giovedì 7 giugno 2018

Recensione Kill Me, Heal Me



Finalmente ce l'abbiamo fatta!!! Sig. Drama ha il permesso di essere un Cult! 
Interessante. Questo drama è stato molto interessante ed originale. 
Sinceramente? Non me lo aspettavo proprio così.
Come per Goblin (o forse dovrei scrivere in Goblin "Come per questo" visto che l'ho scaricato prima) anche Kill Me, Heal Me mi ha interessato fin dai primi spezzoni di trama. Anche se, al contrario dell'altro, con questo ci sono andata con i piedi di piombo quando ho visto le urla al capolavoro del 2015, mettendoci quindi un bel po' di tempo per decidermi a scaricarlo e visionarlo. 
Credo di averci girato attorno per un anno circa in attesa di prendere il coraggio per metterlo in lista, troppe delusioni con i Cult di turno e soprattutto, dopo It's Okay That's Love, non avevo proprio tutta la spinta che mi serviva per avviarmi alla visione di un altro drama medico.
Ormai però lo sapete che per il semplice gusto di smontare un cult di mio interesse sono disposta a farmi del male. 
Be' fortunatamente questo non rientra nella categoria "Cult perchè?", anzi mannaggia a me che non l'ho guardato prima 😂 ad esempio l'anno scorso durante il filone dei drama di Blea che abbiamo beccato, dove una ventata d'aria fresca come questa ci avrebbe fatto bene. 
PRO a pieni voti, nonostante ci siano stati 3 e dico proprio 3 episodi giusti che ho odiato tantissimo e forse un incongruenza per il sospetto di essermi persa qualcosa nonostante la mia costante attenzione.

Trama:

21 anni prima - Due bambini si incontravano nella cantina di una grande casa per giocare insieme ogni sera alle 10.00. Scoppiò un incendio.

America - Un ragazzo di 17 anni per portare degli appunti ad una amica si ritrova coinvolto in una rissa col padre di quest'ultima nel tentativo di difenderla. Finito all'ospedale e quasi in galera deciderà di vendicarsi cambiando totalmente personalità.

Giorni d'Oggi


Il nostro protagonista si risveglia su un aereo diretto in corea. Come unico indizio ha un messaggio lasciatogli da se stesso grazie al quale scopre di star rientrando in patria per recuperare il suo posto come CEO nell'azienda di famiglia (un classico... poveri non li vogliamo).  Guardandosi intorno individuerà un ragazzo che diventerà il suo compagno di viaggio tenendosi compagnia a vicenda fino a fine volo. 
Nel frattempo una ragazza con un diavolo per capello attende l'arrivo del fratello disgraziato all'aeroporto solo per fargli una ramanzina. 
Qui accadrà il primo rincontro fra i nostri due protagonisti.

Ma ora mettiamo da parte le presentazioni e diamo il via al dramma!

"Non voglio morire, ti prego non
uccidermi"
La psicologa (sorella del disgraziato) capirà presto di aver a che fare con un paziente affetto da D.I.D (non la sindrome della donzella in pericolo, ma quella delle personalità multiple) finendo, in un modo o nell'altro, per far la conoscenza di tutte le sue personalità facendone innamorare più di una. Ovviamente essendo la protagonista indiscussa del drama sarà anche colei sola a cui ubbidirà quella più instabile e pericolosa che mai nessuno era riuscito a fermare.


Fu così che dopo aver scoperto l'inscopribile ed essere stata rapita un paio di volte, la nostra eroina si ritroverà davanti ad un Dilemma Dilemma (giusto per. Ma con un bonazzo così dove vuoi andare? 😂😂) finendo per fargli da psicologa/segretaria/colf o più semplicemente da pseudo-fidanzata. Trasferendosi di conseguenza per coinquilinare in casa del nostro paziente preferito con la scusa di curarlo (che metodi che di più scientifici non ce n'erano) o quantomeno di tener a freno le sue personalità e farlo apparire al mondo esterno come un uomo timido, riservato ma tutto sommato normale e in grado di reggere le redini di un lavoro importante. 
Sacrificio non fatto a caso ma solamente dopo aver scoperto che il paziente in questione fosse un Chaebol di terza generazione con una famiglia ed un passato problematico alle spalle che saranno il motivo dello sviluppo della sua malattia.




