lunedì 11 marzo 2019

Recensione Jung Yi, Goddess of Fire


Sì, lo so, siate clementi e non chiedete perchè...
Colpita e affondata
Perchè molto probabilmente la risposta sarebbe questa: "Kya!!! Ci lavora Kim Bum!! Kya!! Questo drama deve essere miooooooo, kyaaaa!!"... questo ovviamente quando scaricavo drama per attori e non avevo ancora visto la tanto amata attrice protagonista in nessun altro drama.

Comunque, finito quasi in tempo (ok forse no) per la festa della donna, quale miglior drama per celebrarla se non quello che racconta la vera storia della prima donna ceramista di Joseon? 

Il tutto è puramente casuale, non mi reputo in grado di organizzare le visioni per seguire le festività, troppi imprevisti. Drama che per 20 episodi e qualcuno in più mi aveva stra appassionato ma una volta arrivato alle battute finali sembrava aver perso il suo perchè o quello che era stato il suo perchè fino ad allora.

Trama:

Siamo nel Joseon del 1500. A capo della nazione abbiamo l'unico Re della storia tanto in fissa con le ceramiche (da trascurare la scelta del suo successore) da pretendere il posto di giudice scelto nell'ultimo match di ceramiche nel quale si sarebbe deciso l'erede al trono dei vasi.
Passato Remoto:
Scendono in campo i due sfidanti: Buon Padre e Padre dell'Anno. 

Buon Padre attacca con una ciotola di porcellana bianca, smaltata all'intruglio di fiori di pesco e abbellita col disegno di foglioline fatte di fretta e furia vista la levataccia di quella mattina. 
Padre dell'Anno schiva e risponde con un set completo di teiera+tazza+(quello che pare un) barattolo per mini biscotti a mo' centrino di nonna che "Per l'amor del cielo guai a te! Se ti avvicini vai a letto senza cena". 
Il nostro giudice scelto si trova in difficoltà. Non preparato a cotanta ingegnitudine, è diviso tra praticità e sfarzosità. Incapace di decidere secondo il suo volere per non declassare la sua posizione reale, il Re, chiede l'aiuto da casa della sua sposa in seconda. Aiuto che dalla gran velocità col quale arriva ci lascia quasi (non uno ma ben) due morti. 
"Tradimento!! Assassino!! Lei era allergica dovevi saperlo!!! Anche se non lo sapevi!!" 
Fu così che il Buon Padre fu ingiustamente accusato in quanto, su consiglio di Padre dell'Anno, era stata la nostra Aiutante Madre ad aver fatto lo smalto all'aroma di pesco. Salvato dalla decapitazione in coroner grazie alla venuta alla luce del nostro protagonista, il Buon Padre finirà per prendersi cura della figlia dell'Aiutante Madre, violentata dal Padre dell'Anno prima e uccisa dallo stesso poi, per mantenere il segreto del pesco e sfatare la profezia che proclamava la rovina del figlio se egli avesse avuto un fratello/sorella.
"Tu diventerai la prima donna ceramista per seguire il volere di tua madre"

Passato Prossimo:

Buon Padre e Giunchiglia se la stanno spassando per i fatti loro, tirando avanti grazie all'attività di vasai Pro. Lei maschiaccio fin nel midollo che per passare il tempo si attacca all'Orabonni di turno per cacciare "insieme". Lui, amandola come fosse sua, decide di non forzarla a seguire la strada delle porcellane ma prende in tirocinio (con promessa di assunzione) la figlia di un suo ex-collega con la scusante di insegnarle un mestiere. 
La situazione si sa, per un drama è fin troppo tranquilla e quindi caccia tu che caccio anch'io, i nostri due bimbi provetti finiranno per intrappolare il futuro Re che già da giovine doveva rapportarsi con una testa di c.. emm, con un fratello dalla moralità alquanto discutibile. Questo incontro ed un altra serie di personaggi ed eventi, tra cui quello del famoso vaso rotto, porteranno il nostro Buon Padre a lasciarci le penne (nonostante la grazia dispensatagli dal Re per il buon cuore della figlia) a causa del suo vecchio rivale che non sentiva abbastanza saldo il suo culo sul trono dei vasi. Fu così che ingannando tutti, tranne l'eterno Orabonni, la nostra protagonista si finge morta e va a studiare dal vecchio Maestro delle ceramiche. 
"Diventerò la prima donna ceramista in onore del mio Abuji"

