punto a suo favore glielo attribuiamo grazie al suo essere poco DID. Infatti durante tutte le operazioni la nostra protagonista femminile non pretendeva di fare la prima donna della situazione ma coinvolgeva tutta la squadra (risparmiandoci molti rapimenti e situazione cliché che non avrebbero di certo giovato al drama). Ragazza che all'inizio sembrava non sapesse fare due più due, alla fine si ritroverà coinvolta nella baraonda dello scambio corpo e sarà colei che aiuterà il nostro protagonista a non perdere la testa ed a smascherare il cattivo. Discreta, verso fine drama quasi mi stava simpatica. Ho amato il modo in cui la vestivano, finalmente una in scarpe basse e sportiva, ma sempre con un che di elegante e femminile. L'attrice... boooooo'. Purtroppo non ricordo se l'ho già vista e sinceramente non saprei se ho voglia di rivederla. Promossa per il rotto della cuffia.

• Toro pazzo: ovvero la montagna testa calda che prima gli da la caccia e poi si allea con il nostro protagonista. Poliziotto che dovrebbe collaborare con la Cyber Squadra in questione, ma che dopo un anno di stallo dei lavori ne finisce a capo (why? La meritocrazia prima di tutto mi dicono). Da sempre in conflitto con il falso protagonista a causa della sua mancata simpatia (come dargli torto), è fermamente deciso a incarcerarlo buttando via la chiave. Se non fosse che dopo la scoperta scopertosa decide (alla buon'ora dato che si mettevano semplicemente i bastoni fra le ruote da soli e tra un po' si dimenticavano del Direttore di tutti i Mali) di unirsi alla nostra squadra segreta coinvolgendo il suo sottoposto e il ragazzo degli MBLAQ. Vincitore della coccarda d'oro che nonostante tutto (cioè la mia insofferenza nei confronti della lei) mi sono tanto piaciuti. Approvato nonostante la troppa testardaggine del personaggio che ad un certo punto era un po' pesante.

• Sottoposto, G.O., Reporter dei poveri: il primo l'ho adorato, mi piaceva troppo il suo personaggio e trovavo proprio stra bellino l'attore (che volete farci ho gusti strani), purtroppo però l'ho trovato leggermente inquietante (per non dire stokoeo) nei confronti della Bella di turno, ma su questo possiamo sorvolare. Colui che alla fine faceva quasi più di tutti e poi veniva accusato ingiustamente. G.O. dei nostri cuori, proprio un cosiddetto soprammobile sto poverino. Apprezzato il suo personaggio e mi rendo conto che non avrebbero mai potuto dargli più spazio, però è anche vero che forse una canzone potevano fagliela cantare. Reporter del poveri aka La colei di Toro pazzo non l'ho trovata particolarmente simpatica anzi, secondo me meno c'era e meglio era (considerando che il più delle volte causavi grattacapi a tutti). Già vista in Reset (quindi fresca fresca di visione) ma manco l'avevo riconosciuta.

Direttore di tutti i Mali: il vero e solo antagonista del drama che fin dall'inizio fa disastri. Causa della morte dell'Attrice, nel corso del drama veniamo a conoscenza delle motivazioni (alquanto discutibili secondo il mio punto di vista) che giustificherebbero la strage da lui compiuta. Per vendicarsi della morte del padre infatti da semplice direttore punta a diventare l'unico erede dell'azienda di famiglia (soffiatagli dallo zio che a capo vuol metterci il figlio), mandando il cugino in prigione e uccidendo lo zio nella stessa maniera in cui quest'ultimo aveva ucciso il padre. Fatto ciò al nostro carissimo cattivo non rimarrà altro che insabbiare il misterioso video (ripreso dall'attrice e causa della sua stessa morte) che lo ritrae colpevole (insieme al nostro finto protagonista) e che potrebbe far cadere tutto il castello di carte da lui creato. Pensare che questo ragazzo prima della morte del padre era buono, simpatico e senza particolari mire sul potere. Per lui quanto ci dispiace? A me molto. 
Posso capire la sua rabbia e la sua voglia di vendetta, ma non posso comprendere la sua messa in atto. Purtroppo a lui non è mai interessato che ciò che avevano fatto a lui lui lo stesse facendo ad altri, e più ingenerale non si è mai posto il problema di non essere nel giusto. Tristissimo. Per quanto riguarda l'attore mi è piaciuta la sua interpretazione del personaggio, abbastanza credibile e l'aspetto era perfetto. Diciamo che l'ho preferito al So Ji Sub ma non al Daniel Choi. Ovviamente già visto (e piaciuto) in Dream High, io e mia madre siamo arrivate alla conclusione che oltre ad essere un attore particolarmente versatile è probabilmente anche miope (è rara la volta in cui i suoi personaggi non indossano gli occhiali). Approvato!