Ora, poteva mai essere che prendiamo la prima psicologa che passa per farle fare da protagonista? Non sia mai! Infatti nel corso del drama verremo a scoprire una verità molto semplice quanto intuibile se non fosse che se la sono giocata veramente bene. Gli autori con il "te lo dico" "non te lo dico" "te lo faccio intendere" "ma forse mi son sbagliato" nel corso del drama ci porteranno a fare mille speculazioni su una cosa che pensandoci bene è in perfetto stile coreano senza troppi fronzoli. 
Questa è stata la mia parte preferita. Ho adorato il dovermi concentrare cercando risposte, il formulare ipotesi ed il cambiarne altre di cui ormai ero certa. 
- "E' lui? Non è lui? Eccerto che è lui" No, alla fine è lei! 
- "Ci metteranno sicuramente la parentesi alla Marmelade Boy" ed invece no! 
- "Li ha uccisi lui? Sicuramente." In realtà no! 
Questo è stato uno dei pochi casi in cui mi sono proprio divertita a cercare di prevedere la trama nonostante la maggior parte delle volte fallivo costringendomi a riprendere il filo del discorso da capo. Era tantissimo tempo che non mi divertivo e immergevo così in una visione! 

Ecco, a questo proposito avrei proprio un paragone da fare che sicuramente sarà sgradito ai più. Vi prego non odiatemi vengo in pace pls*

Credo infatti che quello che è riuscito a creare questo drama sia proprio ciò che è  mancato in Goblin, che avendo visto da poco mi sorge naturale paragonarlo. Per spiegarmi: quello che intendo è l'alone di mistero che hanno cercato di "creare" con la Morte e la Bella e la loro reincarnazione. Scusatemi se lo ribadisco anche qui, ma era davvero scontato, tanto che io davvero ancora oggi non comprendo come abbiano anche solo potuto pensare l'inverso. Ok, non centra assolutamente niente con la storia che abbiamo qui, ma in un certo senso le ho trovate molto somiglianti. Infatti mettendo a confronto le due sottotrame mi è sembrato che con tutti dialoghi fuorvianti e le scene gratuite avessero proprio l'intento di far macchinare la mente dello spettatore non solo per capire il perchè di ciò ma anche il chi fosse chi. Un po' come quando proprio in questo devi scoprire chi sia il figlio di chi, e nonostante tu abbia un mucchi di indizi alla fine scopri che l'unico che non avevi preso in considerazione era proprio quello che ti avrebbe portato alla soluzione finale. 
Un vero peccato per Goblin comunque, se solo avesse saputo gestire meglio quella parentesi e non lasciarla allo stato brado camuffandolo sul finire come un colpo di scena (prevedibile già da fine episodio uno) forse non ne sarei diventata una hater così convinta. 
Sorritemi ma ci tenevo a scriverlo per vedere se magari qualcuno la pensava come me, ma aveva paura di dirlo ad alta voce 😁. 

Comunque, tornando al drama attuale e smettendo di parlare di drama che hanno già avuto il loro spazio sul blog continuiamo con i Personaggi:

Lui: 

Iniziamo il suo spazio con un commento superficiale ed ignorante: ma quanto cavolo è bello? E bono? Ahhhhhhh, lo si può rigirare come un calzino ma io gli salterei comunque addosso. Peccato (per me) che comunque sia felicemente sposato con la protagonista di I Hear Your Voice... che sì mi piace e mi sta simpatica e quindi approvo! Anche se tutta questa bellezza è sprecata se non la vogliono tramandare (ps: nel mentre aspettavo che questa recensione si facesse da sola ho scoperto che l'hanno tramandata eccome, in non un uno ma ben due pargoli... ahhhh... la gioia 😊) 😐😣😡. 
Protagonista indiscusso del drama è un ragazzo affetto da D.I.D che grazie all'ancora suo oscuro passato, gli farà sviluppare non una o due ma ben sette personalità diverse (sua compresa). Dopo essere stato usato più volte dalle persone poichè ricco, e dopo la scoperta, turbolenta è dire poco, delle sue diverse personalità decide di non lasciarsi più andare né di instaurare rapporti intimi con una qualsivoglia persona. Un po' per la paura di rimanerne ferito e un po' per la paura di ferirla lui stesso finirà per allontanarsi da tutti e da tutto. Tornato in corea grazie alla sua controparte "cattiva" lo vederemo alle prese con l'azienda di famiglia, la famiglia e la risoluzione dei problemi causati dalla sua malattia. Per uno scherzo del destino (perchè si sa che la grandezza di Seul è paragonabile a quella di una tazzina da coffè) e successivamente per lo zampino del Bad Boy, conoscerà la ragazza che gli cambierà la vita: presente e futuro, ma più di ogni altra cosa il passato. 