Presente:

Con il passare del tempo (e di questo ne siamo sicuri visto il cambio attori) non meglio precisiamo, ci ritroviamo alle soglie della Casa delle Porcellane (del CP per gli amici), dove stanno avvenendo i provini per le new entry della nuova stagione. Camuffata da uomo la nostra protagonista riesce ad in(stan)cantare il pubblico da casa e gli investitori assicurandosi un posto privilegiato come assistente del Real Cermy di turno. 
  1. Round: non avendo l'appoggio dello staff né tantomeno quello del direttore dello show, al primo televoto rischia subito di essere sbattuta fuori. Azione fatta sottovalutando la sua conoscenza provetta in materia di ceramiche che di fatto con abile mossa la salverà sul filo del rasoio.
  2. Round: il segreto viene allo scoperto e il suo aver imbrogliato tutti la rimanda al televoto. Sottovalutata per la seconda volta, la nostra protagonista userà le sue alte conoscenze (e quando dico alte intendo il figlio del re) per scamparla anche stavolta.
  3. Round: odiando la raccomandata, entra in campo il direttore Padre dell'Anno che con una scusa la rimanda nuovamente al televoto, per la terza volta consecutiva. Ribaltando il risultato finale (Alessandro Borghese spostate) ed unendo le sue molteplici conoscenze (in materia e non) riesce a rigirare la situazione a suo favore spedendo al televoto il figlio del direttore e il direttore stesso.
  4. Round: il pubblico ormai non ne può più, l'importante non è chi esce, ma che qualcuno esca. Armandosi di santa pazienza e mettendosi tutti d'accordo decidono di appoggiare l'eliminazione dalla casa del CP di Padre dell'Anno e Real Creamy. Incoronando ceramista la paraculata. Perchè diciamocelo, non si poteva fare nient'altro.
In the middle time: tutti i nodi vengono al pettine, e se per circa 20 episodi abbiamo visto un'accurata selezione per arrivare a vincere il montepremi finale, anche se un po' pilotata in favore della protagonista, negli ultimi (diciamo 10) vediamo la nostra protagonista stile Angelo Vendicatore, che una volta scoperto il padre biologico cerca pure di graziarlo. Ma lui, che il titolo di Padre dell'Anno proprio non lo vuole perdere decide di fregarsene della figlia, ed in barba alla guerra, fare quello che fino a quel momento ha sempre fatto meglio, ovvero farsi venire in mente delle idee del c****.