L'enorme sfilza di cattivi:

• Il Braccio: ovvero colui che dall'inizio del drama prova a a far fuori il protagonista in ogni sua forma. Braccio destro del nostro cattivo farà per lui tutto il lavoro sporco senza ricevere nemmeno un "mi sei stato utile", quanto un piuttosto "'Anvedi sto pirla che si è fatto beccare?". Infatti dopo aver fatto progetti, progettini e progettucci  il nostro assassino incompreso finirà nella sala degli interrogatori e verrà fatto fuori grazie all'infiltrazione cyborg. Ma quanto è stato originale farlo depresso? Comunque il personaggio non mi è dispiaciuto, anzi nel suo piccolo l'ho trovato fatto bene.

• L'infiltrazione Cyborg e la Squadra: basta! Mi sono sono ufficialmente stancata! Insomma è mai possibile che questo attore non possa mai fare la parte del buono? Credo di averlo visto sempre e solo come assassino, o in questo caso spia. Pensate che fino all'ultimo io l'ho difeso. La squadra degli hacker, be' troppo carucci, secondo me li sceglievano in base alla foto sul curriculum. Ho apprezzato il papà di The Heirs, troppo cazzuto e cattivo.

• Quello in alto: be' impossibile che nella squadra non ci fosse il capoccione cattivo. Capoccione cattivo e corrotto che mamma mia il disastro ma grazie a lui gli ultimi episodi siamo riusciti a farli. Ok, ammetto che di lui ho perso la memoria... miane... però ricordo che è grazie a lui se il nostro protagonista alla fine si da alla latitanza fino a fine caso.

• Reporter 2, La Vendetta: reporter più famosa dei protagonisti dell'sola dei famosi, è in combutta con il nostro cattivo. Prima si farà spacciare come amante del nostro falso protagonista solo per testare l'identità del nostro Sub-Hades (parentesi un po' buttata lì a caso dato che piuttosto che pensare che il poveretto avesse davvero perso la memoria preferivano puntare direttamente sul cambio persona. Manco nei migliori fantascentifici i lampi di genio così... per poi perdersi in un bicchier d'acqua) e dopo darà manforte all'antagonista circuendo quella sottospecie di loro reporter e catalizzando l'opinione pubblica dalla propria parte. Purtroppo quella pettinatura all'attrice non rendeva giustizia.

Per quanto riguarda il finale invece:

Come in ogni drama che si rispetti tutti i nodi vengono al pettine. 

Quindi è per questo eh???

Per prima cosa durante il processo veniamo a conoscenza della vera ragione per cui il nostro falso protagonista avesse a che fare con il Direttore: era solo una copertura per smascherare il cattivo (anche se questo ci fa venire dei dubbi sul perché non si considerasse un bravo poliziotto) andata a finir male per giunta. 
Si scopre il motivo dell'uccisione della ragazza: avendo ripreso il video incriminato e coll'intenzione di diffonderlo (col nome di Phantom), il nostro cattivo di turno per per mantenere le apparenze si è visto costretto a porre fine alla sua vita buttandola giù dal 15 piano di un edificio. Sventato il misfatto, ahimè il nostro direttore riesce a uscirne illeso ritornando alla stanza d'hotel dove tutto (il drama) ebbe inizio. 
Hades però non ci sta e precedendolo si gioca il tutto e per tutto riesumando un dettaglio dell'inizio che nessuno si ricordava più (anche se tutti ci eravamo posti la fatidica domanda "che ce lo hanno detto a fare se non serve?") facendo entrare il nostro amato direttore in un crisi davvero profonda, tanto da gettarsi dalla finestra accanto a quella dell'amata e seguirla nella stessa sorte. "Tu hai ucciso tuo figlio, lei era in cinta". Si insomma, ci scappa un altro morto.