"Il tuo nome qual è?"
Con questa frase il suo cuore inizia ad essere scalfito da questa donna che da lui non vuole nulla, ma anzi sembra intenzionata ad accettarlo così com'è. 
Messo alle strette e considerandosi una possibile fonte di guai per lei, il nostro protagonista decide prima di mandarla via e poi di trattenerla quasi contro la sua volontà. 
In continua lotta con le sue personalità e cercando disperatamente di recuperare i suoi ricordi perduti, finirà con lo scoprire verità scomode nel quale sarà presente anche lei. 
Nel corso del drama questo personaggio farà un evoluzione stupenda, dal pauroso e freddo dell'inizio diventerà un mischione di tutto ciò che prima compariva separato (diventando l'omo perfetto che ogni donna vorrebbe al suo fianco ma che mai troverà). Scoprendo la sua storia e intrecciandola con quella della donna che ama, supportandosi sempre a vicenda, il nostro protagonista riuscirà a venire a capo di ogni parte di se riuscendo prima capendo il motivo della sua esistenza e poi assimilandola. 


L'unico, l'inimitabile.
Vittima, più di una condizione che di una persona in carne ed ossa, è il figlio legittimo ma non riconosciuto come tale che si ritroverà a vedere gli abusi subiti dalla lei bambina per la semplice colpa (che non è tale) di essere la figlia della donna tanto odiata dal padre. Abusi e senso di impossibilità che lo porteranno a sostituirsi a lei in quanto vittima e di conseguenza a frammentare la sua psiche per impedirsi di andare in pezzi (anche se forse non è il modo più giusto per dirlo dato che in pezzi ci è letteralmente finito). Personaggio che devo essere sincera all'inizio non mi garbava per nulla anzi per lo più mi trasmetteva noia tanto da catalizzare il mio interesse verso il bad boy di turno, cosa che con il passare degli episodi e l'evoluzione del personaggio è andata scemando tanto da considerare lui la migliore versione di se stesso. 

Prima personalità che ci viene presentata e prima personalità che viene formata dal nostro protagonista alla tenera età di 7 anni. 
Bad Boy
Porta la bandiera dell'impotenza e si è sviluppata in seguito all'abuso subito dalla bambina prendendo il nome da una scatola di fiammiferi, quella con cui ha appiccato l'incendio nel quale il padre è quasi morto. 
Fin dalla giovane età capiamo che è una tesa calda ed è assai difficile tenerlo a bada; piromane, mezzo mafioso, donnaiolo e menapugni, il nostro Bad Boy di turno altro non è che la faccia del dado più vicina a quella del nostro protagonista. Simile in tutto e per tutto, dai modi di fare al modo di parlare, con la sola differenza di (avere il ciuffo all'insù 😂😂😂. Sto scherzando) di essere più testa calda e meno riflessivo.  Personalità nata per prendere tutto il peso dell'infanzia traumatica del nostro protagonista e lasciarlo quindi libero da ogni sofferenza legata ad essa. Niente 😢. Mi ci ero troppo affezionata, non avrei voluto farlo andare, nonostante fosse la versione distorta del protagonista mi sarebbe piaciuto un happy ending tutto suo con il suo unico amore. Lo so che era impossibile ma io lo desideravo troppo, fatemi sognare!  Dolcissimo con lei, la gag del "non mi toccare" mi ha fatto morire 😂😂

Seconda personalità che ci viene presentata, ovvero quella dell'ajhussi! Ajusshi in cui mi rispecchio molto e per il quale ho pianto tanto (metaforicamente parlando). 
Ajusshi "Barca Park"
Enormemente appassionato di birra (io) e fabbricatore di bombe per passione (si può imparare 😂), ha l'unico desiderio di divertirsi ma che puntualmente proprio nell'attimo prima di avverarsi scompare, che tristezza mi dispiaceva tanto per lui😭😭. Portatore della bandiera genitoriale, infatti è lo specchio di come il bambino di sette anni vedeva il padre in un epoca di convivenza felice con la famiglia in riva al porto. Con il sogno nel cassetto di acquistare una barca (barca che il protagonista avrebbe dovuto acquistare al padre prima di finire con l'odiarlo) e da cui prende il nome. Questa personalità era fin troppo simpatica, un ajusshi in piena regola, faceva morire, specialmente quando incontrava tutta la famiglia di lei, ammetto inoltre che la decisione di farlo scomparire per primo facendogli dare il buon esempio alle personalità più giovani è stata molto toccante.


