Recensione Spy Myung Wol

Il pregio: si capisce già dall'inizio che non si prende sul serio nemmeno lui...

... il difetto è che il troppo stroppia. 

Odio ufficialmente questo drama, e ancora di più questa recensione! 

Perchè a me? Perchè a ME!!!!

Dovete sapere che io l'avevo già scritta, incompleta ma già scritta, poi ad un certo punto l'ho persa. Puff! Un momento prima era nella sua bozza, un momento dopo non c'era più. 

PANICO! Non vi dico che brutto quarto d'ora ho passato cercando di farmene una ragione del doverla riscrivere. Con mia madre che per consolarmi diceva "Almeno ne hai persa una sola, pensa se le avessi cancellate tutte?" e io che di conseguenza le urlavo dietro "Tu non comprendi! Non me la tirare mannaggia!!!!". 

Ma non ho demorso, e dopo essere morta dentro, sono finalmente resuscitata e pronta per farvene una ancora più bella e dettagliata. 

Mi ritengo fortunata che fosse proprio l'ultimo drama visto. Figuriamoci se era uno di quelli vecchi con cui proprio non riesco a raccapezzarmi. 

Cervello colabrodo alla mano sono pronta per fare faville. Iniziamooooooo!!!!

Trama:

Abbiamo una Spia che non sa spiare e col difetto di agire prima di pensare.

Abbiamo un' Idol che non sa recitare, acclamato come il migliore il ogni angolo della corea nonostante i suoi quasi 20'anni per gamba (ma come sono cattiva 😈).

Abbiamo un Second Lead e una Seconda Lead che si rispettino.

Il tutto iniziò con un errore madornale della nostra protagonista che, non pensando alle conseguenze, accetta la sfida di una ragazzina. "Se tu mi porterai l'autografo della mia amata Hallyu Star allora.. allora.. sarò felice!" come rifiutare una proposta così allettante? Espediente grazie al quale la nostra poco aitante eroina riuscirà ad intrufolarsi ad un'asta segreta e a mettere i bastoni tra le ruote non solo al suo partner, che era lì in missione per conto dei capoccioni, ma anche al nostro protagonista che dovrà sborsare il doppio per accaparrarsi il premio. Inutile dire che fra fette di prosciutto sugli occhi e maschere alla 50 sfumature tutti torneranno alle loro occupazioni senza aver cavato un ragno dal buco. 

- "E così no però! Come facciamo a fare un drama romantico se già al secondo episodio gli attori non si incontrano più?" dissero loro.

- "Non lo facciamo" dissi io che avevo già capito l'andazzo.

- "Decidiamo di farla andare in una personale missione segreta! Mettendogli una spada di Damocle sulla testa se entro tre mesi non riuscirà a farsi sposare dal baldo giovine!" scelsero loro.

Aiut!

Da qui in poi il drama diventa una cosa oscena. Diciamo che già la premessa lasciava intendere qualcosa, ad esempio la poca credibilità delle spie nord-coreane (perché ops! non ve l'avevo detto, ma forse era meglio così) e gli attori scelti per caso, ma che si rivelasse un enorme gag non divertente nessuno poteva immaginarselo. 

Successivamente il tutto si sviluppa più o meno così: 

• Lei lo stalkera 
• Da uno stalker parte altro e finendo prima a fargli da guardia del corpo e poi da attrice comprimaria nel miglior drama di sempre (con una trama scritta meglio e più interessante del nostro in visione)
• Non si sa bene come, innamorandosi ricambiata 
• Finirà per svelargli la sua vera identità e la sua missione missionosa: sposarselo e portarlo in nord corea per avere un attore del suo calibro. No comment. 
• Che dopo varie pseudo peripezie e tira e molla la porteranno alla morte... 
• E poi alla resurrezione magica per l'atteso Happy Ending che quasi quasi avrei preferito non ci fosse. Anzi, avrei sicuramente preferito non ci fosse. 

Quasi dimenticavo: nel mentre un certo second (che qualcosa doveva pur fare, mica poteva starsene li a fare il bell'imbusto in attesa che la protagonista si accorgesse di lui? Anche se questo è più o meno tutto ciò che fa...), assoldato dal nostro demone del ciliegio in fiore, cercava quel famosissimo libro della famiglia Gu che si scoprì diviso in quattro parti. Ovviamente sempre con l'arguzia di una spia nord-coreana d'Oc, proprio d'Oc, si ritrova sotto copertura (senza il tempo di crearsela) nella casa del cattivone di turno.

Personaggi:

La Spia che non sapeva spiare: protagonista monoespressiva indiscussa del drama che a me non è piaciuta per nulla. Non mi è piaciuto né il personaggio incongruente, né la caratterizzazione inesistente, né il modo di recitare dell'attrice. Con personaggio incongruente intendo dire che volevano far passare questa ragazza per una Super Eroina quando non riusciva nemmeno a tenere testa a un gruppo di ragazzine. Per una che non sapeva comportarsi, truccarsi o camminare sui tacchi, quando dopo tre giorni sembrava, anzi no era una tipica DID dal tacco alto dipendente anche nelle missioni di salvataggio per i due pirla. Logica? Dov'è la logica in questo drama? Con caratterizzazione inesistente intendo in suo background invisibile. 

