sabato 25 settembre 2021

Recensione The Wolf


Perché a sto giro ho fatto in modo di avere fiducia nella mia costanza, scegliendo di immolarmi in una visione che credevo fosse una garanzia su tutti i fronti.
Ebbene: ennesima testimonianza che io e i cinesi non andiamo d'accordo, ma proprio per niente. 
Io ci provo, vedete quanto ci provo? Così tanto che, convinta del buon risultato, ho persino creato diversi post per commentare gli episodi assieme (li trovate qui)... ma niente, nada, nothing. Io non ce la faccio a farmeli piacere. 
Filmato nel 2018, è un drama fantasy storico, che di fantasy ha solo i voli (o planaggi?) giù dal dirupo del protagonista, mentre di storico... be' sia i vestiti che le ambientazioni ci sono. 

Trama: 

Perché ne abbiamo una? Anzi perché? E così solida e intrigata da poter reggere 49 episodi? Spoiler NO!

Lei, figlia della nobile casata al servizio dell'imperatore ha un amico, un amico lupo, un ragazzo cresciuto dai lupi. Succede però che assecondando i primi batticuori arrivi in città un ambasciatore reale, molto poco amichevole, che finirà ucciso. Accusato quindi il ragazzo-lupo proveniente dalla montagna, ecco che il periodo di caccia si apre, e nemmeno il tempo di riuscire a scagionarlo, che sto poveretto farà un tuffo giù dal dirupo (il primo di una lunga serie che ahimè, gli andranno sempre meglio), vendendo successivamente raccattato e curato dall'Imperatore stesso che, provvedendo a farlo diventare il suo terzo figlio (adottivo), lo assuefà anche ad una droga meglio conosciuta come acconito per poterlo manipolare meglio in tutta la sua esistenza.
Passano quindi un tot di anni (il drama dice 8, ma il drama non è molto trasparente a proposito delle tempistiche, visto che tecnicamente lei all'epoca della disfatta avrebbe dovuto avere 10 anni e l'attrice ne dimostrava quasi il triplo.... ma comunque) e vediamo ora una giovane lei intraprendente ed elegante, mandare all'aria qualsiasi proposito di accasamento (e con i pretendenti che si ritrovava c'era da capirla la purina) in nome del suo puro amore verso il ragazzo-lupo. 
Ah, ovviamente versione ufficiale vuole che lui sia morto nel tempo passato. 
Capita però che un'altra delegazione chieda ristoro al padre della ragazza, e che anche a sto giro ci scappi il morto. Ma non un morto qualsiasi, bensì proprio l'ospite di casa. Capitanando infatti la squadra di assassini provetti i Demoni della Notte, la responsabilità ricadrà a piene mani sul nostro Ragazzo-Lupo ora conosciuto come Principe di Bo (principe di che? Di Bo... sì boh). 
Scampata per nostra disperazione alla morte però, eccola accolta dall'Imperatore come ultima superstite del suo casato e inevitabilmente data in sposa a colui che tanto le ricorda l'amico morto, in nome del "quando mi servirai almeno so dove venirti a pigliare". 
Passa quindi il tempo e gli episodi, e vediamo l'unica nota positiva del drama, ovvero l'avvicinarsi e l'innamorarsi dei due protagonisti. 
Nel mentre del trallallero trallalà però assistiamo anche ad un entrata e ad una uscita di scena di vari personaggi, e tra i più importati ricordiamo la Dama dei Cavalli, il Principe del Jin (chiamato anche "l'emblematico Second Lead") e la Donna Corvo (per gli amici Seconda Lead). 
Succede però che non appena al nostro Bo gli si scioglie il pelo, ecco che l'armata di Ma viene decimata e lei si ritrovi a non essere più utile come una volta alla causa. Del tutto inconsapevolmente quindi, cavalcando per le vaste lande alla ricerca del supporto morale per i suoi soldati eccola apprendere da Jin che in realtà la sua famiglia l'ha trucidata la cara famiglia imperiale. 
E da qui vendetta contro Bo fu! 