Il Suicida
Terza personalità che ci viene presentata, ovvero la personalità di un ragazzo di 17 anni ossessionato dal suicidio. Porta la bandiera della consapevolezza, essendo colui nato dall'impotenza del protagonista di non riuscire a prendere le redini della sua vita poichè dimentico del suo passato e del suo futuro. Nato in un momento di sconforto viene in aiuto al nostro protagonista dopo che quest'ultimo realizza quanto tempo della sua vita gli venga rubato della malattia non riuscendolo più a sopportare. 
"Nuna" ouuuuuu, l''ho adorato anche se era sempre freddo e triste, però se ci pensiamo bene è anche colui che ha capito per primo di essere di troppo e che quindi non ha mai detto addio al momento giusto né ricevuto il suo regalo. 😞😭😭😭 

La Fan! "Oppa!"
Quarta personalità che ci viene presentata, ovvero quella della fan Idol sfegatata (che tristezza per il cameo dei Lu:kus che poi sono spariti dal panorama musicale senza lasciare traccia. Peccato, ci hanno provato) che porta la bandiera dell'ignoranza nel senso non dispregiativo del termine. Nata in contrapposizione alla personalità suicida del fratello gemello è uno spirito libero il cui unico pensiero è seguire i suoi Oppas, come se al mondo non ci fosse nient'altro di cui doversi preoccupare. Cosa che prevedibilmente porterà a risvolti comici specialmente se il fratello della nostra protagonista è bello esattamente come un idol (se non di più) 😂😂. Lascerà il possesso del corpo al legittimo proprietario con un po' di capricci, ma con la gratitudine e la consapevolezza di avere un'amica dalla sua parte che è disposta a vendere persino il fratello solo per renderla felice.


I'm Nana
I'm Mister X
Quinta personalità che ci viene presentata, ovvero quella della piccola Nana che porta la bandiera della paura. Altro non è che la nostra protagonista da bambina, quella stessa bambina che veniva rinchiusa negli scantinati e picchiata, al quale lui si era estremamente affezionato. Che per riuscire a lasciarlo ha bisogno di dar vita ad una Sesta personalità, ovvero quella del padre della bimba ahimè morto prima della sua nascita ma di cui lei aveva disperatamente bisogno. Sottoforma di mago e con testuali sue parole annesse "dobbiamo essere grati che non mi sia presentato indossando la calzamaglia di Superman" porta la bandiera della comprensione. Infatti grazie a quest'ultima personalità al superamento del trauma dei ricordi perduti e al consolidamento dell'amore per la protagonista, il nostro protagonista sarà finalmente libero di lasciar andare Nana sapendo che sarà al sicuro ma soprattutto protetta e non più sola. Purtroppo per queste ultime personalità non ci hanno dato il giusto tempo per affezionarcisi come si deve dato che Nana ce l'hanno più descritta che fatta conoscere e per come è spuntato fuori Mister X pareva più messo lì a caso per far salire il numero a sette, che realmente importante ai fini della trama.

Il mio spaplone!
Ma quanto piangere ha fatto in
 questo drama???
Invece per quanto riguarda l'attore: devo dire che pensavo di non averlo mai visto (e ne sarei rimasta convinta se non fosse stato per l'amata Asianwiki) per poi scoprire che l'avevo già visto in un film che tutto sommato non mi era dispiaciuto ma che nemmeno mi aveva conquistata (e che per alcune scene col senno di poi riguarderei più che volentieri 😋😉) ovvero My Ps Partner, e di avere altri due drama con lui da visionare in lista che non vedo l'ora di vedere ma che voglio risparmiarmi con cura. 

Ovviamente grazie a questo ruolo sono abbastanza certa che non me lo scorderò più tanto in fretta, come faccio senza di lui ora? E' stato semplicemente perfetto, nei panni di ogni personalità, e nonostante in alcune sembrasse più vecchio che in altre (ad esempio quando era la Fan) è stato credibile e perfetto in ognuna di esse. Ho adorato la sua interpretazione, come cambiava di continuo il suo modo di guardare, il suo comportamento e sua la voce. Hanno scelto proprio un ottimo attore per questo ruolo grazie a lui riuscito appieno (ricordandomi molto la protagonista di Orphan Black, un telefilm americano sui cloni, come bravura). 
Col senno di poi faccio davvero fatica ad immaginarmi questo personaggio così complesso e sfaccettato essere interpretato da un altro attore come ad esempio quello di Gu Family Book che precedentemente aveva rifiutato il ruolo. Senza togliere nulla a quest'attore che a me piace, ma la mole di lavoro non la credevo proprio gestibile. Spero solo che non sia staro il ruolo ad adattarsi all'attore (e la vedo proprio dura con un personaggio così) ma che sia stato l'attore ad adattarsi al personaggio e che possa farlo ancora con altri. Non mi deludere per favore!
Lei:

Cercando di essere più concisi (ma non troppo) iniziamo col detto che è una delle attrici che mi capitano più spesso sotto gli occhi, già vista in un altro drama di tutto rispetto ovvero Can You Hear My Heart? e in molti altri, non mi spiace per nulla. Certo non è tra le mie preferite e la devo prendere un po' a piccole dosi se no mi irrita e stomaca (poverina, ma ha una voce che a seconda del personaggio trovo irritante 😣) ma sinceramente la preferisco a molte altre. Infatti non vedo l'ora di visionare l'altro drama che ho con loro due protagonisti (uno dei primi in lista poi, scaricato per quello di 49 days 😂😂 una vita fa)
Protagonista indiscussa del drama ci viene presentata come sorella gemella di uno scrittore scapestrato che la porterà ad incontrare per la prima volta il nostro protagonista. 


Successivamente cercando di recuperare la famosa Panda (da Flower Boy Next Door) paziente scappata dall'ospedale, finirà col trovarsi coinvolta in una rissa dove farà la conoscenza del nostro Bad Boy, che con abile mossa le dirà di essersi innamorato di lei alle 10.00 pm in punto chiedendogli un appuntamento... dandole poi buca perchè tornato protagonista.  Incredibilmente da brava psicologa (ma non da brava protagonista di drama, grazie al cielo) capirà subito di essere davanti ad un caso enormemente affascinante e nonostante la paura per la sua persona deciderà di aiutarlo diventandone psicologa segreta. Quella che a me ha fatto storcere il naso però è stata la motivazione della sua scelta. Io da una psicologa mi aspetto che avendo per le mani un caso così complesso lo facesse per amore nella scienza non con il pensiero del come una persona con la sua malattia si possa sentire sola. Ho capito che in corea la donna deve essere sempre angelicata, ma va contro l'istinto di sopravvivenza mettere a repentaglio la tua vita solo per la solitudine di una persona che manco conosci. Scusatemi ma non le credo, avrei preferito una motivazione "perchè sei bono, bello e ricco" (che per giunta l'avrei pure appoggiata. Serve 'na mano? 😂) almeno sarebbe più credibile. 
Andando avanti si scoprirà innamorata del suo paziente e collegata al suo passato poichè pure lei affetta da amnesia. Figlia modello e sorella adorabile, la nostra protagonista farà conoscere la propria famiglia al nostro Lui, e nonostante il fratello pseudo second mai dichiarato, riuscirà a coronare il suo sogno d'amore. 
Bambina abusata dal padre di lui, si scoprirà essere stata salvata dall'attuale madre, migliore amica della sua vera madre biologica, il giorno dal falò. 
Personaggio tutto sommato non male, anzi apprezzato, la chimica fra i protagonisti si sentiva eccome, e di baci più che belli ce ne sono stati, adorato poi il loro modo di scherzare. 
Una nota particolare va al rapporto che lei instaurava con ogni personalità di lui, iniziando col Bad Boy dal quale è stata abbagliata all'inizio, passando dal rapporto nunoso col ragazzo suicida che grazie a lei ora non lo è più e dall'amicizia che la legava alla fan sfegatata nonostante i continui battibecchi. Finendo col suo rapporto con l'ajusshi che a quanto pare tutto sapeva ma che se ne stava buono buono e zitto zitto per i fatti suoi (che almeno una gioia sul finale l'ha ricevuta), e con il dialogo con Nana nel quale gli ha dato e si è data la possibilità di continuare ad essere felice lasciandosi il passato alle spalle. Diciamo proprio che l'ho trovato un personaggio ben caratterizzato e che non si è sminuito nel confronto con il protagonista maschile, anche se ovviamente meno complesso. Approvato!

L'Altro Lui, coLui che tutto sa:

Orinaaaaa! Ouuuuu. Fratello gemello non tanto gemello ne tanto meno fratello, basa il suo successo come scrittore sulla vita della sorella e del suo uomo. All'inizio lo vediamo come un bonaccione sotto al quale si nasconde un famosissimo scrittore di gialli? Thriller? Ma più  andiamo avanti con la storia e più sue sfaccettature vedremo.
Bambino che all'età di sette anni si troverà ad avere una sorella gemella che più che sorella gemella finirà per essere il suo primo amore. Cresciuto con questa vena di simpatia particolare e conoscendo alla perfezione il dolore di lei causato dalla perdita dei ricordi dell'infanzia, inizierà ad indagare sul suo passato in modo da svelare il mistero misterioso del drama. Effettivo second di turno, apprezziamo il fatto di non averlo fatto venire allo scoperto anche se la parentesi del "Tu con lei non sa da fare" se la potevano benissimo risparmiare. 
Fai cheeeeeseeeeee!!!
Preoccupato per la sorella inizierà a starle abbastanza appresso accorgendosi nel giro di una decina di episodi che il suo uomo proprio apposto non è. Scoperto il suo disturbo della personalità cercherà di dividerli e di spiegare al nstro protagonista il motivo (alquanto discutibile) per il quale non possono stare insieme. Verrà inoltre anche a contatto con diverse personalità, il Bad Boy, la Barca Park e la mia preferita la Fan che lo farà penare in più di una maniera. Dando però gioa a noi spettatori con i siparietti comici stupendi.
L'attore: ormai l'ho già visto parecchie volte, e devo dire che vederlo in questo drama e avendo visto prima Falling for Innocence mi aveva fatto venire una mezza voglia di scaricare anche il suo ultimo lavoro (What's Wrong with Secretary Kim) anche se poi ho rinunciato perchè mi sembrava un po' la fiera dei clichè, e sapendo il mio rapporto con quest'ultimi ho preferito evitare. 
Attore già visto e rivisto, da Dream High 2 a Witch's Romance (dove mi è stra piaciuto), fa sempre piacere seguirlo soprattutto se ci regala delle espressioni di sofferenza e di gioia come in questo drama 😍. Approvato! 
Un cosa però del suo personaggio però non mi proprio è andata giù. Come infatti ho anticipato sopra, del suo cuore spezzato ne potevamo fare volentieri a meno. Non sono fratelli di sangue ma potevano comunque avere un rapporto fraterno lo stesso, già ben sviluppato all'interno del drama, perchè rovinare il tutto? Questa cosa messa lì e accennata ma mai trattata è l'esempio che non sempre c'è bisogno di un second o del triangolo scemo, a volte basta semplicemente una buona caratterizzazione dei personaggi. E nulla mi impedirà di pensare che pure gli autori hanno fatto lo stesso pensiero a metà serie rendendosi conto che sarebbe stato uno spreco gettare alle ortiche tutto il lavoro fatto con i personaggi.

Ovviamente nel drama in questione non ci sono solo questi tre personaggi, nonostante siano quelli più sviluppati, ma esistono anche tutti quelli che girano attorno:


La coppia secondaria

Purtroppo con la loro storia di coppia si sono giocati la coccarda d'oro che comunque per quanto belli fossero stati in questo drama sarebbe inesorabilmente andata alla coppia principale (non c'era nemmeno da pensarci). 
Il cattivo d'eccellenza (o almeno ci hanno provato) e cugino del nostro protagonista. Candidato non favorito alla direzione dell'azienda poichè nato da un uomo non amato della Matriarca, ha come unico obbiettivo di rovinare l'esistenza non troppo rosea del nostro protagonista fregandogli la prima donna amata e l'azienda. Con la prima gli va bene con l'altra un po' meno. Del resto non era una così grande sfida rubare il primo amore della vita del nostro Bono tenuta lontano da egli stesso che finirà poi per giocarsi contro da sola. 
Continuando con l'abile mossa del "te la faccio annusare ma poi non te la do" la nostra Second di turno si'alleerà col cugino per poi finire con il corazon spezzato dato che la personalità Bad Boy del protagonista fa sempre figo. Risolvendo i suoi problemi o quantomeno provandoci riuscirà a sposarsi col cugino in un matrimonio della serie "più triste di così non si può" con l'unica gioia che comunque lui è un bel figo. 
Questi due personaggi sono stati un po' bistrattati. Comprensibilmente parlando il tempo dedicato a loro non è poi molto, ma del resto il drama aveva altre cose più importanti da mostrare sia per trama che per l'evoluzione dei personaggi. Questa coppia infatti è più un pretesto, quasi un mezzo per far smuovere il protagonista e per non farlo sembrare statico. Io ho percepito il loro utilizzo come a voler dire che sì il nostro personaggio è malato, ma che questo non impedisce comunque lo scorrere della vita attorno a lui. Purtroppo però rimarranno nella cornice del drama e non verranno mai mostrati appieno. Lui manovrato dal padre e dal potere che era convinto di ottenere usando lei e altri mezzi futili. Lei opportunista che finirà per provare sentimenti per una persona non reale che quasi la porterà a una rovinosa disfatta di ciò che si era faticosamente costruita attorno.
In un certo senso questa storyline mi ricorda un po' quella di Rooftop Prince, sempre con il cugino e l'ex ragazza di lui. Entrambe molto tristi anche se ben costruite.  D'altronde ci serviva pure qualcuno che minacciasse di spifferare il suo disturbo all'interno della compagnia o che ce lo facesse vedere insanguinato ogni tanto 😂😂