I Personaggi nel confessionale per la serie:
"Lui (Real Creamy) che guarda lei (la Mercante) che guarda lui (l'Orabeonni) che guarda lei (Giunchiglia), che è guardata da un altro lui (l'Erede al Trono), che guarda le ceramiche (di solito la ciotola del Buon Padre) con aria sognante" Beautiful levati che sei di troppo. Abbiamo:
Real Creamy: "Salve a tutti, io sono il figlio di mio padre, ed in quanto tale sono il migliore (di lei sicuro). Non ho mai fatto male a nessuno, se non una volta, ma in fin dei conti non era colpa mia. E' stata tutta colpa di Giunchiglia! Se lei non mi avesse tentato io non mi sarei mai abbassato a tanto. Ammettiamolo io sono migliore in tutto, e non avrei nemmeno dovuto gareggiare contro di lei. E' assurdo che mi abbiate buttato fuori! Per salvare una raccomandata poi, io mi fidavo di voi. Tutto quello che ci è capitato è colpa sua, noi vivevamo tranquilli senza fare del male a nessuno. Se poi devo anche pensare che il suo Orabonni mi ha rubato la donna, quella donna s**, ma io non so, che cosa ci sono entrato a fare qui dentro me lo spiegate? Io volevo solo fare ceramiche con mio padre! Perchè non merito neanche una gioia? Cos'ho fatto di male???". Personaggio che non ho mai capito. 
Aveva un bellissimo rapporto con il Principe Ereditario ma lo ha mandato a funghi non si sa perchè. Aveva un bellissimo rapporto con la protagonista e l'ha mandato a carciofi solo perchè gli ha mentito sul suo sesso. L'unico che ascoltava era Padre dell'Anno. Insomma io ho capito che sei il figlio di tuo padre, ma ti prego apri gli occhi. Che tu non sia intelligente l'abbiamo capito perfettamente visto il tuo non accorgerti che la tua bella ti stava solo prendendo in giro, però l'ho trovato un po' troppo esagerato. Insomma, migliore dell'Orabonni, ma sinceramente il non capire il motivo del suo volta faccia e le sue fette di prosciutto sugli occhi alla lunga mi hanno fatto perdere interesse per questo personaggio che come unico scopo aveva quello di idolatrare il padre manco fosse un dio sceso in terra. Capisco la devozione tipica ma anche no. L'attore non l'ho mai visto, però non mi è dispiaciuto.

La Mercante: "Io sono migliore di lei in ogni cosa. Cos'ha lei che io non ho? Cioè ma voi lo capite l'Orabonni? Io ci ho provato come una stupida! E gli sono stata accanto quando credevo fosse morta, e gli sono stata accanto quando non l'ha voluto, e gli sono stata accanto quando ha rischiato la pelle per cosa? Non mi ha nemmeno detto grazie, anzi mi ha fatto la ramanzina su cosa HO fatto a Giunchiglia che NON dovevo fare. Ma dico chi ti credi di essere? Io ho fatto di tutto per farmi notare da te, e tu? E tu sei solo capace di parlare di Giunchiglia, e vedi mo' che gli faccio io a Giunchiglia, vedi mo va!" Sunta sunta alla fine il suo era un enorme complesso di inferiorità nei confronti della protagonista. Con questo personaggio sono entrata subito in sintonia fin dai primi episodi, fossi stata io l'Orabonni non avrei non saputo innamorarmi di lei, solo che ahimè è cresciuta davvero male. 
Mi dispiace, e comprendo anche la sua evoluzione (almeno fino ad un certo punto) è davvero pesante amare una persona che per quanti e quali siano i tuoi sforzi l'unica cosa che sa dire era "Ma Giunchiglia", però a tutto c'è un limite. Limite che per quanto mi riguarda ha sorpassato quando ha voluto diventare Mastra Mercante, io mi sono persa il senso del "io devo diventare capa della compagnia prima che tu diventi ceramista", alla luce del come poi davvero non l'ho compreso. Capivo tutto il rancore nei confronti della protagonista, ma ad un certo punto io l'avrei catalizzato verso l'Orabonni, insomma è lui che non vuole sentire ragioni è lui che va sempre su quella strada. Aveva quella che poteva essere quasi una madre per lei, che l'ha cresciuta e le ha insegnato un mestiere, e aveva riposto fiducia in lei. Per cosa? Per essere pugnalata alle spalle? Aveva un uomo per cui era il sole, un brav'uomo se solo non lo avesse forzato. Avrebbe potuto vivere una vita decente ed invece no, si è rovinata con le sue mani. L'attrice mi pare di averla già vista, però mi è piaciuto il suo personaggio.