Avete presente no quando vi ostinate a salvare l'insalvabile? Ecco questa ero io per i primi 19 episodi. 
Vedevo, perché già vedevo, molte, moltissime, cose che non mi andavano a genio, ma nonostante tutto cercavo di auto convincermi che mi piacesse, che fosse realizzato bene, che la trama fosse solida, bella e che ci potesse riservare tante grandi cose in futuro. 
Ebbene sappiate però che dopo la prima metà tutti i miei buoni propositi sono semplicemente andati in vacca, e tutto ciò che è rimasto è stato un enorme astio per il continuo di questa visione.
La trama non si regge, e secondo me dovrebbero rimandare a scuola gli sceneggiatori. La parte fantasy non esiste (ma durante il mio salutare scroll dei commenti sul forum delle DoramisteAnonime, ho scoperto che è stato preso e tagliato in blocco per la censura cinese, quindi che gli vuoi star a di) ed ad un certo punto buona parte dei personaggi risultano snaturati e dimenticati. 
Nel corso di tutta la storia poi, assistiamo a determinate vicende, anche importati, che non si sa come o quando poi non hanno ripercussioni sulle vicende principali. 
Il ritmo inoltre è sia sostenuto che molto lento. 
Se infatti all'inizio ero più che entusiasta dell'andazzo da non drama coreano (poche scene noiose o di politica, un bel focus sulla storia romantica che si prendeva il suo tempo per costruire il rapporto fra i due protagonisti, e una protagonista che nel suo piccolo sapeva farsi valere) ecco che arrivati a metà ancora non si capisce dove il drama voglia andare a parare, e si ha come la sensazione di aver assistito per 20 episodi ad un enorme prologo. 
Le cose poi vanno solo a peggiorare una volta decollata la storia. 
Dalla scrittura improponibile, arriviamo ad un punto in cui le cose succedono a caso, i personaggi escono fuori di testa a caso, e le scene vengono messe in scena con una rappresentazione ancora più a caso. Alcuni personaggi poi, presenti in dose massiccia fino a due istanti prima vengono completamente buttati fuori dalla sceneggiatura, e il tutto prende una piega da guerra politica non all'altezza del nome e con delle scelte a dir poco diversamente intelligenti per offrire un pretesto al personaggio di lei di svettare su tutti. 
Altro tasto dolente poi, è che in tutto il drama assistiamo a diverse parentesi (tra cui quella del Kitan e quella del campo di lavoro forzato) assolutamente noiose e prive di attrattiva. Se su carta infatti posso capire avessero senso, messe in onda su schermo erano solo una noia infinita

Personaggi troppi inutili, e troppi a cui dover prestare attenzione. Io mi concentrerò solo sui quattro principali:

Ma - la piattola protagonista:
protagonista indiscussa della nostra storia, la vediamo tutto sommato come una ragazza anche più che sopportabile ad inizio drama. Nelle vesti infatti di consorte reale, o principessa del feudo, questo personaggio mi era anche piaciuta tanto. Adoravo come si approcciava con i suoi servi e con le persone che aveva attorno, e nonostante la sempre più pedante fissa per il suo Ragazzo-Lupo dell'epoca (che insomma, a 'na certa fattene una ragione, le persone a sto mondo cambiano anche per molto meno), la trovavo pure simpatica. 
Il problema è stato quando hanno concretamente imbastito la sua storyline di vendetta, poiché la sua super mega iper intelligenza confinata in un palazzo reale avrebbe anche potuto starmi bene, ma applicata ad un campo di battaglia per favore salvateci da sto scempio (spoiler no. Nessun salvatore su cavallo bianco per noi, ce la dobbiamo proprio sorbire tutta). 
Spacciata quindi per 'na tizia senza la quale nemmeno i generali più navigati avrebbero potuto far nulla, ecco che per la seconda metà del drama ce la sorbiremo come donna di grande intelletto destinata a far risolvere i suoi (tanti) casini da Jin e ottusamente convinta della cattiveria di Bo. Sebbene tutti, e dico tutti, abbiano capito il suo amore per lei. 
Creatrice di problemi provetta (e se non è lei, al suo posto ecco che spunta la sua immancabile ancella dalla lingua lunga) ecco che fino alla fine ci ritroveremo a seguire una protagonista davvero difficile da sopportate. Tra convinzioni insulse e azioni del tutto casuali, possiamo tranquillamente dire che questo personaggio è una roba di una orrendezza assurda. Scritto proprio coi piedi e senza una caratterizzazione e profondità che sia una. 
Per quanto riguarda l'attrice, be' all'inizio mi sembrava molto valida, e devo dire che fra tutte quelle che ho visto da questa parte dell'asia (tipo 4) finora è quella che mi sta più simpatica, purtroppo però mi scadeva man mano che il suo personaggio si affossava. A parte che poverina, verso fine drama mi sembrava un alieno da quanto la truccavano per mascherare la sua stanchezza, ma più in generale mi scocciavo proprio della sua interpretazione di donna power. Cioè anche meno... non mi ha proprio convinta. Speravo di poterle dare una seconda chance ma ho paura che no...

Bo -
il bel tenebroso: due balle di personaggio che vi giuro, vi giuro io non le ho ma lui me le ha fatte venire. 
Un prototipo stereotipato fino allo sfinimento che mi è piaciuto solo nei primi 2 (3?) episodi in cui interpretava il ragazzo-lupo. E di lui non ho apprezzato nulla, se non un paio di inquadrature occasionali (perché insomma per essere un bel ragazzo lo era, su questo non c'è dubbio).
Dall'evidentissimo trucco marcato, ci ritroviamo di fronte ad un personaggio che per metà drama tratta la sua lei di mierd, per l'altra metà si strugge per lei trattandola sempre di mierd, rassegnandosi solo sul finale ad assecondare i suoi sentimenti. Il tutto per cosa poi? Per sacrificarsi per un'azione di cui manco era responsabile? Bo' Bo. Io davvero boh. 
Certo ammento che come coppia i due attori funzionavano davvero bene, ma francamente in questo personaggio non c'era altro. 
Grande battagliere, grande generale, grande guerriero, grande assassino, e poi? E poi preferisce farsi uccidere dalla sua amata che aiutarla a vendicarsi di colui che aveva rovinato la vita ad entrambi. Lo so, lo so, c'è una motivazione per sta scelta (incomprensibile e immotivatamente tragica) che riguarda la cultura cinese... ma tanto io non la capirò mai, quindi lasciatemi nella mia bambagia. 
Davvero un personaggio scarso, scarsissimo che nemmeno l'attore ha saputo valorizzare. Certo di bella presenza e corrucciato il giusto (chissà quanto tempo ci ha messo poi a farsi passare le rughe dell'espressione
) ma sciapo, sciapo proprio. Noioso come pochi e se vi dico che l'unico sentimento che mi ha smosso è stata indifferenza ve ne avete a male? Caro e acclamato Darren Wang, non so come io ti conoscessi prima della visione di questo drama, ma ammettiamolo il nostro primo approccio non è dei migliori e se posso, spero tu non ti offenderai se per quanto mi riguarda sarà anche l'unico. Un saluto e futura bella carriera, solo... ricorda di farti mettere la terra anche sul collo e mani la prossima volta.. capisco l'abbronzatura poco uniforme... ma a chiazze mi sembra un pochino esagerato. Simpatico però il fatto che ad ogni cambio espressione muovesse anche le orecchie, troppo esilarante XDXD