Io sparo

Di lei sappiamo solo che ha perso il padre e che per onorarlo vuole far parte dell'unità speciale tanto da rischiare la vita. Ma perché dopo una cosa così profonda l'unica cosa a cui pensa è l'innamorarsi dell'Idol? Perchèéle uniche esperienze da cui attinge come attrice sono solo i momenti passati con lui? Perché non sa fare a recitare la parte di Famme Fatale lei che è una spia super brava? Non ci è dato saperlo, ma sospetto non se lo siano nemmeno chiesti gli autori. Per quanto riguarda l'attrice invece, grazie alla mitica Asianwiki ho scoperto di averla già vista in un altro drama (Will It Snow For Christmas?) e indovinate? Mi era mediamente piaciuta. Be' qui no, qui non sa fare, qui quegli occhi a palla, quella voce monotona (il TI AMO detto da lei penso sia uno dei peggiori mai sentiti), e quelle gambe sempre in su (l'unica cosa che fa è dare calci) mi hanno proprio tolto i sentimenti. Bocciata.

L'Idol che non sapeva recitare: protagonista che nella finzione era anche bravo, ma era proprio l'attore in se che mi ha deluso. Componente degli Shinwa che già a reppare non mi piaceva, come bonazzo non faceva per me e soprattutto non lo trovavo per nulla coinvolgente o realistico nella sua recitazione. Gli unici pezzi in cui mi dava qualche emozione erano quelli in cui si disfaceva dalle lacrime. Secondo mia madre poi (vista la schifezza del drama al quale neppure lei è riuscita a sottostare) se lo è sponsorizzato lui in un periodo particolarmente brutto per la sua popolarità. Fosse stato per me sarebbe scesa in picchiata ancora di più. Ma dopo tutte queste cattiverie vorrei comunque dargli il beneficio del dubbio dato che il personaggio in se era appena meglio della protagonista. 

Tu spari

Idol idoloso stereotipato al massimo e con la profondità psicologica di una pozzanghera (e c'è sempre da vedere se quest'ultima abbia una psicologia) a cui è morto il padre, e che in un qualche periodo spazio temporale tra gli avvenimenti amorosi della sua vita cerca di indagare su un tizio chiamato Troll (anche se ne drama usano la parola Goblin per definirlo) colpevole della morte del padre.

Primo Lead che per la prima parte vediamo super stressato dalla protagonista in questione e che dal nulla nella seconda parte troviamo super innamorato. Purtroppo non scherzo. Non si capisce come lui abbai fatto ad innamorarsi di lei, e soprattutto il perché di quella scenetta a cavolo recitata nel drama del drama! Sempre di poco spessore è utile solamente come pretesto amoroso della nostra protagonista.

Il Capo spia non meglio della spia che non sapeva spiare: sono ancora qui a chiedermi cosa ce lo abbiano infilato a fare. Personaggio che non ha un vero e proprio perché se non quello di cercare di tenere tutti vivi, o almeno così ci dicono. Di lui sappiamo solo, o meglio scopriamo quasi a fine drama, che è un eternità e un pezzo che ama la nostra protagonista ma che per un indeterminato motivo non glielo ha mai confessato. Basta, ogni cosa si riduce a questo, non brillando di certo per la sua altra missione segreta che non poteva dire a nessuno ma che poi si era mischiata con quella principale e che quindi è andata a finire in un buco nell'acqua. 

Egli spara

Insomma il potenziale ce l'aveva, tanto che a inizio drama lo trovavo stonato poiché troppo serie per l'atmosfera del drama, cosa che successivamente è andata scemando ricreando un personaggio in perfetto stile gag. L'attore, be' diamo la colpa a lui se questo drama l'ho visto proprio in questo periodo di sfilza di CONTRO. Se non l'avessimo visto in The Beauty Inside (film) in una parte piccina piccina (ma caruccia caruccia), non ci sarebbe venuta voglia di vederlo in un ruolo così (poco) corposo. Ah, ovviamente ci piace, anche se questo drama non gli ha reso la giusta giustizia.

Il Koala: Seconda Lead di turno che ho stra apprezzato in questo drama. Ohi, non guardatemi così, alla fine a qualcuno avrei pure dovuto affezionarmi per arrivare alla fine. Con tutto il mio impegno ma il second non è bastato. Ragazza ricca e viziata, che intraprenderà la carriera da attrice (manco troppo brava) grazie solamente al buon nome della famiglia. Nipote di quello che avrebbe voluto avere tutti i pezzi del libro della famiglia Gu (nonché datore di lavoro del Second) ce la ritroviamo sempre in mezzo ai piedi con maldestri tentativi di approccio nei confronti del primo lead, con il quale è convinta di stare assieme nonostante la poca voglia di lui di vederla. Non saprei dire perché ho garbato questo personaggio, piatto pure lui e con un evoluzione minima durante tutto il drama, che si riscopre alla c** innamorata del nostro Second. Con uno così affianco io me ne sarei accorta prima, poi bo' fai tu. Personaggio utile solo per far saltare i nervi agli spettatori e per dare un po' di mordente alla visione, almeno era coerente. L'attrice non l'ho mai vista, ma non mi dispiacerebbe vederla in un ruolo degno di questo nome. Avrei preferito lei come protagonista.