Ecco questo a grandi linee è il riassunto dei due episodi finali. Tutto sommato avrebbe potuto finire peggio. Come ultime scene vediamo il nostro Lui che dà l'ultimo addio all'amico con la promessa di prendersi cura del figlio (e quindi si mantiene l'identità del defunto, il suo stipendio e i suoi risparmi, chiamatelo stupido). 
La nostra lei che è diventata la Bella professoressa di turno (ma quanto è stata orribile quella scena? Cioè dei ragazzi pronti ad affrontare il corso della cyber tecnologia che non sanno nemmeno che sia possibile infiltrarsi nei telefoni delle altre persone. Io bah) e tutti gli altri in combo ora riescono a sventare anche i peggiori casi della storia grazie ad un hacker che finalmente si è ricordato di essere tale (e una barra di eliminazione dati che ad ogni scena regrediva per arrivare sempre al 25%). Insomma un bel Happy Ending se consideriamo che abbiamo anche la story love marginale coronata (anche se io non nego shippassi lei col sottoposto, ma comunque) e tutto è bene quel che finisce bene.

Commentare per commentare:

La gioia degli occhiali senza lenti.
Questo mi riporta indietro ai primi drama visti,
bei tempi...

Ad un certo punto (circa al terzo episodio, ovvero quando mi faceva ancora venire i brividi e mi dovevo distrarre) mi sono soffermata a pensare a quanto una cosa del genere possa essere surreale. Non fraintendete, non lo considero un difetto di sceneggiatura (anche perché alcune cose proprio perché sono nella finzione sono accettabili) però bo'. Pensandoci mi sono ritrovata a chiedermi come uno nella realtà dopo aver visto il suo amico morire di fronte a lui, essere quasi morto bruciato e dopo aver subito una plastica facciale e un drastico cambio di identità, la potesse prendere. Quanti anni di psicologo dovrebbe avere davanti una persona normale? Io per come sono fatta darei di matto subito, a meno che non mi ricostruissero più figa e più ricca di adesso (e ci vuole poco.. quindi forse potrei accettarlo meglio del previsto). In quel caso non mi farei nemmeno un problema. Il problema è che con tutti i polizieschi visti fin ora mi sono posta la domanda solo adesso. Aggiungendo che uscirne così perfetti dopo solo un anno di riabilitazione solo in corea è possibile. 

Coppia immaginari!
Ship mode on!

Per il resto mi spiace immensamente che abbiano dovuto usare la canzone (per non parlare di riferimenti) del Fantasma dell'Opera in un drama così, mi ha fatto un po' male al corazon. E' vero che non sono proprio una gran fan dell'opera ma tutto sommato l'ho trovato uno spreco. Gli episodi che mi sono piaciuti di più sono stati quelli nella scuola (anche se non mi è chiaro il tempo cronologico del flashback, dato che lui era già in reparto e lei invece solo alle superiori, ma vabbè, sorvoliamo) anche se ora come ora non mi ricordo cosa centrasse con la trama in se.
Diciamo non è sicuramente il capolavoro del secolo, ma in questo periodo mi sento magnanima (sarà che si sta avvicinando il mese del natale dove siamo tutti più buoni, chissà) e quindi ho deciso di relegarlo nel limbo dei senza lode ne infamia. Alla fine ne abbiamo visti di peggio e se qui chiudiamo un occhio (o anche tutti e due come ha fatto la sottoscritta in alcune scene) la sua visione potrebbe risultare piacevole (ho detto potrebbe).

La messa è finita, andate in pace.
Fine!

"Ringrazio il Soulmate Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"