Jin - colui che si tirava la zappa sui piedi da solo:
conosciuto da me come l'amore di mia madre (testuali parole "Nicole, c'è un second lead di cui ti innamorerai". Seh...) posso comunque dire che è il meno peggio dei personaggi principali. 
Classico second lead che si rispetti a fasi alterne, all'inizio mi piaceva molto come personaggio, verso la metà era l'unico che non mi annoiava nelle sue scene, alla fine era alla stregua di tutti gli altri. 
Non per un suo declassamento personale, lui è sempre rimasto splendido splendente come il bucato lavato con il marsiglia, ma.... be' non ho compreso bene il perché ma ad un certo punto l'hanno fatto sovrastare la protagonista che senza il suo aiuto, o consiglio non riusciva più a fare nulla. Una cosa che, per quanto sia stata utile ha livello di andamento di trama, io ho trovato alquanto esagerata. 
Su di lui invece posso dire che a una certa i suoi piagnistei per la controparte femminile (controparte femminile che aveva fra le sue zampe, consenziente) mi hanno un po' stancato. Soprattutto perché non era tanto lei che rimuginava su Bo (sul ragazzo lupo invece... è tutta un'altra storia) ma lui che gliela spingeva fra le braccia. Della serie:
Jin: "Sai secondo me tu lo ami ancora" 
Ma: "Ma noooo, ha fatto fuori la mia famiglia io lo voglio solo morto" 
Jin:"guarda secondo me lui è quello giusto per te" 
Ma: "No io mi accontento di te. Fossimo in un altro tempo e luogo forse, ma ora come ora mi vai bene tu" 
Jin: "Ascolta io te lo dico col cuore voi due vi amate reciprocamente" 
Ma: "T'ho detto che non me ne frega un azzo!" 
Jin: "Perfetto, farò in modo di farvi riappacificare, parola di scout!"
Una solfa per il quale io non ho parole e (se ce le ho non credo siano pronunciabili) che mi ha fatto scadere il second lead in quanto tale. 
Io capisco tutto, ma sembrava la stesse forzando a tornare con il suo ex. Bah. 
Una cosa però di questo personaggio mi ha conquistata dall'inizio della sua comparsa alla fine, era il carisma dell'attore. L'attore mi è proprio piaciuto tanto, sia come modi di fare, che come recitazione, che come intonazione di voce, però ecco un solo attore valido purtroppo non è bastato a risollevare le sorti di un drama intero.

La Donna Corvo - colei che ha perso tutto il suo charme e qualsiasi scopo grazie ai tagli e alla censura:
personaggio senza un perché, che vediamo dapprima rinchiusa in una gabbia (per carità, ambientazione molto atmosferica), poi medico reale, "acerrima nemica" del Principe Bo, acerrima amica del Principe Bo, e poi libera professionista del regno. 
Donna alquanto confusa che ci viene spacciata prima per villain e poi per innamorata che farebbe di tutto per salvare il suo amato, tranne dirgli di amarlo. 
Dalla caratterizzazione non persistente, a sua volta friendzonatrice provetta del suo povero sottoposto (caro sottoposto, quanto mi piaceva), secondo me è stato il personaggio che più a sofferto dei tagli. 
Purtroppo non sapremmo mai quale sarebbe stato il suo reale scopo all'interno del drama, o la sua reale utilità. 
Sospetto forse una sorta di strega alle dipendenze dell'Imperatore, ma così com'è sinceramente è un personaggio molto annacquato, che lascia il tempo che trova e che non è poi di tutta questa importanza ai fini della trama. Anche come second lead risulta poco valida, dato che non si fa mai avanti, ma anzi rimane sempre a soffrire nell'ombra. 
Un peccato perché sia come aspetto che come simpatia a me piaceva. L'attrice la trovavo così coreana nei modi di fare che mi ha subito conquistata, e nel complesso l'esteriorità del suo personaggio era molto, molto accattivante. Peccato per il casino che hanno fatto con la sua messa in scena.