La Coppia che Scoppia: coppietta che avrebbe dovuto essere il centro comico del drama ma che a me ha dato particolarmente sui nervi. Troppo sui nervi. Composta da un investigatore, che come tutte le spie nord coreane che in questo drama non si rispettino, non sa fare il suo lavoro e da una dicesi Famme Fatale rimasta ferma ai film mentali degli anni '50. Perchè hanno dovuto inserire due personaggi così inutili, non ne avevamo già abbastanza? A cosa sono serviti! Dovevano interpretare solo i genitori di lei, e non riuscivano a fare neppure questo De-te-sta-ti. Gli attori entrambi visti, rivisti e stra visti, in questo ruolo sono da dimenticare.

Per ultimi invece non nominiamo nemmeno i coreani del nord che non hanno né capo né coda, tralasciamo la coppietta pucci pucci di cui avremmo fatto volentieri a meno (lui uno zerbino proprio) e facciamo una menzione speciale alla manager che era colei che mi piaceva più di tutti. Anche fisicamente, proprio una bella donna, voglio invecchiare come lei.

Sul finale invece ho da dire:

Sinceramente non sapevo proprio cosa aspettarmi dalla fine di questo drama. Di certo, visto l'andazzo generale però, avrei dovuto capire che magicamente non si sa come ne quando il nostro cattivone di turno diventa ancora più forte della corea del nord. Tanto da rapirla e mandare nel pallone tutti i suoi pretendenti che convinti di non vederla più (lui) e di sposarsela essendo l'ultimo rimasto (l'altro) devono rimboccarsi le maniche per salvare per l'ennesima volta la nostra diversamente cazzuta DID. Ovviamente quel libro avrebbe pure dovuto servire a qualcosa. Tipo a farli finire fuori strada e farli passare per morti con tanto di monologo del protagonista. 
Sorbendoci inesorabilmente (tanto per non essere da meno ad altri drama) il classico anno dopo col cattivo imprigionato, e ognuno andato per la sua strada a piangere sul latte versato e su quello che avrebbe potuto essere ma non è stato. Questo almeno fino a che non sarà. Cioè tipo negli ultimi 5 minuti nel quale si ha il ritorno della figliol prodiga con 'na parrucca inguardabile. Quando si dice che l'amore è cieco ma l'autore del drama ancora di più visto che non ha nemmeno avuto il coraggio di spiegarci il come lei sia sopravvissuta (nonostante l'intuizione che solo chi ha seguito attentamente almeno l'ultimo episodio del drama può avere, ovviamente io no) e il cosa faccia il suo compare dopo aver restituito gli oggetti di famiglia. 

Tutto molto carino e coccoloso non c'è dubbio, ma quello che mi domando io è: a cosa ca**o serviva il Libro della Famiglia Gu effettivamente? Be', non lo sapremmo mai.

Commentiamo per commentare:

Coppia che abbiamo avuto

Non è stato un parto, e se ci pensiamo bene non ci abbiamo neanche messo chissà quanto tempo a finirlo (anche se confesso, durante gli ultimi episodi io e mia madre ci davamo il cambio per pisolare), certo che però se è brutto è brutto. 
Un drama senza né capo né coda, che avrebbe potuto essere simpatico ma di fatto risulta un enorme presa in giro sulla serietà della trasposizione. 

Coppia che avremmo voluto avere

Quasi quasi gli autori ci hanno messo più impegno a scrivere la sceneggiatura del drama all'interno del drama che quella di quello che abbiamo visto. Nei primi episodi soprattutto sembrava un continuo di scene messe insieme e buttate lì a casaccio. Ora, io non so se questo drama l'hanno fatto apposta in questo modo così "comico" per fare un po' di satira, ma anche volendola tamponare così, l'ho trovato proprio un drama di bassa qualità. Uno di quei CONTRO che avrebbero benissimo potuto evitare di fare e spendere meno soldi. Ho letto in giro che hanno avuto anche dei problemi durante le riprese e sinceramente azzarderei un'ipotesi: hanno finalmente letto il copione e si sono spaventati. 
Guardiamo però il lato positivo della faccenda: ora non ci rimane altro che informare il nostro Demone dal cuore d'oro sulla posizione del libro che, ne siamo certi, saprà sfruttare meglio.

Com'è uscita? Abbastanza decente? Mi pare che nell'altra io abbia trovato anche delle note positive. Che ahimè ho perso insieme alla prima recensione. Ehhh, pazienza si vede che non erano cose importanti.

Finalmente ce l'ho fatta! 

Con questo è tutto, vi saluto!

Fine!

"Ringrazio il Dramamania Fansub e l'Oasi Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"