L'Orabonni: "Maaaa, vedete.." em em me "scusatemi ma non sono abituato a parlare così tanto" em em "La mia vita consiste nel trovare l'assassino del Buon Padre di mia "sorella", la sola persona che io amo più della mia vita e per la quale morirei. Sì certo, so di non aver speranze con lei, ma insomma, non sono interessato alla Mercante, ha fatto un così brutto volta faccia con la mia Giunchiglia che anche volendo ora non riesco neppure a guardarla, in faccia. E poi sono molto più faigo io di quel damerino coronato che comunque appare più di me. Cosa del quale non sono per nulla contento, io sono entrato per mettere un po' di pepe nella storia come posso farlo se per interi episodi non sono calcolato ed anzi vengo mandato chissà dove a fare chissà cosa, è ovvio che poi lei mi da il due di picche! Ma tutto questo no ha importanza, in fin dei conti mi basta starle accanto." C'ho che ho percepito io per tutto il drama nei confronti del mio amato Kim Bum. Qui molto statico lo ammetto e di certo non ho intenzione di scusarlo, in confronto Angelo è master espressività. Però credo che siamo tutti d'accordo col dire che il suo personaggio aveva un potenziale che non è stato proprio sfruttato. 
Durante il periodo young sembrava dovesse spaccare il mondo insieme a tizio e tizia, e sì, è sempre stato di poche parole (anche se all'epoca aveva molta più espressività), ma da li a relegarlo ad eterno innamorato zerbino con l'unico suo scopo di trovare l'assassino del Buon Padre... io veramente l'ho trovato sprecato. Avevano anche iniziato bene facendolo diventare una pedina un po' esplosiva della Regina, ma di fatto quella storyline l'hanno proprio troncata all'acqua di rose, tanto da sembrare quasi che la maggior parte dei protagonisti poi non si ricordasse nemmeno di lui. Non l'hanno fatto scontrare con Real Creamy, anche se forse era chiedere troppo, ma nemmeno gli hanno aver fatto fare una conversazione seria con l'Erede al Trono o con la mercante. Insomma un personaggio-treno, andava solo in due direzioni e riusciva a pensare a solo una cosa. Aggiungiamoci pure la discutibile performance del nostro attore, Kim Bum qui sei bocciato. Ma rimarrai sempre nel mio corazon.

Giunchiglia: "Vendicherò mio padre, ve lo giuro sulla mia abilità di fare ceramiche (del quale ci sarebbe da discutere)! Ok, forse vi devo dare ragione, magari avrei dovuto imparare a farle le ceramiche prima di candidarmi per l'entrata al CP, però se sono entrata vuol dire che il merito è mio. Forse non sarò bravissima perchè sto ancora imparando, però sono convinta che un giorno la mia abilità verrà premiata in onore di mio padre. Avete ragione, le prove e le difficoltà che ho dovuto sopportare all'interno della Casa sono state tante, e io sono sempre stata una ragazza brava e buona. Però quando è troppo è troppo, ho dato terze quarte e quinte possibilità a tutti, anche a quel forno che ha avuto il coraggio di accecarmi. Ma ad un certo punto proprio non si può continuare a fare la pirla, su capitemi, che avrei dovuto fare? Era logico che cercassi di fare fuori l'uomo che mi aveva quasi uccisa.. o forse no.. dopotutto è mio padre.. forse non dovrei fare così.. dopotutto ha solo ucciso mio padre e l'Orabonni.. non posso perdonarlo? Non posso... magari se avessi avuto modo di conoscerlo saremmo andati d'accordo, magari avrei potuto costruire un legame con mio fratello, ma ormai è fatta. Mi consolerò facendo porcellane degne di un re per tutta la mia vita" Sì ragazzi, avete capito benissimo. Io lei l'ho detestata. Non sempre sia chiaro, mi piaceva di più da giovane devo ammetterlo, però nonostante la paraculaggine, la non abilità che ostentava in continuazione (e lo so che le sue idee erano uniche e la maggior parte delle volte veniva premiata per queste, ma se fai schifo a lavorarle fai schifo punto) e il suo essere una calamita per le sfighe, a me non dispiaceva nemmeno più di tanto, se non quando ha iniziato a fingersi angelo vendicativo con sto muso sempre serio e con quest'aria di superiorità come se fosse arrivata lì da sola. 
Ammetto che per come sono fatta io avrei sbroccato molto prima, e vi dirò che non è stata nemmeno questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Avrei ancora potuto digerirla, certo troppa flemma ma ce l'avrei fatta, è stato il suo buonismo verso il padre biologico a fine drama che proprio non me l'ha fatta salvare. Ma davvero ne ha avuto il coraggio? Io non ho parole per descrivere quanto mi sia sceso questo personaggio assieme alla storia in generale. Vi dirò poi, l'avrei preferita con l'Orabonni cieca nella casa del padre. Lo so che da forze di causa maggiore non si scappa, ma davvero non c'era un espediente migliore per volerla far rapire dai giapponesi? Chessò magari il farla diventare davvero brava a fare ceramiche. Volete davvero dirmi che delle ciotole di quella qualità nessuno le avesse mai viste? Perchè francamente non ho proprio saputo dove sbattere la testa vedendo la scena della scelta delle ciotole in favore ai vasi. Seriamente mi dite che in Giappone non esisteva un solo ceramista scarso??? Comunque, le critiche al personaggio in se finiscono qui, per quanto riguarda invece l'attrice, be' direi che non rientra tra la rosa delle mie attrici preferite, anzi, se riuscirò a non guardarla più in nessun drama ne sarò felice. Purtroppo io e lei non andiamo per nulla d'accordo, non mi piace e temo non mi piacerà mai, semplicemente questo.