Tutti gli altri? Tutti gli altri sono troppi per scriverne qualcosa. Ma anche del villain del drama? Sì anche del signor Imperatore, colui che fingeva di farsi intortiare ma intortiava perfettamente tutti gli altri, tanta stima, ma si sarebbe potuto fare qualcosa di meglio. Soprattutto per la sua morte.

Finale:

Dove eravamo rimasti? Ah sì, e da quel punto là vendetta fu. 
Capita così che tra un colpo di testa e l'altro la nostra cara Ma venga accolta dal re del Jin, venga istruita sull'arte della guerra, diventi una generalessa provetta, e scopra di essere l'ultima discendente della vecchia dinastia. 
Radunatisi quindi tutti sotto il suo vessillo (compresi una buona dose di ormai ex alleati dell'Imperatore) ecco avvenire la tanto agognata battaglia tra Minas Tirit e Mordor  gli eserciti degli ormai due innamorati rivali. 
Con la convinzione nel cuore di voler essere ucciso dalla sua lei, ecco immolarsi tra frecce, scudi e lance il nostro protagonista maschile nel tentativo di sollevarci dalla sua presenza nel drama. Ma che dire... anche a sto giro ci va male e invece di farsi uccidere finisce per salvare la sua amata incomprensibilmente svenuta e cavalcare con lei in mezzo ai boschi nella luce del tramonto. 
Curandola da non si sa bene che male (tralasciando le sue ferite che farebbero stramazzare al suolo un elefante), ecco che guariti e riposati partiranno alla scalata della montagna con la convinzione di lei di essere stata rapita, e con la volontà di lui di riuscire a salvarla. 
Fu così che caracollando fino al ritrovarsi a giocare con l'acqua del fiume, incontreranno Jin che dopo una bella chiacchierata alla "Edward&Jacob" (della serie: se non l'amassimo entrambi avremmo potuto essere amiconi e raccontarci delle nostre cavalcate al lume del falò. Scusatemi... ma questa recensione si fa sempre più ardua) rimarrà a riaggiustare i cocci di Ma. 
Ora quindi di nuovo ad un bivio, scopriamo che il mio non accennatovi prima colpo di stato all'Imperatore non è andato a buon fine, e che quindi al ritorno a casa Bo sarà imprigionato, tentato di ardere vivo, e grazie solo all'intervento della Donna Corvo esiliato nei campi di lavoro forzati. 
Nel Jin intanto però si festeggia, e sebbene Ma dica chiaro e tondo che piuttosto di non avere niente, è meglio accontentarsi anche sono di un mandarino, Mandarino Jin decide si candidarsi a marito reale e alla fine sposarsela. Tempo giusto una notte andata in bianco (perché che vuoi fare? Vuoi consumare con una che t'ha detto che si è accontentata del primo che passava il convento? Sia mai! Un po' di dignità ce l'hai anche tu! Anche se non si sa che fine abbia fatto...), ecco arrivare la notizia dell'esilio di Bo e la corsa al salvataggio effettuata da Jin e Ma.
Completata quindi la missione libera tutti eccoli ritornare nel Jin d'amore e d'accordo. Ma finalmente ecco spuntare una gioia! Quale? Quella di lei che scopre la verità e di loro che ritornano a piccionare felici? Certo che no! Quella che sorte li voglia entrambi avvelenati e in procinto di morte!
L
asciata quindi a vivere quel poco tempo che resta loro insieme da Jin, dopo la seconda fasulla cerimonia matrimoniale ecco Bo pervaso da una crisi di nervi (un po' come noi arrivati a questo punto della visione) lasciato svenuto su un masso a due metri da un dirupo (ma tanto, lui da lì atterra sempre in piedi), e Ma in partenza per il grande impero a millantare vendetta per la sua famiglia scomparsa e sì, per il secondo colpo di stato attuato da No.2 che ha spodestato e ucciso il padre. 
Giusto il tempo di sconfiggere tutto un esercito di guardie allenate (anche se io francamente non ho capito da chi siano stati colpiti tutti con le frecce... ba') che la nostra protagonista viene trafitta a morte da No.2. No.2 che però gioisce per un breve periodo dato che nemmeno il tempo di toccare terra, che prontamente Bo arriva a sostenere la sua amata e a godersela negli ultimi istanti di vita, infilzando ovviamente colui che gliel'ha strappata. 
Prendendola quindi tra le braccia, e con il cielo che piange di gioia per essersi liberato di codesta piaga, ecco che i due spariscono sulla famigerata montagna e nessuno avrà più loro notizie.
Fine.
A no, aspettate, mi ero quasi dimenticata dell'Happy Ending degli altri personaggi: dei tre Demoni della notte ne rimangono due, che mettendo su famiglia avviano anche una sorta di orfanotrofio.
La Dama dei Cavalli torna a sfiancare i protagonisti, e a sto giro punta la sua attenzione su Jin che... divorziato, con l'amore della sua vita morto, e non interessato alla vita di corte, le chiederà di girare con il mondo assieme.
La Donna Corvo invece si dedicherà a guarire i mali di tutte le persone del regno per sopperire alla sua mancanza di non aver guarito quello del suo amato.
E il suo amato? A bo'... noi lo vediamo in un ultima inquadratura su un tronco a caccia di farfalle... 
Sì concordo, manco la decenza di farcelo morire hanno avuto... proprio mai una gioia.