La Famiglia di Lui - Il primo personaggio di cui facciamo la conoscenza è la Vecchia austera che, capiamo già fin dai primi episodi, sarà la fonte della maggior parte dei guai del nostro protagonista. Di lei sappiamo poco o nulla se non che odia la madre del protagonista in quanto seconda moglie del figlio tanto amato da lei e il figlio stesso. Purtroppo questo personaggio neanche col migliore degli intenti è riuscito a starmi simpatico. Io capisco tutta la sua rabbia, ma trovo che avrebbe decisamente dovuto gestirla meglio. La Seconda moglie è una donna maltrattata dalla nostra matriarca poiché accusata di averle rubato il figlio. Se devo essere sincera, questa donna la si fa fatica ad amare anche quando si scopre tutta la baraonda. Purtroppo la vedrò sempre come un'arrampicatrice sociale che, per carità, ha davvero voluto bene al marito tanto quanto ai soldi che lui possedeva. Vera causa di tutti i mali, se solo non avesse insistito tanto per entrare a far parte di una famiglia che non l'approvava, forse avrebbe risparmiato un mare di grattacapi a tutti e un esistenza più felice al figlio (anche se però così facendo non ci sarebbe stato il drama). 




Per quanto riguarda il Padre, vero artefice dei traumi dei due bambini, l'ho trovato un personaggio estremamente triste. Se ci fermiamo a riflettere lui non era di indole cattiva, anzi tutto ciò che voleva era vivere un esistenza tranquilla con le persone che amava. Cosa che non gli è stata concessa prima da un matrimonio combinato con una donna odiata e successivamente da una moglie che era più interessata al potere e al ceto sociale che ne alla salute mentale del marito. Dall'altra parte possiamo capire anche lei, che dovendo subire tutte le difficoltà di una vita normale, non essendoci abituata, abbia deciso di prendere la via più breve e più facile. Dovuto tornare a forza nella casa di famiglia scoprirà che quella donna da lui odiata gli ha rubato il nome e il futuro con persino l'appoggio della famiglia. Cosa grazie al quale diventa la bestia che noi impariamo a conoscere per tutto il drama. Con questo non lo sto giustificando, poichè un comportamento del genere non può essere giustificato, ma per certi versi lo comprendo. La Prima moglie, ovvero la donna che era imprigionata nella famiglia del marito che nonostante il suo allontanamento volontario non l'avrebbe mai lasciata andare. Sposatasi con lui solo per volere di famiglia, presto inizieranno entrambi una vita separata che la porterà in america con un bambina nata da un altro uomo. Ciononostante rintracciate dal padre di lui torneranno a far parte della famiglia come presidentessa e nipote ufficiale. Titolo ovviamente rubato al vero nipote. La donna però non si rassegna e cercando disperatamente una via di fuga verrà uccisa insieme allo suocero in un incidente d'auto. Purtroppo questa donna ci viene più descritta che presentata, e quindi l'idea che mi sono fatta di lei è abbastanza astratta. Certo è che come il marito ha avuto una vita al quanto schifosa. 
Per ultimo invece ci rimane lo Zio del protagonista che è il vero cattivo del drama. Non hanno mai spiegato benissimo se fosse il figlio della matriarca e, nel qual caso lo fosse, perchè lei non lo calcolasse. O se fosse il fratello del defunto marito. In ogni caso uomo sempre odiato dalla nonna e responsabile di crimini atroci compiuti per diventare leader ufficiale della compagnia o farlo diventare il figlio. Purtroppo è un personaggio un poi nell'ombra che muoverà alcuni fili durante il drama che lo porteranno al colpo di scena finale.





La Famiglia di Lei - bellissima. Credo che sia una delle famiglie che mi è oiù piaciuta nel mio percorso drammoso. Affiatata e divertente, tutto ciò che dovrebbe essere una famiglia. Il padre è un bonaccione in senso buono che a quanto pare è all'oscuro di quasi tutto e si fida ciecamente della moglie. Moglie grazie al quale la nostra protagonista non è morta abbrustolita. Amica intima della Prima Moglie, è colei a cui chiederà di occuparsi della figlia nel caso le dovesse succedere qualcosa. Detto fatto. Dopo aver saputo della sua morte e delle condizioni in cui viveva la povera bambina, la nostra super mamma in barba alla possibilità di rimanere disoccupata. Salverà la bimba e la crescerà come figlia propria. Appoggiandola anche quando inizierà ad interessarsi del suo passato (ecco questa cosa non mi è piaciuta. Hai una madre che non fa altro che ripeterti che è disposta a dirti tutto ma tu preferisci fare di testa tua e rimanere con mille dubbi. Vabbé sorvoliamo vah).