L'Erede al trono: "Ecco vedete io sono un uomo semplice, mi preoccupo del mio popolo, del mio disgraziato fratello e del mio fratellino come fossi io a dovermi occupare di loro. Amo una donna con cui molto probabilmente non avrò mai una gioia un po' per lei stessa, carattere difficile ed è impossibile smuoverla da quelle ceramiche del piffero, e un po' perchè se no dove sarebbe il dramma? Sì è vero, sono un brav'uomo e anche modesto, ho sempre imparato dai miei errori e dalle mie disgrazie, e alla fine cosa me ne è venuto in tasca? Sinceramente non mi interessava minimamente il poggia culo di mio padre, ma che volete farci, pure quest'ultima disgrazia è toccata a me. Scusate se non dico molto, è che non è nel mio stile, alla fine sono sempre stato un uomo di poche pretese e a parte fare la parte della conoscenza importante alla fine non sono così degno di nota. Prendo quello che viene, se la vita ti da delle porcellane, tu arredaci il castello!" Eccolo, il nostro protagonista all'interno del confessionale, ho il sospetto che nemmeno lui sappia perchè è stato scritturato come personaggio principale. Bellissimo carattere e uomo d'onore che tutti vorremmo, ma oltre che essere Alessandro Borghese 2 la vendetta, cosa faceva di così importante da essere il protagonista? Oltre ad aiutarla cosa abbiamo visto di lui? Posato, senza mire al trono, bullizzato dalla sua famiglia, premuroso nei confronti del suo regno, ma quindi? 
Da bimbo sembrava dovesse avere un storyline molto più interessante molto più movimentata, molto più che so, qualcosa. Da grande invece ce lo ritroviamo relegato nel CP solo per parare il posteriore alla nostra protagonista all'occorrenza. Insomma io ho capito che sviluppare tre personaggi parallelamente per un drama è troppo difficile, però dovete ammettere tutti che questo personaggio è stato molto scarso e poco carismatico. Non è nemmeno riuscito a far giustiziare il cattivo, ma vi pare? Non lo so, non dico non mi sia piaciuto però mi ha lasciata insoddisfatta. Aveva un buon potenziale, e avrebbero potuto approfondire i suoi legami con il fratello giovane, con la madre morta sempre sulla bocca del fratello, con i traditori, e perchè no, anche tramite l'Orabonni (due piccioni con una fava) e invece nulla, così... mi ha lasciato il vuoto. L'attore non l'ho mai visto, e a quanto pare nemmeno lo vedrò mai, anzi riscorrendo la lista ho notato un drama passato in sordina che ho scaricato per caso, quindi giudizio rimandato. 