Ora è veramente la fine.

Un finale sul quale ci sarebbe tanto, ma tanto da dire, iniziando dalla messa in scena della battaglia, con questo super temporale da una parte e con questa prima giornata primaverile dall'altra che tanto mi ha ricordato la penultima battaglia del Signore degli Anelli. 
Orrenda una messa in scena semplicemente orrenda. 
Passando poi per i protagonisti che se ne vanno nei campi, dove questo energumeno invece di dirle chiaro e tondo tutto ciò che doveva fare l'aggrediva senza motivazione. Il tutto solo per mantenere integra l'aria da bello e dannato. Tesoro anche meno, eh? Tanto l'abbiamo capito tutti che ti piace ancora, solo lei è tonta e non ce la fa. 
L'unica scena decente l'abbiamo con il confronto fra i due ragazzi sul finire della gita in montagna, confronto che preso al di fuori del contesto mi è piaciuto molto, all'interno del contesto.. be' ma 'sti due non si sono mai sopportati a vicenda, com'è che ora sono migliori amici? 
Per non parlare poi del fatto che esce fuori la più grande stronzata di tutto il drama "Io di quella cosa là non ne sapevo nulla, io sono innocente, ma come capitano è giusto che mi immoli per la causa prendendomene la colpa. Del resto l'avevo detto che doveva farmi fuori lei, se lei non ce l'ha fatta qualcun altro dovrà portare a termine i miei propositi suicidi"
Poi tutta la solfa del ritorno all'ovile, dell'incriminazione, della pseudo esecuzione, io stenderei un velo pietroso e molto molto spesso. Una roba che non si poteva vedere, soprattutto il continuo. La parentesi del campo di lavoro forzato. Ma tutti quei 101 personaggi inseriti a cazzo a -5 episodi dalla fine, che ci dovevano dire? Che erano così bravi ad usare il budget che invece di pagare gente per una GCI decente hanno preferito buttarlo in comparse a caso? Ba' contenti loro. 
Dall'altra parte poi non è che va meglio, dobbiamo sorbirci uno stupido innamorato che dopo essersela sposata decide di far in modo che la donzella gli faccia le corna, spingendola lui fra le braccia dell'amato. E non contento, dopo essersi beccato un "mi accontenterò di te se altro non posso fare", divorzia e si ritrova un altra piattola da portarsi appresso. Lei una rottura... una rottura che ormai mi aveva prosciugato l'anima e del quale ho mandato avanti tutti i pezzi, sì, anche quelli pucciosi fra loro due che tanto amavo all'inizio.
Il finale finale poi, l'ho trovato affrettato e molto fatto a casaccio. Con lei che prima si scopre più di là di lui e poi che si immola per la causa diventando super girl e fa fuori un esercito di soldati perfettamente addestrati con frecce spuntate da non si sa dove solo per poi farsi infilzare dal più scarso in circolazione... NO, 'na roba del genere non era credibile... al pari del rigagnolo impossibile da attraversare.
Se poi una cosa che più di tutte le altre mi ha lasciato con l'amaro in bocca, è stato il modo in cui si sono liberati dell'Imperatore. Cioè così di punto in bianco lo scopriamo avvelenato dal capo eunuco, ma avvelenato male, ma senza uno scopo, ma proprio per nulla, ma proprio che una mattina il tizio si è svegliato e ha deciso di schierarsi per vari, eventuali e non detti motivi dalla parte di No. 2. Almeno avessero avuto la decenza di farlo morire per mano della Donna Corvo! E a sto punto avrei avuto più soddisfazione se il colpo di stato fosse andato a buon fine (pensato da un bambino di due anni comunque).
Possiamo tranquillamente dire in linea con tutti i precedenti del drama, sfortunatamente non ha saputo risollevarne le sorti (ma era anche un'impresa persa in partenza), ma solo e solamente arare la mia già poca pazienza nei suoi confronti. Di una cosa però finalmente mi posso rallegrare, che questa agonia ora è finita!