Per ultimi invece, menzioniamo specialmente il primo dottore che ce lo aveva in cura. Il quale mi è piaciuto tanto anche perchè voleva davvero il loro bene ed era disposto ad aiutarli nel massimo delle sue capacità. E il mitico segretario senza il quale il nostro protagonista sarebbe morto a episodio 2. Era micidiale con ogni sua personalità 😂😂😂.

Per quanto riguarda la fine:

Tutti i nodi vengono al pettine ed incredibilmente ci sono ancora delle cose da scoprire. Diciamo che un'altra cosa che ho apprezzato di questo drama sono state le tempistiche mai troppo frenetiche o dilungate. Ogni episodio aveva uno scopo e ogni episodio serviva a mandare avanti la trama quel tanto che bastava per non far perdere allo spettatore la voglia di continuare. In dirittura d'arrivo però le cose si fanno molto più interessanti e nonostante il risveglio del padre dopo 20 anni fatto un po' alla c**** (perchè dopo vent'anni uno non si risveglia riposato e in grado di correre come se avesse fatto una notte di sonno ristoratore) scopriamo che c'erano ancora molti pezzi da collegare. Al risveglio del Padre, fin'ora in stato comatoso (cosa che non vi ho detto), apprendiamo che sa ben più di quello che si pensava. Infatti nonostante tutti lo credemmo un uomo senza un briciolo di bontà si scoprirà affezionato moltissimo al figlio e custode di un segreto che sarà in grado di ribaltare le sorti dell'azienda. 

Ovvero quello della morte del precedente Presidente e della nuora avvenuta per mano del padre del cugino. Questo farà si che l'azienda passi nelle mani di qualcuno di più adatto e darà la possibilità al nostro protagonista di prendersi una pausa da tutto e restare accanto alle persone che gli vogliono bene veramente. Episodio condito di tutto, tanto che avremo non una, ma ben due scene toccanti con le personalità da me più amate. L'addio del Bad Boy è stato una cosa tristissima e bellissima nello stesso tempo, girata molto bene, ed è un peccato doverlo lasciare andare perchè come la protagonista pure io mi ci ero affezionata. 
Mentre l'altra è stata la proposta di matrimonio che più semplice non si poteva ma neanche più romantica. Il tutto visionato con la consapevolezza che almeno questa donna non ce l'anno fatta santa ma solo angelicata.

Commentino commentuccio carino caruccio:

Il drama mi è piaciuto tanto, ancora non so se sarà uno di quelli che riguarderò, ma dopo svariati drama penso che questo non sarà da cestinare.
Ormai non ho più nulla da dire ne sono cosciente ma non riesco proprio a lasciar andare questa recensione nel quale sono rimasta incastrata per più di quattro mesi. 
Il che se ci pensate sembra quasi una burla, però mi sono accorta proprio nell'ultimo anno che ho un problema che mi affligge al massimo ogni volta che devo recensire un drama che mi è piaciuto un sacco. 
Il doggy di tutti 😍😍😍😍
L'ho fatto per I Missi You, l'ho fatto per questo e per altri drama ancora non riesco proprio a mettermici (un po' per la memoria un po' perhcè non so che dire). Io non so perchè non riesco a fare queste recensioni, sospetto che sia perchè sono più brava a criticare che non a lodare (da brava italiana certificata) ma sono anche convinta sia perchè non mi pare di dire mai abbastanza di non riuscire ad esprimere quanto mi sia piaciuto il drama in questione nonostante tutte critiche mosse.
Finalmente soddisfatta però mi sono dimenticata di non aver nemmeno nominato il cane che tanto mi piaceva, che tanto si spupazzava lei, e che per una volta non è morto!

Ho partorito. 
Fine!

"Ringrazio il Worldofsub Fansub per avermi dato la possibilità di vedere questo drama, grazie"

1 commento:

  1. Bello e basta! Se adoro Goblin ma qualche difetto lo trovo, qui difetti cene sono ancora meno! I protagonisti sono perfetti, Mister 7 meritava quasi di restare con tutte le personalità o quasi, hai ragione!
    Il cugino cattivo e la sua lei per me li potevano togliere, inutili per la storia.
    Il gemello fa tenerezza, meritava un pò di più gioie va.
    I genitori di lei sono dolcissimi, ci vorrebbero per tutti genitori così!
    Altri e vari personaggi? sono serviti da cornice e basta

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