Il Disperato Padre del'Anno: "Salve a tutti, io sono il padre di mio figlio e per lui darei a vita. Ma non sono colpevole di nulla, le accuse che mi sono state mosse sono infondate. Io non ho mai e dico mai barato, non ho ucciso nessuno, e tua madre mi rispettava quando ci sono andato a letto, capito?! Oh figlio mio, cosa ti tocca sentire, non credere a quelle parole ripugnanti e a questa donna che sogna cose impossibili. Quanto avrei desiderato che il mio Real Creamy avesse un po' di quel fuoco che ha quella miserabile, io ci ho provato a farglielo venire, ma credo di aver sbagliato in qualcosa. Ah che ingiustizia la vita, dopo tutto l'unica cosa che volevo era veder realizzato mio figlio, perchè tu e tuo padre vi siete dovuti metter in mezzo? Era ovvio che poi la storia sarebbe andata a finire così. Aspetta com'è che va a finire?"(commento fuori campo) "Cosa? E' così che va a finire? Scherzate? Io non avevo firmato per questo, dannati voltafaccia!" si insomma il personaggio del padre lo si può riassumere così. 
Come cattivo mi è piaciuto molto e anzi, oserei dire che avrebbe potuto essere lui il protagonista maschile del drama. Causa di tutti i mali (come del resto lo sono tutti i cattivi), a sto giro non è il solito primo ministro nonostante fosse comunque in combutta con lui e con la regina madre. Mi è piaciuta la rappresentazione di questo personaggio e soprattutto dei sui sentimenti. Di solito i cattivi hanno sempre un obbiettivo e passerebbero sopra tutto e tutti pur di portarlo a termine, ma questo, questo amava davvero il figlio (di un amore malato) e mi ha ricordato troppo il padre di lei in The Princess' Man. Sì confermo, mi è piaciuto sporchi mezzi e tutto, soprattutto quando le cose hanno iniziato a mettersi male anche per lui. Per quanto riguarda l'attore non c'è molto da dire, un veterano che è bravo in qualsiasi ruolo gli si dia, mi sarebbe piaciuto vederlo da giovane.

I Miserabili:
  • Un Re che ancora non mi capacito di come sia potuto arrivare vivo alla fine. Carino il fatto che non sia il classico re intercambiabile, ma ecco era un po' troppo "Sono il re e il re può fare ciò che vuole, anche fregarsene di qualunque cosa e lasciare mio figlio a riordinare le cose". Si insomma considerando che come re l'avrei ucciso io stessa possiamo dire che il personaggio è perfettamente riuscito.
  • Una Regina intercambiabile che se si fosse preoccupata meno di prendere il trono per suo figlio e un po' di più del fatto che riuscisse ad arrivarci vivo, forse le cose sarebbero andate in modo diverso. La classica Regina "Mio figlio dovrà diventare Re, dovrà avere il potere! E io lo conquisterò per lui, che lui lo voglia o no, in barba hai suoi fratellastri maggiori figli di quella sciagurata che non è morta quando ho deciso io". Per l'attrice invece, diciamo che non arrivava all'altezza della sua gisaeng di Capital Scandal.
  • Il Rompi Ceramiche: fratello maggiore del nostro protagonista, alzi la mano chi l'ha trovato simpatico. Io no, mi spiace per l'attore che mi piace anche, ma in questa parte proprio l'ho detestato. "Io diventerò re, e tu fratellino nella tomba devi andare, anzi no, prima ti devi inchinare, anzi no, se non vuoi morire fatti piacere gli uomini così poi verrai diseredato e saremo tutti contenti. Anzi anzi è troppo semplice aspetta che cerco di fregarti la fama, ma ehi! Come fai a vivere senza soju e donne?" Sì insomma, esasperante un tipo così, mi domando perchè non l'abbiano fatto morire nel corso della serie. Tanto per precisare poi, non era solo sua madre la concubina morta del re.
  • L'Angelo del fratello minore: mai nutrito delle speranze che potesse campare fin dopo l'adolescenza, troppo buono e patatone, però è tremendamente ingiusta la morte che gli anno dato. Un po' come con l'Orabonni l'ho trovato un personaggio pieno di potenziale ma trascurato all'ennesima potenza. Insomma volete dirmi che in 32 episodi una scena di morte migliore non me la potevate fare?? "Finalmente me ne vado e mi tolgo dalle balls, divertitevi ora"
Gli Adorabili
  • Il Nonno della situa: "ragazza mia, le ceramiche cureranno ogni cosa, mai mai, e dico mai tu le dovrai spaccare in testa a qualcuno, chiaro? Anche quando questa ti sembrerà l'unica via" l'ho adorato questo vecchietto, anche se su di lui non ho molto da dire. Le ha fatto da padre e nonostante non la volesse vedere in quello stato l'ha comunque supportata aiutandola in tutto ciò che faceva.
  • La Zia: "una donna non può diventare ceramista, però se tu ce la farai io te ne sarò grata" che dire, compagna di stanza prima della madre e poi della figlia, sarà quel personaggio che l'aiuterà nell'ombra ogni volta che potrà. Avrei preferito diventasse una sorta di figura madre per la nostra protagonista però ahimè non è stato così.
  • I tre dell'ave maria: "Orabonni! Noi continueremo a proteggerla, questo almeno finchè non verremo buttati fuori!", il classico trio comico che fa da spalla alla protagonista. Purtroppo ne ho visti di meglio.
  • La Prima Mercante: "Non tirare troppo la corda con me, se no poi si spezza" peccato non abbia capito che il coltello dalla parte del manico non l'aveva lei. Questo personaggio l'ho apprezzato particolarmente anche se ad un certo punto mi sono chiesta come abbia fatto a creare un impero mercantile se è bastata una ragazzina a mettere fine a tutto. Molto probabilmente averla cresciuta le aveva offuscato la mente, però ho trovato un po' gne la dipartita di questo personaggio. Anche se ha avuto comunque più spazio del second lead.