Commentino commentuccio carino caruccio:

Confesso che a inizio visione, forte della novità che mi permeava l'animo, fantasticavo sul quale sarebbe stata la visione cinese successiva nel quale mi sarei immolata, The Long Balland? Oh, My General? The Rebel Princess? The Song of Glory (con la stessa protagonista che tanto mi è (s)piaciuta di qui)? 
Ebbene una volta giunta alla fine l'unica cosa che posso dire è che nonostante l'assicurata bellezza di queste produzioni io mai mi ci avvicinerò ancora (bugiarda, prima o poi, perché ti conosco, farai un'altra pazzia di sto stampo. Tu sei recidiva!) e l'unica cosa a cui al massimo potrei dare una chance sarà Prince Consort, Please Advance. Non per trama, non per interesse, ma semplicemente perché sono solo 12 episodi.
Consigliato come capolavoro da mia Madre (al quale l'avevo accennato io e che avevo spinto alla visione come apri pista) mi ricordo che durante la sua visione, me ne parlava come di tutt'altro drama. Come se fosse una storia appassionante, affascinante, innovativa, piena di colpi di scena, emozionante e struggente, per il quale si piangeva ogni due per tre (cosa che puntualmente lei faceva da metà in poi... il perché per me rimarrà un mistero), quindi capite bene che dopo la mia di visione, io e lei abbiamo chiuso i battenti reciprocamente con i drama cinesi (io) e thailandesi (lei), facendone diventare 2 argomenti tabù (poverina, cosa gliene ho dette a proposito di The Wolf, ad un certo punto ha persino preso ad ignorarmi XDXD)... e quindi così io e i cinesi proprio non andiamo d'accordo...

