Ammetto che i poster non sono dei migliori, ma.... ... che mi ricordi io il drama non era così trash, lui non era così brutto, e la storia non sembrava così sensuale (questo potrebbe essere un difetto...). Però, l'età è quellA che è, e potrei sempre sbagliare!
Ed eccoci alle prese con una nuova riflessione!!! Chi gioisce con me? Capitemi purtroppo non ho il tempo materiale per fare tutti i rewatch dei drama visti in passato (precisamente la me dell'epoca ci ha tenuto a fami sapere: a fine 2015), soprattutto se quest'ultimi NON hanno una fine. Dovete infatti sapere che essendo Vampire Prosecutor un drama pensato per essere spalmato su più stagioni, una volta arrivati alla fine della seconda rimaniamo con un palmo di naso, e un colpo di scena che non vedrà mai una spiegazione, perchéééééé: dopo la bellezza di sette anni non solo non si sono degnati di darci una terza stagione (e di conseguenza una degna conclusione), ma hanno bensì pensato di crearne uno spin-off (Vampire Detective) anche lui mai rinnovato per un seguito! Patti chiari io, a questo team di produzione, non do più due centesimi, uff.
Di cosa parla il drama?
Dunque.. tirando un po' a casaccio direi, giusto un pelo ispirata dal titolo, di un Vampiro! Ma aspettate, aspettate, di un Vampiro.... Procuratore! Eh? Ci ho preso? Ci ho preso? Grazie al c-zzo. Ok, la metto di scherzare, da quello che ho letto in giro (meno da quello che mi ricordo), il drama si apre con un incidente d'auto nel quale il nostro Procuratore viene trasformato da *non si sa chi* in vampiro. Mosso, però, dalla più ferrea convinzione di non voler far del mare al suo prossimo, deciderà di bere solo sangue di morto continuando la sua vita come sempre. Sfruttando però, e soprattutto, le sue nuove abilità per consegnare alla giustizia i colpevoli dei crimini di cui si occupa. Con un dubbio sul perché, per come, e per chi, è stato trasformando, lo vedremo barcamenarsi tra la sua essenza di vampiro e la sua coscienza da umano per tutto il corso delle sue serie. Che cosa ho da dire a riguardo?
Ovviamente la trama non si esaurisce con le cinque righe che ho scritto io, ma avendo un proseguimento episodico, più che essere di fondo fa da sfondo ai casi seguiti e risolti dal nostro amato prosecutore, arrivando solo poche volte a dominare gli episodi. Una scelta stilistica che comprendo non possa essere apprezzata da tutti, anche perché si rifà molto ai polizieschi classici americani (stile CSI e saga ad esempio). Mentre per alcuni può risultare noioso e per altri già visto, ma che per quanto mi riguarda è stata esattamente quella cosa che me lo ha fatto apprezzare. Sì, io sdoro le trame principali, ma a volte preferisco casi apri e chiudi che non mi danno la sensazione di aver sprecato tempo. Del resto qui i crimini autoconclusivi risultano essere abbastanza interessanti (più nella prima stagione che nella seconda) e fatti bene. Il tocco fantasy al drama poi ha quel non so che di intrigante. A sto giro i vampiri non brillano al sole, ma comunque continuano a camminarci sotto a mezzogiorno, in compenso però hanno gli occhi azzurri e possono bere sangue di uomo morto. Ovviamente essendo un prodotto che punta più al poliziesco che né al fantasy classico, questo aspetto rimane sempre marginale e nei momenti in cui risalta di più lo fa in maniera molto amalgamata nel contesto in cui è presente, anche se assume due versioni differenti a seconda delle stagioni. Per quanto mi riguarda io preferivo la versione iniziale, la trovavo più coinvolgente, anche se nella seconda viene trattato di più, e ci viene introdotto anche un nuovo (aitante) vampiro malvagio, con gli occhi rossi perché malvagio (e con lui arrivano lo stucco e il parrucco che tutto appiana e lisca. Ammettiamolo, nella seconda serie ci sono andati giù troppo pesanti con il make-up). Passando ai personaggi, be' nonostante il mio ricordarmi quello che mi ricordo, la me del passato li aveva presi davvero male dai poster ufficiali e dai trailer. Poco attraenti e più in generale brutti, alla fine l'unica che almeno nella prima stagione non si salva (perché quella pettinatura era davvero orrenda) è la lead femminile (nonché l'unica). Ragazza che contro ogni previsione non mi è troppo dispiaciuta, a cui hanno dato uno straccio di trama, ma che comunque non mi ha troppo convinta. Ahimè infatti sono un po' rimasta delusa dalla mia mancata ship, sempre accennata ma mai concretizzata, che un po' mi ha fatto dispiacere per il protagonista. Protagonista che come procuratore ho amato, con un carisma particolare, come solo gli uomini di una certa età hanno, è un peccato io non l'abbia mai più rivisto e non abbia in programma di rivederlo ancora (pure lei, eh, ma lei fa niente). Per quanto riguarda il finale, be' già ve lo avevo accennato, ma nonostante l'interessante colpo di scena, il fatto che non gli abbiano mai dato una conclusione lasciando sempre più interrogativi in sospeso, fa perdere di bellezza quello che era partito in principio come un signor drama. Un vero peccato.
Vi lascio con un'ultima chicca dalla me del passato che ci teneva a farvi sapere che fosse stato per lei, l'avrebbe droppato sedutastante, non appena vista la prima mini sigla (per non parlare della me attuale che proprio non l'avrebbe mai messo in visione dato il mancato finale. Ed è una cosa che col passare degli anni faccio sempre più spesso, snobbare serie tv anche potenzialmente interessanti ma che si sa già non abbiano una conclusione), ma che con l'avanzare della storia si è sempre più ritrovata coinvolta nella trama tanto da sorpassare il fatto di non aver nessun baldo giovane (al di fuori del collega del protagonista) su cui sbavare.
Con questo è tutto, passo e chiudo!
Fine!
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