La fine che tutti agognavano:
Futuro Remoto:

Amara, moooolto amara... Anche perchè non sappiamo come vanno a finire le storyline della maggior parte dei personaggi del drama. Partendo dall'inizio (della fine): dalla Casa delle Porcellane il primo ad uscire è il nostro amato (da chi non si sa) Orabonni che ci regala una bellissima inquadratura che ahimè perchè non sei morto prima. Successivamente scoppia la guerra e che volete, tempo 3 secondi e l'Orabonni, ragione di vita di una donna, e persona più amata di un'altra, scompare senza lasciare traccia in nessun cuore. Tra una battaglia e l'altra la nostra casa viene affollata da un pubblico che inccacchiato nero, in quanto accusa il programma di essere truccato, decide di togliersi di pacca un po' di inquilini, tra cui la famiglia dei miserabili che viene espulsa senza possibilità di ritorno, specialmente per il bimbo di casa (che volete, che morisse lo si sapeva già anche se io mi sarei aspettata un po' prima). 
Successivamente, stanchi degli sbalzi di umore della raccomandata di turno, tentano di fargli fuori il fratello, finendo per uccidere Padre dell'Anno che nemmeno sul più bello si redime (ahhhhh, sentite le campane? Finalmente un personaggio coerente con se stesso). Passiamo anche per la Mercante che dopo aver mandato in v**** il lavoro di una vita nel giro di tre mesi (perchè sono buona) decide pure lei di andare all'avventura e chi si è visto si è visto. Evidentemente il bisness e la fama non facevano per lei. 
Questo vaso mi fa pensare a lei...
Per ultima invece, dopo uno scappamento, una dichiarazione e una notte brava (almeno così mi piace pensare dato che lei è entrata nella tenda di notte e ne è uscita di giorno.. sotto sotto sono romantica e almeno una gioia a sto uomo voglio dargliela) decide che la carriera di raccomandata non fa per lei e si auto elimina dalla casa, lasciando come unico vincitore un'ormai Re che dopo 17 anni ancora non se n'è fatto una ragione del perchè lei l'abbia mollato lì dopo il suo essersi fatto in diciassei per lei. Però ehi, con la barba aveva mui stile. Si tutto bello ecc... ma la parte più interessante perchè non ce l'hanno fatta vedere? Cioè non dico chissà quanto, ma almeno fateci vedere come lei era andata a finire, no? No? Ok, no.. uffa.