In realtà comunque, il discorso sulle produzioni cinesi sarebbe anche più grande da fare. Perché non è che a me proprio non piacciano, o meglio sì, ma riconosco che hanno anche molti punti oggettivamente di forza, tipo una più ampia scelta di ambientazioni, una variazione più grande di vestiario, e in più hanno questa piccola ma grande cosa di dare valore, motivazioni, e azione anche ai personaggi femminili. Infatti qui troviamo (anche se molto riuscite male) donne forti, donne che agiscono, donne che nel loro piccolo fanno robe. Certo è che se poi andiamo a guardare nel contesto ecco che escono fuori le magagne, del tipo che sembrano forti ma solo quando hanno un uomo accanto che le tolga dai casini, ecc... però ecco trovo che abbiano molta più grinta dei personaggi femminili coreani medi, e sono anche convinta che in produzioni serie esse riescano ad essere valorizzate a dovere. 
Altra cosa interessante dei drama cinesi che ecco... be' può essere vista sia come un bene che come un male, è che il tutto non ruota sempre e solo attorno alla cospirazione di corte. C'è, in alcuni è preponderante (qui fatta decisamente male), ma c'è anche altro (qui troppo). E' vero non sempre è una buona cosa, e devo ammettere che più volte mi sono chiesta se mai avremmo visto il decollamento della storia principale, ma ecco danno un senso più corale al drama e mostrano anche altre vicende oltre a quella della trama orizzontale (che poi sappiano farlo a dovere quella è un'altra storia). 
In compenso però alla lunga trovo davvero stancante il doppiaggio degli attori (soprattutto quando non rispettano le direzioni delle voci e la profondità), per non parlare poi della loro rappresentazione scenica fallacee (almeno in questo caso e in Novoland) in più punti, che mancava di atmosfera e di variazioni di ripresa. 
Inoltre io odio con tutto il mio cuore le troncature a fine episodio. Ancora non capisco se siano fatte solo per i webdrama o se sia proprio il loro modo di tagliare, ma appunto sono sempre tutti tagli in mezzo ai dialoghi, a metà delle scene, insomma sono tutte troncature. 
Altro problema poi sono i dialoghi. Ora... la mia conoscenza delle opere cinesi è molto molto poco valida e affidabile, ma tutte le ciofeche che ho visto erano accumulate da una cosa. Gli spiegoni. E non la voce fuori campo che ti contestualizzava il tutto, no, parlo proprio degli spiegioni inseriti all'interno dei dialoghi che ti spiegavano gli avvenimenti invece di mostrarteli. Sono sempre tutto uno spiegare su uno spiegare, e questa cosa mi ha davvero pesato a lungo andare. Perché rende tutti i confronti pipponi pieni di cose che oggettivamente non fregano a nessuno se non allo sceneggiatore del drama, e che in quei pochi casi utili si vanno a perdere. Se fossero libri sarebbe il tipico caso del tutto Tell e del zero Show. 
Quest'anno poi, o l'anno precedente (stando alle parole riportate da una utente del DAF Fansub, qui - vi consiglio proprio di andare a leggere i loro commenti. Sono tutte molto simpatiche e con questo drama mi hanno fatta morire dal ridere) il governo cinese a mandato in vigore una legge contro il fantasy - o che so io - per ridurre magie e elementi fantastici il più possibile nelle produzioni continentali (io sono contro alla censura in tutte le forme, ma questa poi la trovo pressoché ridicola) e quindi dalle ipotesi fatte, questo drama è uscito com'è uscito, vittima di un taglia e cuci macchinoso e in molti casi anche palese. Un peccato perché non sapendo quanto e cosa è andato perso, sospetto che forse nella sua totalità il drama avrebbe potuto anche non essere così pessimo (o forse no).

Ammetto, ammetto, che sul finire di drama e recensione sono diventata molto poco professionale, mea culpa, mea grandissima culpa, ma come dissi già in uno dei commenti in corso di visione, questa serie ha ucciso tutta la mia voglia di scrivere, commentare e fare qualsiasi altra cosa che giustificasse il mio impegnarmi in questo sproloquio. 
Voglio solo chiudere questa pessima esperienza drammosa.  E la chiudo qui.

Un saluto a tutti coloro che non l'anno seguito con me - avete fatto bene - ci si vede!
Fine!

"Ringrazio l'Howiling at the Moon Team di viki.com per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

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