Commentare per commentare:

Drama tratto da una storia vera. In generale il drama non mi è dispiaciuto, nonostante il suo essere leggermente ripetitivo e abbastanza pedante verso la fine della serie, ho apprezzato tutto quello che ci hanno mostrato. Una discreta visione che mi ha lasciato molto l'amaro in bocca alla sua conclusione un po' troppo frettolosa.
Immagino fosse la moda dell'epoca
Un'altra cosa che non mi ha propriamente soddisfatto sono state la poca quantità di inventiva nelle ceramiche da scena, erano tutte e dico tutte uguali. Cioè lo so pure io che i vasi della dinastia Ming valgono un vagone di soldi, ma ecco sempre e solo ciotole alla lunga stancano, soprattutto se hanno sempre e dico sempre la stessa forma e gli stessi disegni. Ah, però questo non lo classifico come difetto del drama, anche perchè io non sono solo ignorante ma di più sulla questa questione, però ecco, un pochetto noiosa dopo un po'. Quello che classifico come difetto invece sono alcune riprese con il green screen dietro gli attori ed alcuni costumi di scena che forse era meglio farli indossare ai bambini per carnevale, ma, essendo nel 2013 dovremmo anche accontentarci. Purtroppo la storia aveva i binari tracciati, ma avrei voluto vedere qualcos'altro del poi, non semplicemente lui che si faceva dei viaggioni così, a 17 anni di distanza. Chessò magari lei che mentre faceva un vaso o una ciotola ci spiegava a grandi linee come si era evoluta a sua vita in giappone, o magari lui che nonostante tutto il tempo passato ancora cercava di recuperare le sue porcellane. Mica avrei preteso il lieto fine!
Per il triangolo no, non l'avevo considerato, anche se qui era più un girotondo, be' 32 episodi senza un bacio sono tanti, ma in definitiva avrei proprio preferito che la love story non fosse stata neanche accennata.
Mi dispiace, devo andare
Alla fine lei era troppo incentrata sulle sue ceramiche, e non la credevo proprio possibile scendere in una storia con qualcuno, tanto più se sto qualcuno fosse un principe. Se proprio avrei dovuto metterla insieme a qualcuno avrei preferito il Second semplicemente perchè più incline a sopportare e a soffrire di meno per le sue abitudini. Ma in generale avrei proprio tolto la love story, e avrei creato semplicemente un bel rapporto di amicizia tra i due protagonisti.

Due protagonisti poi, diciamo che la protagonista era solo e soltanto lei, se proprio devo scegliere il coprotagonista opterei per Padre dell'Anno, i lead alcune volte il drama se li perdevano per strada. Aggiungo anche che ho trovato molto più carismatici e interessanti gli attori young che i nostri protagonisti cresciuti, e continuo a pensare che i due attori interpreti del principe più uguali non potevano trovarli. Vuoi per la combo Giunchiglia/Orabonni che proprio non  si può dire fosse delle migliori, vuoi per il personaggio relegato del principe, ma la parte più bella del drama per me è stato l'inizio.

Quindi sì, in ritardo come sempre (madornalmente in ritardo anche se ora come ora non sembrerà) quest'anno la donna la festeggiamo cosi, con una cover tutta al femminile e tutta single, e con una tipa che io non ho minimamente sofferto, ma che tutto sommato è stata comunque la prima donna a diventare ceramista senza bisogno di un uomo al suo fianco! Ps: trovo comunque uno spreco aver creato un vestito così solo per il set fotografico. Fino all'ultimo speravo di vederla con quell'outfit indosso...

E anche per un indefinito oggi è tutto, perdonate l'itaglia-cano ma a sto giro va così, alla prossima!
Fine!

"Ringrazio il The GoF Italian Team di Viki per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

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